MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] lo scriptorium di San Vincenzo al Volturno, dove fu scritto e miniato per ordine dell'abate Attone (739-760) un libro di vangeli (Londra, BL . di S. Marco, 561; 562), provenienti dal monastero domenicano di Ripoli presso la città; due a Bologna (Mus. ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] i due prestigiosi e influenti cardinali, il francescano Bonaventura e il domenicano Pietro di Tarantasia, avevano efficacemente perorato la causa dei due maggiori Ordini mendicanti. La discussione sui problemi relativi all'attuazione pratica dell ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] editti papali - centottanta ca. nel solo sec. 12°, rivolti all'Ordine nel suo complesso, o a singole province o case - che costituì la 1954 sotto il pavimento della chiesa del convento domenicano femminile di Praga, era, secondo ogni verosimiglianza, ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] lo sguardo cristianamente rivolto al cielo e lo scettro dell’impero, ordina il rogo di tutti gli scritti eretici degli ariani decretato in ’idea così espressa rimane una massima, tramandata dal domenicano Yves Congar (1904-1995, cardinale dal 1994) ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] delle pitture. La cappella dipendeva dal monastero domenicano di Wimpfen, che era stato dedicato zum The Place of Narrative, cit., pp. 117-118.
17 A. Ladis, Un’ordinazione per disegni dal ciclo della Vera Croce di Agnolo Gaddi a Firenze, in Rivista ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] s. Tommaso d'Aquino (maggio 1542) individuato nel Ritratto di domenicano (Baltimora, Walters Art Gallery: Zeri, 1990, p. 100).
Per de San Sebastian da Venetia", l'eremitano Gregorio Belli dell'Ordine di S. Girolamo, l'intenso Fra Gregorio Belo datato ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] escludere che prima degli anni documentati G. fosse stato domenicano o fosse rimasto a lungo allo stato laico; ma fissa le proprie richieste dichiari di "haver […] peritia de ordinar forteze cum vari modi et maniere de prevalerse contra ogni impeto ...
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INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] artisti. Nel gusto per i particolari decorativi il pittore domenicano Giovanni Siferwas (attivo intorno al 1400) non aveva casa di York sia di cappella collegiata per i Cavalieri dell'Ordine della Giarrettiera, e la King's College Chapel a Cambridge. ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] poiché non è noto con sicurezza quando le opere d'arte ordinate dal de Mabilia furono spedite nel suo paese natale. All' scandalo - per la paganità della sue figurazioni - dal domenicano tedesco Felix Faber in viaggio a Venezia e compare come unica ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] , che il L. avesse occasione di frequentare il colto domenicano Colonna, avendo lavorato a più riprese nella chiesa dei Ss infine al L. l'esecuzione del Miracolo della mula, già ordinato ad Antonio Minello, ma il rilievo non fu mai nemmeno cominciato ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...