DIANA, Antonino
Paolo Portone
Nacque a Palermo nel 1585 da nobile famiglia. Fin dalla gioventù si dimostrò assai portato alle lettere, dando saggio delle sue doti con alcune canzoni in lingua vernacola. [...] numerosi compendi che vennero pubblicati nell'intento di dare un ordine razionale alla poderosa opera del teatino palermitano. Tra questi, degni fa spicco nel XVIII secolo la figura del domenicano italiano D. Concina. Egli con singolare ragionamento ...
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COCCHI, Angelo (al secolo Tommaso; in cinese Kao)
Giuliano Bertuccioli
Nato a Firenze nel maggio 1597 da Antonio, entrò nell'Ordine dei predicatori il 30 nov. 1610 nel convento di S. Domenico a Fiesole, [...] senz'altro. Il contrasto fra queste due concezioni non poteva mancare di acuirsi a mano a mano che altri religiosi degli Ordinidomenicano e francescano riuscivano ad entrare in Cina per la via del Fukien, senza passare per Macao, fino allora, per ...
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CAPPONI, Serafino (al secolo Annibale)
Giuliano Gliozzi
Nacque a Porretta, nel Bolognese, nel 1536 circa (la data è incerta perché, in seguito alle turbolenze dei Porrettani fuorusciti, sotto il papato [...] studi compiuti alla scuola paterna, a sedici anni prese l'abito domenicano, il 25 ott. 1552, nella chiesa di S. Domenico di dubbio che lo assillerà per trentanni, cioè che la sua ordinazione non fosse stata effettiva; così la sua devozione fu, se ...
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PONZI, Aldobrandesca, beata
Raffaele Argenziano
PONZI, Aldobrandesca (Alda), beata. – Alda o Aldobrandesca Ponzi nacque a Siena il 28 febbraio del 1245 da Pierfrancesco e da Agnese Bulgarini.
Queste [...] «a pictoribus». Dalla Vita di Alda, edita dal domenicano Gregorio Lombardelli nel 1584 – si tratta dell’altra . Rocca, Le Umiliate, in La sostanza dell’effimero. Gli abiti degli Ordini religiosi in Occidente, a cura di G. Rocca, Roma 2000, pp ...
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COLANGELO, Francesco
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 26 nov. 1769 da Michele, avvocato fiscale del tribunale della Regia Camera della Sommaria, e da Maria Giovanna Federici, di famiglia napoletana. [...] , il Cesarotti, il Tiraboschi, lo Spedalieri, il domenicano francese G. Fabricy; ricevette dai pontefici attestati di ed eguaglianza che a suo parere - turbano alle radici l'ordine costituito.
Nominato nel 1815 vescovo di Sora da Ferdinando I, il ...
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BARTOLOMEO da Ferrara
Antonio Alecci
Nacque nel 1368 a Ferrara (e non a Modena: cfr. Creytens, Barthélemy..., passim). Nel 1387 era già domenicano: in data 26 giugno figura infatti nel registro di Raimondo [...] in passato dai bibliografl agostiniani a FranCois Wielant, dell'Ordine eremitano di S. Agostino, risulta anche dalle citazioni che riportata tra gli atti del Processo Castellano, editi dal domenicano M. H. Laurent sulla base di un manoscritto ...
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ANDALÒ, Diana d'
Ada Alessandrini
Nacque, nei primi anni del sec. XIII, dalla nobile e potente famiglia bolognese dei Carbonesi. Suo padre Andrea (dai cui diminutivi famibari, Andreolo, Andalò, deriva [...] da Reginaldo: approvò la sua idea di entrare nell'Ordine dei predicatori ed accolse riservatamente (ma con solenne cerimonia, apostoli Pietro e Paolo, impose personalmente loro l'abito domenicano, alla presenza di tutti i confratelli di Bologna. A ...
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CACCINI, Tommaso (al secolo Cosimo)
Paolo Cristofolini
Nacque a Firenze il 26 aprile 1574, terzogenito di Giovanni di Alessandro e di Maddalena di Paolo Corsini, vedova Baroncelli. Giovanissimo, non [...] C. si assunse l'iniziativa, affiancato da un altro domenicano, fra' Nicolò Lorini.
Dalla corrispondenza tra i due fratelli di magistero in teologia con la voce attiva, grado altissimo nell'Ordine. Visse da allora all'ombra di casa Medici, e poté ...
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GIOACCHINO da Siena
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Siena probabilmente nel 1258, se è vero che egli entrò quattordicenne, nel 1272, nel convento dei servi di S. Maria a Siena. A fornirci questo dato, [...] dei centri più vivaci del nuovo tipo di religiosità promossa dagli ordini mendicanti personificata localmente da Ambrogio Sansedoni (1220-86), predicatore domenicano, e Pietro Pettinaio (m. 1282), terziario francescano, ambedue poi proclamati beati ...
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CIAFFONI, Bernardino (Giovanni Bernardino)
Luigi Cajani
Nacque a Sant'Elpidio (Ascoli Piceno), probabilmente tra il 1615 e il 1620. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, Si Idureò il 14 maggio [...] un cisterciense, juan Caraniuel, e il domenicano Antonin Réginald.
Nelle pagine dell'Apologia si diffondendo più ampiamente in Italia il giansenismo.
Fonti e bibl.: Roma, Arch. gen. dell'Ordine dei frati minori conv, Reg. Ord. 34, f. 203r; 35, f. 191r ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...