CAVALLERI (Cavaleri, Cavalleris), Paolo Agostino
Francesco Raco
Nato a Borgomanero (Novara) nel 1742, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo, emettendo la professione [...] dell'uomo e delle prime quattro impugnazioni della medesima del domenicano T. M. Soldati consultore della Congregazione dell'Indice.
concetto utilitaristico della religione come unica garante dell'Ordine sociale).
Per queste idee, che giungevano fino ...
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GIUSTINIANI, Andrea
Dario Busolini
Nacque ad Ajaccio, in Corsica, il 22 dic. 1570, da Leonardo Taranchetti, "cliente" dei patrizi genovesi Battista e Benedetto Giustiniani, e Barbara Blanchi. Ebbe due [...] agli studi e alla vita religiosa. Avendo scelto di divenire domenicano, andò a Roma dove, il 30 nov. 1591, entrò di S. Maria sopra Minerva; vi proseguì gli studi fino all'ordinazione sacerdotale e, nel 1605, al conseguimento del magistero. Il 3 dic ...
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DELLA PORTA, Eufranone
Alberto Forni
"Dominus Eufranon de Porta": tale il nome che compare nel Liber confratrum di S. Matteo di Salerno e sull'iscrizione posta nel 1275 dalla figlia Regale - vedova [...] Salerno. anche se non sembra essere stato il primo insediamento domenicano in questa città.
Nessuna fonte indica il D. come il D. non ebbe neppure il tempo di chiedere all'Ordine l'autorizzazione di aderire alla "postulatio" della fazione del ...
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BARTOLOMEO da Ravenna (Serafini)
Giulio Prunai
Se ne ignora l'anno di nascita; datosi a vita religiosa nell'Ordine certosino, fu professo in Bologna sino al 1373, anno in cui ebbe la carica di priore [...] di S. Casciano, all'agostiniano Guglielmo Fleete, al domenicano Taddeo da Orvieto, al francescano Leonardo da Montepulciano e . Nel 1394 visitò le case d'Italia del proprio Ordine; conosciuto Gian Galeazzo Visconti, fu da questo incaricato, insieme ...
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BOSCHETTI, Bonadamo
Augusta Griffa Bellotti
Figlio di Gherardo, nacque a Modena probabilmente verso la metà del sec. XIII. Canonico della cattedrale, compare quale testimone in un atto del vescovo Filippo [...] B., insieme con il fratello Simone, venne imprigionato su ordine del marchese Azzo d'Este, come sospetto di ribellione alla dava l'incarico al priore di quel convento domenicano di visitare e riformare il monastero modenese benedettino detto ...
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CANI, Nicolò
Giampaolo Pisu
Nato ad Iglesias il 20 maggio 1670 da una delle più nobili famiglie del luogo, iniziò gli studi umanistici e teologici nel cenobio domenicano della sua città e li proseguì [...] completandoli nel convento domenicano di Cagliari. Entrò nell'Ordine dei predicatori nel marzo del 1691 e venne ordinato sacerdote il 5 giugno 1694, conseguendo il titolo di maestro in sacra teologia il 16 luglio 1702, dopo aver acquistato nel corso ...
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BERTI, Simone di Bartolomeo
Stefano Orlandi
Nativo di Firenze, deve aver vestito l'abito domenicano nel convento di S. Marco, giovane di una ventina d'anni, verso il 1450, sotto il priorato di fra' [...] del Fiore con "grandissimo concorso di popolo", a Bologna, a Roma, a Venezia, a Pisa ed a Volterra "con grande onore dell'Ordine, ed in molte altre città e luoghi, seguito con grande attenzione e lode; era, infatti, di dolce parola e di affabile ...
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BARTOLINI RUCELLAI, Camilla
Cesare Vasoli
Nacque a Firenze il 16 ott. 1465, da Domenico di Neri e da Ermellina Corbinelli. Giovanissima andò sposa a Rodolfo di Filippo Rucellai, ricco gentiluomo fiorentino. [...] Pico. La B. aveva predetto che il filosofo avrebbe preso l'abito domenicano "al tempo de' gigli"; tale profezia era stata generalmente spiegata come il preannunzio della sua entrata nell'Ordine per la primavera del 1494 o del 1495. Invece, com'è noto ...
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BONGIOCCHI (Bengiochi, Bongiuochi), Giovanni Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Ferrara il 17 genn. 1726 da Antonio, entrò tra i chierici regolari delle Scuole Pie il 26 nov. 1741. Dopo aver insegnato [...] per vari anni retorica nelle scuole dell'Ordine, fu assegnato alla provincia toscana e a Firenze insegnò filosofia. In epistolarum de Palafoxii orthodoxia, Romae 1772-1773, certamente del domenicano T. M. Mamachi. Postuma uscì invece la traduzione in ...
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DELLA PEGNA (La Pegna), Antonio
Salvatore Fodale
Frate domenicano, fu il primo inquisitore inviato in Sicilia dall'inquisitore generale di Spagna Tommaso Torquemada. Nulla sappiamo di lui anteriormente [...] Torquemada, ricopriva infatti l'ufficio di inquisitore per la Sicilia il domenicano fra' Antonio Reda, il quale, nonostante la revoca disposta dal maestro generale dell'Ordine dei predicatori, ancora nel febbraio del 1489 continuava ad esercitare il ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...