JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] Mermillod, F. Cavagnis, D. Svampa e Filippo Giustini, il domenicano H.S. Denifle, il conte Kuefstein, l'avv. Burri, Riferimenti anche in G. Toniolo, Lettere, raccolte da G. Anichini, ordinate e annotate da N. Vian, Città del Vaticano 1953 (in partic. ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] di un nodo di problemi di estrema gravità per tutta la Chiesa, furono sottoposti ad una inquisitio ordinata da Urbano e affidata al domenicano Guglielmo Sudre.
Il problema, infatti, era quello della povertà e l'attenzione dedicata dalla gerarchia ...
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GIACOMO da Tresanti (Iacobus de Trisanctis, de Trisanto, de Grisanto)
Marco Arosio
Figlio del notaio ser Ridolfo, nacque verso il 1265 a Tresanti, borgo posto nel piviere di S. Pietro in Mercato, nelle [...] . segnala con evidenza tra gli "antiqui doctores de ordine minorum", Bonaventura da Bagnoregio, Tommaso d'Aquino, Pietro identificato dal Doucet in Ugo di Castronovo, dal Bonnefoy nel domenicano Ugo di Strasburgo, mentre Cenci (1993) ritiene sia da ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] .
Quanto al F., rinchiuso in quel Castel Nuovo dove, il 6 ott. 1634, è stato "strozzato", proprio per ordine di Monterrey, il domenicano Tommaso Pignatelli, rischia di fare la stessa fine. "Suddito di Sua Santità", ché nativo di Cesena "en el estado ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] Maria degli Angeli, di cui S. Benedetto era suffraganeo.
Nel 1453 G. ricevette gli ordini sacerdotali dall'arcivescovo di Firenze, il domenicano Antonino Pierozzi.
Intorno a questo periodo dovrebbe ricondursi l'inizio della sua attività pittorica. Di ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] lunga corrispondenza e il Guiccioli, da arcivescovo, lo nominò suo teologo.
Ordinato sacerdote il 19 dic. 1744, il G. proseguì gli studi a alla nuova devozione del Sacro Cuore, e col domenicano T. Vignoli (entrambi noti giansenisti). Nel 1774 ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] cardinale e a prepararne la missione di pacificazione il domenicano Giovanni da Viterbo e l'abile giurista Guillaume Durand soggiorno a Firenze il M. si occupò di cose ecclesiastiche: ordinò novizi, consacrò chiese e altari; pose la prima pietra della ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] prendendo subito posizione a favore di un monastero domenicano in lite con la città. Riuscì a Fawtier, Paris 1884-1935, ad Indicem; Regestum Clementis Papae V, a cura dell'Ordine di S. Benedetto, Romae 1884-92, ad Indicem; Les registres de Nicolas IV ...
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GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] E. Ponchier e del confessore del re, il domenicano G. Petit, erudito legato ai circoli umanistici transalpini, Monumenti storici del convento di S. Maria di Castello in Genova dell'Ordine dei predicatori, a cura di R.A. Vigna, in Atti della Soc ...
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CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] nel 1700, iniziava quelli di teologia sotto la guida del domenicano Gregorio Selleri, futuro cardinale. Tale fu il profitto del C del 1720, l'incarico di istruire il processo che, per ordine di Clemente XI, era stato aperto contro il cardinale Giulio ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...