ANDREASI, Osanna
Abele L. Redigonda
Figlia di Niccolò e di Agnese Gonzaga (si ignora se imparentata coi marchesi Gonzaga), nacque a Mantova il 17 genn. 1449. La sua vita, sin dalla più giovane età improntata [...] 'A., come beata; Innocenzo XII con bolla del 26 nov. 1694 ne confermò il culto, esteso il 18 genn. 1695 a tutto l'ordinedomenicano. Festa: il 20 giugno (già il 18).
Dell'A., che, secondo un'antica tradizione, apprese tardi a leggere e a scrivere, ci ...
Leggi Tutto
ALBERTUCCI DE' BORSELLI (Albertuccius de Borsellis Hyeronimus; de Albertutiis; Albertuzzi de' Burselli; Borsello Ieronimo), Girolamo
Giuseppe Rabotti
Storico annalista del sec. XV, frate domenicano. [...] i Canetoli. Dopo aver studiato alla scuola di grammatica di S. Domenico, nel 1457 entrò a far parte dell'Ordinedomenicano.
Predicatore celebre, pur mantenendo come residenza Bologna (dove lo troviamo nel 1459, 1460, 1468, 1478, 1485, 1493, 1495, e ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Grosupto (da Grosutto)
Paolo Prodi
Poche notizie abbiamo della sua vita. Non sappiamo né la data della sua nascita, che avvenne con ogni probabilità a Grosotto in Valtellina, né la data del [...] Ordinedomenicano nella provincia di Lombardia. Nel 1550 egli venne inviato a Vienna dal maestro generale dell'Ordine, Francesco Romeo, per risollevare le tristi condizioni del convento domenicano Congregazione austriaca dell'Ordine dal visitatore ...
Leggi Tutto
ALBERTO da Chiavari
Abele L. Redigonda
Decimo maestro generale dei domenicani: secondo l'opinione comune sarebbe oriundo "da Chiavari", pur non potendosi escludere che questo fosse il suo casato. Vestì [...] elettori si videro proposto, per non dire imposto, dall'esterno, il candidato (cfr. G. Odetto, La Cronaca maggiore dell'Ordinedomenicano di Galvano Fiamma, in Arch. Fratrum Praedic.,X[1940], p. 364). A Bonifacio VIII premeva infatti che il futuro ...
Leggi Tutto
BENINCASA, Stefano
Stefano Orlandi
Nacque a Firenze nel 1416 e vestì l'abito domenicano in S. Maria Novella circa il 1431. Compì gli studi di filosofia e teologia oltre che a Firenze, a Pavia, a Ferrara [...] privato o come direttore spirituale. Al B. sembra sia anche da attribuire la consegna ufficiale dell'abito del Terz'Ordinedomenicano regolare ad Annalena Malatesta, vedova di Baldaccio d'anghiari, ed alle sue compagne.
Nel 1466 fu eletto decano del ...
Leggi Tutto
ALBIZZI, Ubertini
Quinto Santoli
Nato probabilmente a Firenze, verso il1360, da Bartolomeo, della nobile famiglia fiorentina, fattosi domenicano in una data incerta, fu mandato a studiare in Inghilterra [...] , tra l'altro, nella Curia romana, di un negoziato di grande importanza, l'approvazione cioè della Regola del Terzo OrdineDomenicano, dovendo a tale scopo tenacemente impegnarsi dal 1402 al 1405 per superare la larvata ostilità e le difficoltà ...
Leggi Tutto
AGNESE Segni da Montepulciano, santa
Abele L. Redigonda
, santa. Nata a Gracciano presso Montepulciano verso il 1270 (secondo una tarda tradizione il 28 genn. 1268) da Lorenzo Segni, agiato cittadino, [...] il 10 dic. 1726, con bolla di Benedetto XIII (festa il 20 aprile).
L'appartenenza di A. all'Ordinedomenicano fu lungamente contrastata da altri Ordini (come, ad esempio, dagli agostiniani); va però notato che, se non si posseggono a tutt'oggi ...
Leggi Tutto
ABELLA (Abeylla, Dabeylla, de Apulia, de Apilia), Ferrer
Francesco Giunta
Nato nella seconda metà del sec. XIII da Ferrario Abella, nobile aragonese (la tradizione, accettata dal Fontana e dal Coniglione, [...] di una sua origine pugliese, si appoggia su una errata interpretazione del cognome), l'A. entrò nell'Ordinedomenicano. Ignoriamo quando avvenissero i suoi primi contatti con la corte aragonese. Certo è che nel 1315 Giacomo II lo inviò in Sicilia con ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Zara
**
Nacque a Zara verso la metà del secolo XV ed ivi entrò nell'Ordinedomenicano. Studiò molto probabilmente in una università italiana, conseguendo il grado di baccelliere. Dopo il [...] della regina Beatrice, divenendo, forse nel 1477, cappellano regio e confessore della regina. Nello stesso 1477 ottenne dall'Ordine licenza di assumere la dignità di maestro presso l'università di Buda, e procurò che altri domenicani fossero chiamati ...
Leggi Tutto
CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] dalla prima dolce verità di dirlo") gli trasmette veri e propri ordini: "la volontà sua, padre, è questa e così vi dimanda T. Käppeli, Fonti cateriniane nel cod. XIV, 24 dell'Arch. generale domenicano, in Riv. di stor. d. Chiesa in Italia, VI(1952), ...
Leggi Tutto
domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...