LUDOVICO d'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlo d'Angiò, futuro re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] a Carlo II d'Angiò, il quale ne fece dono al convento domenicano di St-Maximin, da lui fondato nel 1295.
Il culto di L Angiò di Napoli, il Papato d'Avignone, i guelfi italiani e l'Ordine dei frati minori.
Fonti e Bibl.: F. Ehrle, Petrus Iohannis ...
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DAVIDICO, Lorenzo
Carlo von Flüe
Paolo Lorenzo Castellino nacque nel 1513 a Castelnovetto nella Lomellina (diocesi di Vercelli, provincia di Pavia), da Giorgio di Davide e da Giovanna sua moglie. Lasciò [...] il nome di Castellino con quello di Lorenzo, prese gli ordini sacri e conseguì la laurea in teologia ed in diritto canonico ,Madrid 1899, pp. 870 ss. (La dottrina di questo domenicano fu condannata come eretica nel 1552 ed egli verrà prosciolto da ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] Lo stesso accadde il 16 luglio 1609, allorché gli giunse l'ordine di farlo estradare a Roma. Viste le difficili relazioni con Michelangelo Seghizzi, mentre un suo nipote che prese l'abito domenicano nel 1625, assumendo il nome di Deodato, morì prima ...
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DELLA CHIESA, Bernardino (al secolo, Antonio; in cinese, I Ta-jen)
Giuliano Bertuccioli
Nato a Venezia l'8 maggio 1644 da Gaspare e da Anna Giugali (Libro novo dei battezzati della Collegiata e Parrocchia [...] Fratta di Todi) il 6 ag. 1663 e nel 1671 prese gli ordini sacri. Eletto guardiano del convento di S. Lorenzo in Orvieto il 28 gli stessi vicari apostolici: G. Lopez, un domenicano cinese, vicario apostolico di Nanchino ed amministratore delle ...
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GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] il volgarizzamento della Summa casuum conscientiae del domenicano Bartolomeo da San Concordio (cfr. Th. in La Bibliofilia, XV [1913-14], p. 97); D.F. Tarani, L'Ordine vallombrosano. Note storico-cronologiche, Firenze 1920, p. 113; G. Joergensen, S. ...
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COLONNA (de Columpna, de Columnis), Giovanni
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana che nel corso del sec. XIII forni alla Chiesa alcuni cardinali e al Comune di Roma vari senatori, nacque [...] di Sassonia, successore di s. Domenico alla testa dell'Ordine dei Predicatori e fu da lui indotto verso il 1227 altare in onore di S. Pietro martire di Verona nella chiesa del convento domenicano di S. Sabina a Roma.
Il C. morì l'11 ott. 1263 ...
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GUADAGNINI, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Esine, in Valcamonica, il 22 ott. 1723, primogenito dell'unione tra Oberto, agrimensore, e la di lui seconda moglie Antonia Zanotti. [...] nella casa degli oratoriani di Brescia con il domenicano Serafino Maccarinelli, che tentò con energia di rovesciamento delle sue posizioni.
Completati precocemente gli studi e già munito degli ordini minori, nel 1740 il G. rientrò a Esine, dove aprì ...
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CAMPEGGI, Alessandro
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna il 12 apr. 1504 da Lorenzo, poi cardinale, e Francesca Guastavillani. Ricevette una formazione umanistica dagli insegnanti che il padre assunse [...] il 19 luglio 1541 venne redatta la licenza per ricevere gli ordini sacri e la consacrazione episcopale; ma la consacrazione e l'ingresso stessi padri conciliari: così fu nel caso del domenicano G. Battista Cremaschino, le cui prediche sollevarono ...
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MANSI, Giovanni Domenico
Fabrizio Vannini
Nacque a Lucca il 16 febbr. 1692, da Giuseppe e da Maria Rosa Torre, in un ramo collaterale della famiglia patrizia dei Mansi, quello di San Donnino, primo [...] ancora più quando fondò nel convento lucchese dell'Ordine l'Accademia ecclesiastica per gli studi di storia Sardica al 344 d.C.
Questa rettifica scatenò una lunga polemica col domenicano T.M. Mamachi, che ne trattò in due articoli nel Giornale ...
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ANSALDI, Casto Innocente
Mario Rosa
Nato a Piacenza il 7 maggio 1710, professò tra i domenicani a Cremona il 6 sett. 1726. Ingegno inquieto, antiscolastico, mostrò presto fastidio della disciplina e [...] a Verona, a Calvisano (Brescia), sempre nei conventi dell'Ordine, ma in pratica fuori della disciplina monastica, ed esposto la forza fratesca. Perciò furbescamente io l'indirizzai a un domenicano, e dissi ch'è egli ancora dell'istessa opinione ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...