CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] Coira, dove gli eretici avevano occupato il convento domenicano di S. Nicolò, offrendosi in seguito di la vita cittadina. Con grande decisione il C. ristabilì l'ordine, procedendo alla messa al bando degli elementi più pericolosi. Presero così ...
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TIPOLOGIA
J.P. Deremble
Il termine t., dal gr. týpos, 'impronta', identifica il sistema concettuale consistente nel decrittare il marchio o 'tipo' originariamente impresso da Cristo, che ne è l'archetipo, [...] una pedagogia popolare e venne recuperata dalla spiritualità degli Ordini mendicanti (vetrate della basilica superiore di S. 10483-10484), realizzato da Jean Pucelle per un convento domenicano, la cui struttura iconografica costituì un punto di ...
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GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] del 1434.
Il 23 sett. 1437, sei giorni dopo il decreto di trasferimento del concilio da Basilea a Ferrara, Eugenio IV ordinava al maestro generale domenicano di recarsi nella città padana e di farvi giungere dodici maestri di teologia del proprio ...
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DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] dal vescovo di Arbe, Angelo Cavazza, presente in Curia, gli ordini minori e maggiori nella cappella privata del papa. L'8 alla sede arcivescovile di Firenze, ma poi gli fu preferito il domenicano Antonino Pierozzi. L'8 ag. 1446 Eugenio IV lo nominò ...
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ORDINI MONASTICI e MENDICANTI
D. Rigaut
Mentre alcuni studiosi si sono preoccupati di circoscrivere la produzione artistica di un O. particolare (v. Benedettini; Certosini; Cistercensi; Clarisse; Cluniacensi; [...] il suo contenuto è nettamente di tipo organico: presentare l'O. domenicano nella sua storia, i suoi valori e la sua funzione, e per lo meno l'oggetto dichiarato) non è la rappresentazione dell'Ordine. Se ne trova un esempio, tra gli altri, nel ...
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FILOMARINO, Marino (Marino da Eboli, Marinus Neapoletanus)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli tra il 1205 e il 1210. Da un documento in cancelleresca napoletana, che egli fece redigere nel 1274, "ut privata [...] discusse questioni in materia di prestiti, poste dal lettore domenicano di Firenze, Giacomo da Viterbo. Le frequentazioni reciproche Urbano IV lo incaricò in qualità di arcivescovo eletto di ordinare i chierici per due chiese delle diocesi di Sora e ...
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MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] si laureò in diritto canonico all'Apollinare. Il 25 luglio 1901 venne ordinato sacerdote a Roma, nella chiesa di S. Apollinare, per le assunzionista L. Merklen, direttore de La Croix, dal padre domenicano M.-V. Bernadot, dal gesuita G. Desbuquois e ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] Casale Monferrato il 29 giugno 1767), che, fattosi domenicano e conseguito il dottorato in teologia, era divenuto maggio recitò l'Elogio sacro di s. Maria de' Pazzi dell'Ordine carmelitano. Nella città, governata sino al 1802 dal duca Ferdinando di ...
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GHETTI, Andrea (Andrea da Volterra)
Guido Dall'Olio
Nacque a Montecatini Val di Cecina, presso Volterra, intorno al 1510. Del padre si conosce soltanto il nome, Jacopo. Nel 1524 o 1525 entrò nel convento [...] attiva e passiva e della facoltà di ricoprire incarichi nell'ordine; il G. era obbligato a trasferirsi in un luogo la sua attività di predicatore anche presso le suore del monastero domenicano di S. Giovanni Battista. Da documenti più tardi (1574 ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] legende prolixe virginis beate Catherine de Senis, il domenicano Tommaso di Antonio da Siena (noto anche come aretino, prima del 26 ott. 1420: a quel giorno data l'ordinanza del padre generale che disponeva il conferimento dei suoi oggetti al convento ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...