LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] del personale di L. fra i quali spicca il domenicano Tolomeo da Lucca, che dalla fine del giugno 1309 G.D. Mansi, Monumentorum variorum appendix, in E. Baluze, Miscellanea novo ordine digesta, IV, Lucae 1764, pp. 610-617; A. Paravicini Bagliani, ...
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LASCARIS (Lascaris di Castellar), Giovanni Paolo
Luigi Cajani
Nacque nel 1560 a Castellar, nella contea di Nizza, figlio secondogenito di Giannetto e di Franceschetta di Agostino Lascaris. Apparteneva [...] il ragazzo si convertirà e vestirà l'abito domenicano. Negli ambienti cristiani l'audace impresa della cattura S. Giovanni a La Valletta.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. del Sovrano Militare Ordine di Malta, f. 57: Gr. maestro de L.C. G.; Arch. segr. ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] principale scopo quello di allertare l'imperatore contro il domenicano Andrea Zamometić, arcivescovo di Crayna, ribelle alla Curia, nei quali prendeva le distanze dal tentativo di Zamometić e ordinava l'arresto del frate, che fu eseguito il 21 dic ...
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GATTI (Gattus), Raniero
Angela Lanconelli
Esponente di una nobile famiglia viterbese che svolse un ruolo di primo piano nella storia cittadina fra XIII e XV secolo, il G. nacque presumibilmente intorno [...] Teodora, e fu per tutta la vita devotamente legato al convento domenicano di S. Maria in Gradi, edificato dallo stesso Capocci, presso tempo a Viterbo nulla poteva essere fatto senza suo ordine; ricordò, inoltre, che durante il mandato aveva svolto ...
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CARACCIOLO, Riccardo
Alfred A. Strnad
Appartenente alla nobile famiglia napoletana dei Caracciolo Rossi (o Svizzeri), nacque probabilmente a Napoli prima della metà del sec. XIV. Mentre nelle storie [...] la commenda di Polizzi nel priorato di Messina come sede dell'Ordine con un'entrata annua di 3.000 fiorini sui priorati di il C. trovò un importante appoggio nel suo parente, il domenicano Niccolò Moschino Caracciolo, che il 18 sett. 1378 era stato ...
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PIGAFETTA, Antonio
Daria Perocco
PIGAFETTA, Antonio. – Figlio di Giovanni di Antonino (ramo di Antonino di Antonio fu Sandro) e con ogni probabilità di Lucia Muzan. L’incertezza sul nome della madre [...] ricorda Pigafetta con il nome di Girolamo, frate domenicano famoso come oratore e poeta) le speranze di ricompense Viterbo; sicuramente in questo luogo e prima del 1529, quando l’Ordine si stabilì a Malta, dato che nelle ultime parole della Relazione ...
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CONTARINI, Carlo
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1474, primo figlio di Panfilo di Francesco detto "il grande", del ramo di S. Felice della famiglia, e di una figlia di Domenico [...] troppo giovani in Collegio, Leone Grimani propose che i savi agli Ordini dovessero dimostrare di avere trent'anni; la "parte" fu procuratore di S. Marco; Giovanni Vittore, che fu frate domenicano, priore a S. Pietro Martire di Murano e vescovo di ...
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Inquisizione
Tribunale speciale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
Inquisizione medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa [...] e alla Castiglia; in Germania, dove fu organizzata dal domenicano Corrado di Marburgo; in Boemia, dove fu introdotta da un’istituzione di ordinaria amministrazione per la tutela del buon ordine, della fede e dei costumi nella vita interna della ...
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NICCOLÒ V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, "castrum" nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo ("Corbarium", "Corbarum", [...] del nome aveva un chiaro significato politico, legato all'Ordine francescano e al suo rapporto con il papato: era stato vescovo di Albano; di Bonifacio dei Donoratico da Pisa, domenicano, vescovo di Tuscolo; di Niccolò da Fabriano, cardinale con ...
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PECCI, Giovanni Antonio
Mario De Gregorio
PECCI, Giovanni Antonio. – Nacque a Siena, da Desiderio e da Onesta Vannocci Biringucci, e fu battezzato il 12 dicembre 1693 (Archivio di Stato di Siena, Biccherna, [...] Tolomei... (Bologna 1746), puntando il dito contro il domenicano Gregorio Lombardelli, autore nel XVI secolo di numerose opere sui Teofilo Gallaccini.
Pecci morì a Siena il 3 marzo 1768.
L’Ordine di S. Stefano ne celebrò le esequie a Pisa e le ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...