COLONNA, Pietro (Pietro Galatino)
Carlo Colombero
Il personaggio fu universalmente noto come Pietro Galatino, nome derivato da quello della città natale, appunto Galatina, in Puglia. Varie discussioni [...] stato troppo oltre la cinquantina.
Entrò molto giovane a far parte dell'Ordine dei minori osservanti, nel convento di S. Caterina a Galatina. Nel dal Pugio fidei, composto nel 1272 dal domenicano spagnolo Raimondo Martinez; secondo Antonio Possevino ...
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Inquisizione
Tribunale speciale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
Inquisizione medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa [...] e alla Castiglia; in Germania, dove fu organizzata dal domenicano Corrado di Marburgo; in Boemia, dove fu introdotta da un’istituzione di ordinaria amministrazione per la tutela del buon ordine, della fede e dei costumi nella vita interna della ...
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FABRI, Sisto
Pietro Messina
Nacque il 4 ag. 1540 a Villa Basilica, vicino Lucca; ma negli anni seguenti molto probabilmente la sua famiglia si trasferì a Napoli. In questa città infatti il F., il 20 [...] febbr. 1556, prese l'abito domenicano nel convento di S. Caterina al Formello. Qui iniziò i suoi studi, arrivando a 21 marzo 1589 era a Barcellona, quando lo raggiunse il perentorio ordine di Sisto V che lo richiamava a Roma. Giuntovi nel maggio ...
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LUDOVICO da Strassoldo (da Cividale, da Forum Iulii, da Udine)
Tommaso Caliò
Nacque in Friuli probabilmente alla fine del XIV secolo. Le notizie sulla sua vita, frammentarie e confuse, si basano in parte [...] come "Franciscus Foriiuliensis".
Non è noto quando L. entrò nell'Ordine francescano e in quali anni intraprese il corso di studi per et papali scritto nei primi anni del XIV secolo dal domenicano Giovanni Quidort di Parigi, che peraltro non è mai ...
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MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] come opera apologetica sul santo, in quanto comprende una importante Appendix di documenti molto importanti per la storia dell'Ordine.
L'opera fece emergere sempre più la figura del M. come storico, mettendo in secondo piano quella del polemista ...
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GIOVANNI da Celano (Iohannes de Celano)
Marco Arosio
Nacque nella città abruzzese di Celano presumibilmente nella prima metà del XIII secolo. Fu contemporaneo e confratello del più celebre francescano [...] et a fr. Leone". I nomi dei biografi e il loro ordine di successione, tuttavia, sono quelli che appaiono nell'Historia del Clareno: 533-535); sono state tramandate all'interno del breviario domenicano, ove furono inserite nel 1254, alla data del ...
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GIRAUD, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 luglio 1721 dal conte Pietro e da Altilia dei conti Zagaroli, terzogenito di cinque figli (con Alessio, Stefano, Ferdinando e [...] 'indizione del giubileo, o quella sulle nuove costituzioni degli ordini regolari in Francia, o quella sulla collazione dei vescovi 19. Elesse subito a suo teologo e guida il dotto domenicano A. Chignoli, che a suo nome promosse un vasto tentativo ...
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GABIANI, Giandomenico (Bi Jia e Bi Duomin)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Nizza il 23 apr. 1623. Secondo E. Lamalle (in Dehergne) la sua famiglia era forse imparentata con Giampaolo Lascaris gran maestro [...] dove per tre anni seguì i corsi di umanità e di retorica. Ordinato sacerdote nel 1653 e destinato a richiesta alle missioni nelle Indie, il linea più rigida e intransigente. Soprattutto il domenicano Domingo Fernandez Navarrete si rivelò come uno dei ...
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DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] oro per studiare diritto civile all'università di Padova. Rimangono due ordini di pagamento di tale sussidio in data 25 agosto e 12 dic , il D. affidò a Pietro Speciale e al domenicano Pietro Geremia l'incarico di trasmettere ai Catanesi la bolla ...
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CASELLI, Tommaso Giovanni
Agostino Lauro
Nacque nel 1511 a Rossano (Cosenza) ed entrò giovanissimo nel locale convento domenicano, nel quale pare abbia compiuto gli studi ed emessa la professione religiosa. [...] pp. 94, 97, 102. Sull'attività conciliare: A. Walz, Gli inizi-domenic. al Concilio, in Il Concilio di Trento, II (1943), 2, pp. . M. Cavalieri, Galleria de' sommi pontefici… e vescovi dell'Ordine de' predicatori, I, Benevento 1696, p. 426; F. Ughelli ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...