FILIPPO (Filippino) da Ferrara
Silvana Vecchio
Nato probabilmente a Ferrara nella seconda metà del sec. XIII, entrò in data imprecisata nell'Ordinedomenicano. Nulla sappiamo sulla sua carriera nell'Ordine; [...] rintracciabili nel sermone su s. Domenico di Leonardo di Udine (morto nel 1469),che colloca F. fra gli storiografi dell'Ordinedomenicano (Sermones de Sanctis, Vincentiae, per S. Koblinger, 1480, f. 267), e nel Liber de arte magica di Raffaele da ...
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PIRANO (Piramo), Reginaldo da Monopoli
Alessandra Perriccioli Saggese
PIRANO (Piramo), Reginaldo da Monopoli. – Non si conosce la data di nascita di Reginaldo Piramo o Pirano (Bellifemine, 1979), miniatore [...] la decorazione di un Breviario, ancora in possesso della famiglia negli anni in cui lo storico scriveva. L’appartenenza all’ordinedomenicano è stata corroborata dal ritrovamento di un documento dal quale si evince che Pirano nel 1506 era priore del ...
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CERBONI, Tommaso Maria
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lucca il 25 marzo 1723 da Bernardino e da Maria Lucrezia Cerboni e fu battezzato con il nome di Carlo. Dopo aver compiuto i primi studi nella città [...] -78); ma le argomentazioni del C., che dal 1770 era stato elevato al grado di maestro di teologia dell'Ordinedomenicano, sono le più intransigentemente filocuriali nel sostenere la supremazia assoluta del pontefice su tutta la Chiesa universale.
A ...
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BORDA, Andrea
Claudio Mutini
Nato a Pavia nel 1767, fratello minore di Siro, vestì in età giovanile l'abito domenicano trascorrendo il noviziato nel convento di Barlassina, fino a quando, divenuto sacerdote, [...] , fu intercettata dalle autorità di polizia. Imprigionato, poté riottenere la libertà soltanto per una serie di interventi dell'Ordinedomenicano. Fu tuttavia allontanato provvisoriamente da Milano e inviato prima a Lodi, poi a Como, donde ottenne di ...
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BONCAMBIO, Giacomo
Daniel Waley
Domenicano, vicecancelliere pontificio e quindi vescovo di Bologna, il B., figlio di Guido, nacque a Bologna intorno all'anno 1200 da una famiglia di mercanti; della [...] IV ed Alessandro IV lo considerarono uomo di grandi capacità. Nonostante le circostanze quasi drammatiche del suo ingresso nell'Ordinedomenicano, l'educazione ricevuta e la particolare congiuntura storica in cui si trovava il papato fecero di lui ...
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BENEDETTO da Asnago
Appartenne a famiglia di origine comasca (Asnago è nei pressi di Cermenate), donde gli derivò anche la denominazione "de Cumis" con la quale viene spesso ricordato nelle fonti. Erronea [...] del 1324 a Bordeaux. Nel 1325 Giovanni XXII gli affidò una nuova visita che doveva portarlo nella provincia tedesca dell'Ordinedomenicano, dove molti conventi aderivano più o meno apertamente a Ludovico il Bavaro, con il quale il papa si trovava sin ...
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FRANCESCO da Belluno
Paolo Vian
Non conosciamo né il luogo né la data di nascita di F.; tuttavia l'appellativo con cui è noto alle coeve fonti trecentesche ("de Beluno") collima con le indicazioni di [...] Ambrogio di Altamura e di A. Rovetta, che lo ritengono "origine Furlanus". Entrò nell'Ordinedomenicano in anno non precisato nel convento di Treviso. L'erudito domenicano settecentesco D.M. Federici collega, nel suo Catalogus, il nome di F. alla ...
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CRISTOFORO da Milano
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Milano, probabilmente verso la fine del Primo decennio del secolo XV. Non si conosce il nome di battesimo: C. è quello scelto al momento dell'ingresso [...] della famiglia, una ostilità che resta comunque incomprensibile in un mondo in cui l'accedere all'Ordinedomenicano era normalmente considerato molto favorevolmente. Si può tuttavia supporre che doveva trattarsi di famiglia benestante, considerati ...
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DINI, Taddeo
Silvana Vecchio
Nacque a Firenze nel 1283 o nel 1284, da una famiglia appartenente al "popolo" di S. Lorenzo. Le tappe della sua biografia sono scandite dalla carriera all'interno dell'Ordine [...] domenicano, nel quale entrò nel 1300 0 1301 Nel 1305 venne assegnato dal capitolo provinciale di Rieti al convento di Pisa per lo studio "in arte veteri et tractatibus", insieme con un Giovanni Dini, entrato nell'Ordine generale dell'Ordine e nunzio ...
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DULCINO (Dulcini), Guglielmo (Guillaume)
Daniela Stiaffini
Originario di Montauban nella Francia sudoccidentale, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XIII. Entrato nell'Ordinedomenicano, [...] anni consecutivi. Forse in seguito a questa bolla, e dopo aver ottenuto la licenza dal maestro dell'Ordine, il D. nel 1346 mandò il frate domenicano Orlando da Castiglione a studiare due anni a Bologna. Anche sotto il pontificato di Clemente VI il D ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...