MALDURA, Pietro
Paolo Falzone
Nacque a Bergamo intorno al 1400 da Baldassarre. L'anno di nascita non è precisabile, ma se, come affermano Quétif - Échard, quando il M. morì, nel 1482, era in età avanzata [...] Canale, annessa al convento dei domenicani.
La produzione del M. si iscrive in quel momento della storia dell'Ordinedomenicano in cui la dottrina tomistica, dopo una fase iniziale segnata da aspre polemiche, trionfò come dottrina ufficiale dei frati ...
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DOMENICO di Catalogna
Katherine Walsh Strnad
Figlio di Pietro, nacque in data e luogo ignoti. Non sappiamo dove e quando entrò nell'Ordinedomenicano, né dove compi i suoi studi. Compare per la prima [...] per accudire le vittime della pestilenza. La comunità di S. Matteo chiese allora l'intervento del provinciale domenicano, che scrisse a D. ordinandogli di accorrere in suo aiuto. D. obbedi sollecitamente. Il 28 genn. 1454 comunque era di nuovo a ...
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CASSETTA (Casseta, Caseta), Salvo
Anna Foa
Nato a Palermo nel 1413. entrò nell'Ordinedomenicano intorno al 1430, ricevendo l'abito dalle mani del priore del locale convento di S. Domenico. Secondo [...] siciliana il proprio nipote Onofrio Cassetta, anchegli domenicano del convento di S. Domenico, emulando così , è prova anche il fatto che fu proprio il C. a ordinare che si facesse a Palermo una copia degli atti del processo di canonizzazione ...
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CATERINARicci (de' Ricci), santa
Renzo Ristori
Alessandra o Lessandra Ricci, più nota col nome di Caterina, che assunse al momento di entrare in convento, nacque a Firenze il 23 apr. 1522 da Pierfrancesco [...] probabilmente ad orientare qualche tempo dopo la sua scelta verso il convento di S. Vincenzo di Prato, del terz'Ordinedomenicano, dove si trovavano molte giovani nobili fiorentine e dove era confessore suo zio paterno fra' Timoteo Ricci. I biografi ...
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PAGAGNOTTI, Benedetto
Giorgio Caravale
PAGAGNOTTI, Benedetto. – Nacque a Firenze intorno al 1443 da Cristoforo dell’Opera.
Emise la professione domenicana a S. Marco il 23 agosto 1461. Diversi anni [...] , si trasferì a S. Maria Novella.
Nel 1496 collaborò con il cardinale Oliviero Carafa, protettore dell’ordinedomenicano ma anche dei vallombrosiani, per contrastare le tendenze riformiste e scissioniste fomentate da Girolamo Savonarola all’interno ...
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MARCOLINO da Forlì
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Nacque a Forlì presumibilmente verso il 1317, secondo le prime biografie (Corner, p. 191; Breve compendium, p. 1177) che lo dicono morto ottantenne nel 1397, settanta anni dopo [...] (conservato nella Pinacoteca comunale di Forlì).
Il 9 maggio 1750 papa Benedetto XIV approvò il culto del beato e autorizzò l'Ordinedomenicano e la diocesi di Forlì a celebrarne la festa il 24 gennaio.
Fonti e Bibl.: Girolamo da Forlì, Chronicon, a ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Recanelli), Vincenzo
Dario Busolini
Nacque a Chio il 28 ag. 1519 da Francesco e Caterina di Bricio Giustiniani del ramo dei Longo. Entrato tra i domenicani osservanti dell'isola, [...] mendicanti fossero applicati in senso generalmente più favorevole ai religiosi.
La permanenza del G. alla guida dell'Ordinedomenicano ritardò quella nomina cardinalizia che egli si sarebbe atteso alla normale fine del suo mandato. Ma Pio V capiva ...
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CASSITTO, Luigi Vincenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bonito (Avellino), allora nella provincia del Principato Ultra, il 29 (Perrotta) o il 31 (Gatti) dic. 1766 da Romualdo, giureconsulto, e da Saveria [...] il C., più semplicemente, essa sarebbe derivata da quelli gallico-romana in uso nel secolo XIII in Francia, ove l'Ordinedomenicano aveva mosso i primi passi; poi tale liturgia venne in parte modificata dal francese Umberto de Romans, incaricato nel ...
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GHILARDI, Giovanni (in religione Tommaso)
Giuseppe Griseri
Nacque a Casalgrasso, presso Torino, il 20 ott. 1800 da Paolo e da Maria Anna Botto. Di famiglia modestissima, terminate le scuole elementari [...] " (Esposito) che più tardi indurrà la congregazione super Statu regularium ordinum a interpellarlo sulla riforma dell'Ordinedomenicano in esecuzione di quanto disposto dall'enciclica Ubi primum (1847). Attento inoltre alla diffusione dell'istruzione ...
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FRANCHI, Andrea
Paolo Franzese
Figlio di Francesco, mercante a ritaglio, nacque a Pistoia nel 1335.
Nel 1351 entrò nell'Ordinedomenicano; intorno al 1357-58, o al più tardi nel 1360, venne ordinato [...] e poi nel 1748, dopo che nel 1725 il papa domenicano Benedetto XIII aveva fatto collocare nella cappella di S. pp. 121-126; G.M. Guidi, Vita del beato fra' A. F. dell'Ordine di s. Domenico, vescovo di Pistoia, Pistoia 1839; A. Chiti, Il vescovo A. ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...