MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] M. affermi esplicitamente, nelle premesse dei due trattati, di essersi avvalso della consulenza del domenicano Sifante da Ferrara per le questioni di ordine metodologico e filosofico. Provenendo da Padova, uno dei maggiori centri della Scolastica, M ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] di S. Maria in Porto di Ravenna (la maggiore dell'Ordine, tanto che ne fu sino alla metà del Seicento la sede Adagia di Erasmo (apparentemente utilizzando l'edizione espurgata dal domenicano Eustachio Locatelli e pubblicata sotto il nome di Paolo ...
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] santa venisse effigiata in S. Domenico e in altre fondazioni dell'Ordine.
Trasferito a Prato, dove la sua presenza è attestata a partire dal 5 febbr. 1387, divenne priore del locale convento domenicano. Il 20 luglio 1389 ottenne da fra' Raimondo il ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] Andrija Jamometić di promuovere un concilio.
Jamometić era un domenicano croato, che Sisto IV aveva nominato, nel 1476, dei Basileesi, i quali da parte loro erano legati agli ordini dell'imperatore e dimostravano di avere, come era già avvenuto ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] del resto è incerto se egli abbia mai ricevuto l'ordinazione sacerdotale. È probabile che fosse in Curia quando il Domenico Maggiore. L'orazione funebre fu tenuta a Costanza dal domenicano Giacomo Balardi Arrigoni, vescovo di Lodi, suo compagno nella ...
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GUIDOTTO da Bologna
Sonia Gentili
Autore di incerta identità, forse maestro di retorica, vissuto nel secolo XIII. Il suo nome ci giunge attraverso una famiglia di codici del Fiore di rettorica, rielaborazione [...] di S. Maria Gloriosa) e dall'altro con la dedica a Manfredi, inconcepibile per un domenicano e plausibile da parte d'un gaudente, membro d'un Ordine di tipo cavalleresco e militare di cui fece parte il ghibellino Loderengo Andalò (osservazione già di ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] la Theologia christiana dogmatico-moralis del rigorista domenicano D. Concina, per le dottrine antiprobabiliste il 19 giugno del 1769 e venne sepolto nella chiesa delle monache dell'Ordine di S. Stefano, a Firenze. Prima di morire dispose che fosse ...
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CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] il Sommervogel - avviato, con rigoristica acrimonia, dal domenicano Giuseppe Agostino Orsi che nel 1727 pubblicò a Roma, re cattolici",animato da un forte patriottismo pel proprio Ordine (frequenti le citazioni della letteratura gesuitica incluso il ...
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GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] , che i legittimi presuli trascuravano poiché erano occupati in altri problemi. Il 3 nov. 1232 il papa ordinò a G. e all'inquisitore, il domenicano fra Alberico, di recarsi a Bergamo per condurre un'inchiesta sugli scontri tra le fazioni dei Rivola e ...
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COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] ) e che, nel 1637, è, anche, eletto gran priore dell'Ordine di Malta, alla sua "autorità" si raccomanda, il 22 dic. 1644, il duca Francesco d'Este perché protegga il domenicano Spirito da Rivalta allora a Vienna.
Trasferitosi a Praga a soprintendervi ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...