La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] Ad esempio, per avere un’idea di tali difficoltà, nell’ordine della processione che va dal palazzo a Santa Sofia72 si legge che Legenda aurea, come si è accennato sopra, del frate domenicano, poi vescovo, Iacopo di Varazze, testo scritto intorno alla ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
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Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] L’ostilità manifestata dal nuovo governo italiano nei confronti degli ordini religiosi e la volontà di liberare Roma dall’istruzione potenzialmente pericoloso ma eccellente» lavoro svolto dal domenicano Marie-Joseph Lagrange all’École Biblique di ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] v’è una questione teologica, stanteché nel mondo non possa pensarsi altro ordine fuori di quello che Dio ha stabilito e di cui la Chiesa, gennaio 1939 come supplemento al foglio ascetico del convento domenicano di S. Marco di Fiesole, «Vita cristiana ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] decisione e la distruzione materiale del decreto regio. Anche sugli ordini del 1582 e del 1583 con i quali si dispose penitenziati il 13 febbr. 1583, fra i quali era il domenicano Giacomo Massilara (Paleologo), destinato a salire sul patibolo due anni ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] orientale sono il risultato della combinazione di elementi di ordine diverso: non si tratta di una semplice questione che l’autore vada identificato con Veniamin, un traduttore domenicano di origini croate, attivo a Novgorod sul finire del ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] 1538 il B. ricoprì la carica di vicario generale dell'Ordine a cui l'aveva chiamato il generale Dionisio Laurerio. Nel B. ricalca assai da vicino le posizioni già espresse dal domenicano Nacchianti il 26 febbraio, quelle sostenute il 23 marzo dal ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] nomina in concistoro già il 14 febbraio e a spedirgli poco dopo l'ordine di recarsi in Trento.
Il G. mosse il 1° apr. 1561 nominò invece i quattro figli: Anna, monaca nel convento domenicano di S. Vincenzo (insieme con Ippolita Gonzaga, sorella del ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] 1734, quando in seguito ad una predica del p. Campana, domenicano, che aveva preso di mira in modo particolare l'usura, supponendo che si facesse dal p. Cacciari; mentre mi fu ordinata sull'asserzione che questo Padre non la farebbe, come in presenza ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] e Filippo, il corso di teologia morale tenuto da un altro domenicano, Antonio Bondi. Ma ben presto ripartì per l'Italia, di pieno diritto - e vi occupa un posto di prim'ordine - in quel movimento di studi scientifici che iniziatosi verso la metà ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] la serenità dei dibattiti penetrando fin nel cuore della città avignonese, allorché il domenicano Thomas Waleys, il 17 gennaio 1332, pronunciò dal pulpito del suo Ordine un sermone in cui attaccò la tesi pontificia con aspra ironia, accusando al ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...