GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] , ne volle di simili per decorare le finestre dei palazzi vaticani. Se l'appartenenza di G. inizialmente all'Ordinedomenicano, probabilmente nella diocesi di Nevers, è confermata dai documenti, nulla certifica la data e le circostanze del suo ...
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LAZZARI, Dionisio
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 17 ott. 1617 dal fiorentino Giacomo, marmoraio, e da Caterina Papini. Fu tenuto a battesimo da Dionisio Nencioni (Dionisio di Bartolomeo), maestro [...] (1669), nel 1673 elevò un'altra macchina davanti alla chiesa dello Spirito Santo per i santi e i beati dell'Ordinedomenicano. Nello stesso anno, su disegni del L., L. Vaccaro decorò la facciata del conservatorio dell'Annunziata. Dal 1660 al 1664 ...
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BARISINI, Tomaso, detto Tomaso da Modena
Enrico Castelnuovo
Nacque a Modena tra il 1325 e il 1326, da Barisino de' Barisini pittore, nominato per la prima volta in documenti modenesi del 1317. La data [...] dopo a Treviso ove sarà operoso per alcuni anni. Nel 1352 firma qui un ciclo di affreschi con personaggi illustri dell'Ordinedomenicano sulle pareti della sala capitolare del convento di S. Niccolò. Nel 1353 Si trova citato in un atto notarile di ...
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LONGO, Bartolo
Marilena Ferraris
Nacque il 10 febbr. 1841 a Latiano, presso Brindisi, da Bartolomeo e da Antonia Luparelli, sposata in seconde nozze.
All'età di sei anni la famiglia lo affidò al collegio [...] la sua opera di apostolato, seguendo i consigli di padre Ribera, il L. decise di entrare nel Terz'Ordinedomenicano. La cerimonia di professione si celebrò il 7 ott. 1871 nella chiesetta del Rosario a Portamedina. Contemporaneamente aveva continuato ...
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ALBERTI, Leandro
Abele L. Redigonda
Nacque a Bologna il 12 dic. 1479 da Francesco, di famiglia oriunda da Firenze. Decenne, fu affidato per gli studi umanistici al retore bolognese G. Garzoni. Nel novembre [...] prae manibus habeo, absolvi" (ibid., f. 5r). L'opera che doveva uscire nel 1516 - terzo centenario dell'approvazione dell'Ordinedomenicano - comparve invece l'anno seguente.
Nel 1519 l'A. è a Bologna con l'ufficio conventuale di "cellarius". Nella ...
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BRITANNICO (Britannici, de Britannicis)
Ugo Baroncelli
Poco o nulla si conosce delle origini della famiglia, che da Palazzolo sull'Oglio nel 1461 si trasferì a Brescia dove, soprattutto per merito di [...] figli di Antonio, Giovanni, il più vecchio, si dedicò agli studi classici, Gregorio e Benedetto entrarono. nell'Ordinedomenicano e coltivarono anch'essi gli studi, pubblicando raccolte di sermoni, Angelo e Giacomo divennero esperti tipografi e ...
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COSSALI, Grazio
Luciano Anelli
Nacque ad Orzinuovi (prov. di Brescia) nel 1563. Nulla sappiamo dalle fonti circa la sua prima educazione artistica: l'Ultima cena della chiesa di Pudiano (Brescia), del [...] pressappoco coevi.
Dal 1587 incomincia per il C. una collaborazione fitta con l'Ordinedomenicano, che presumibilmente è dovuta all'appartenenza di un congiunto all'Ordine stesso: a Soncino, nella chiesa di S. Giacomo; a Milano, nella chiesa di ...
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LIPPO di Vanni (Vanni)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore e miniatore nativo di Siena, il cui nome compare per la prima volta in una nota di pagamento del 14 ag. 1344, [...] Breve dell'arte de' pittori senesi del 1355 (ibid.).
Nel 1358, L. licenziò un trittico a sportelli commissionatogli dall'Ordinedomenicano e destinato alla chiesa romana di S. Aurea a via Giulia, oggi conservato nella sala capitolare dei Ss. Domenico ...
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BORGOGNONI, Teodorico
Antonio Alecci
Figlio di Ugo, nacque a Lucca nel 1205. Ultimo di quattro fratelli, seguì nel 124 il padre a Bologna. Molto probabilmente in giovane età entrò nell'Ordine dei domenicani, [...] , ernie, scabbia, lebbra, ecc., il quarto della cefalea, paralisi, epilessia, gotta e disturbi della vista.
Gli storici dell'Ordinedomenicano J. Quétif e J. Echard ne videro a Parigi una traduzione in lingua catalana (ms. esp. 212della Bibl. Naz ...
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AUDIFFREDI, Giovanni Battista
Paola Tentori
Nacque il 2 febbr. 1714 a Saorgio, da Giovanni Battista, di antica e nobile famiglia del ramo nizzardo dei consignori di Faucon, e da Margherita Bottone.
Nel [...] al fondo primitivo dei 25.000volumi lasciati per testamento dal fondatore della biblioteca, il cardinale Girolamo Casanate, all'Ordinedomenicano, l'A. aggiunse migliaia di volumi raccolti in tutta Europa, ma specialmente a Venezia e Roma, che erano ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...