Figlio di Lorenzo e di Reginalda Pallini, nacque il 3 febbr. 1812 a Civitavecchia, presso Roma, e fu battezzato con il nome di Francesco, assumendo quello di Alberto, in onore di s. Alberto Magno, al momento [...] sino al 1832, in quello della Quercia, presso Viterbo. Ordinato sacerdote quello stesso anno a Perugia, vi rimase fino al bibliotecari italiani, 1957, pp. 178-186; C. Marchisio, Un grande domenicano di S. Maria sopra Minerva, in L'Urbe, n.s., XXIII ...
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GIOVANNI da Montecorvino
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulla sua famiglia d'origine e sui primi anni di vita: da una sua lettera, datata 8 genn. 1305, risulta che in quella data G. era già un [...] da Kāhn bālīq il 15 febbr. 1306 e indirizzata ai vicari e al ministro e maestro generali degli Ordini francescano e domenicano nonché a tutti frati residenti in Persia (Sinica Franciscana, pp. 351-355), sappiamo che nel frattempo (1305), grazie ...
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DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] e di avere tendenze itahane". Ed è in questo triplice ordine di motivazioni (dottrinali, morali e patriottiche) che sono da Lowndes della chiesa di Scozia a Malta e tramite l'ex domenicano G. Achilli, il D. abbandonò la Chiesa cattolica, fuggì ...
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GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] gli studi ecclesiastici sotto la guida del domenicano Paolino Bernardini e del francescano Prospero Pampaloni, S. G. L. e Propaganda Fide, Roma 1938; Id., Cesare Baronio e l'Ordine della Madre di Dio, Roma 1940; L. von Pastor, Storia dei papi, XI ...
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GEREMIA da Udine
Dario Busolini
Nacque a Udine nella prima metà del sec. XVI dalla famiglia Bucchi, cognome da lui utilizzato spesso, insieme con il più raro Gorzotti e il soprannome Del Minio. Avviato [...] costumi opposti alle istanze di riforma che fiorivano in quegli anni negli ordini religiosi. Tuttavia, proprio un vago appoggio ad alcune tesi sulla riforma del clero regolare del domenicano Giorgio da Vercelli, tra il 1563 e il 1564, avrebbe causato ...
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CAPUTO, Michele Maria
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Nato a Nardò (Lecce) il 3 genn. 1808 da Pietro e da Francesca Lezzi, dopo aver compiuto gli studi nel seminario locale, vestì nel novembre 1827 l'abito dell'Ordine dei predicatori, [...] fra tutti i vescovi del Regno, desidera fare atto di adesione al nuovo ordine di cose". Ciò avvenne puntualmente e il 20 sett. 1860 il Giornale emancipatrice del clero, fondata a Napoli dal domenicano L. Prota Giurleo (che assumerà un carattere ...
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COSTANTINI, Celso
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Castions di Zoppola (Udine) il 3 apr. 1876 da Costante e Maddalena Altan, famiglia di modeste condizioni, secondogenito di dieci fratelli. Il padre faceva [...] conseguì la laurea in filosofia il 10 maggio 1899. Ordinato sacerdote il 28 dicembre successivo, svolse per molti dopo tre secoli, dato che il primo vescovo cinese, il domenicano Gregorio Lo (1616-1691), era rimasto senza successori; la fondazione ...
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Alberto Melloni
La beatificazione di piazza e il concertone del 1° maggio
Al funerale di Giovanni Paolo II, spentosi il 2 aprile 2005 e sepolto nelle grotte vaticane l’8, il movimento dei Focolari si [...] fra il 1672 (a un secolo dunque dalla morte del papa domenicano) e il 1712.
Questa scelta di prudenza rimarrà fino al 20 del suo successore è stata in un certo senso l’ultimo (in ordine di tempo) di una serie di ‘eventi’ mediatici e di ...
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FIGLIUCCI, Felice (in religione Alessio)
Dario Busolini
Nacque a Siena il 4 maggio 1518 da Francesco di nobile famiglia.
Fu avviato presto agli studi, in previsione di una brillante carriera ecclesiastica. [...] con il suo amico F. Marsuppini, il F. decise di prendere l'abito domenicano nel convento di S. Marco a Firenze.
Il 17 luglio 1556 il F Trento, dal 18 genn. 1562 al 3 dic. 1563. Su ordine di papa Pio V pubblicò, nel 1567, la traduzione del nuovo ...
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BARLETTA, Gabriele
Antonio Alecci
Nato secondo alcuni ad Aquino, secondo altri a Barletta, visse nel sec. XV. Ben poco si conosce della sua vita: domenicano, forse discepolo di s. Antonino, arcivescovo [...] 1484 nel catalogo di scrittori inserito nella cronaca del domenicano Alberto di Castello e pubblicato recentemente da R. i dialoghi di s. Gregorio Magno, Beda, la cronaca dell'Ordine, il De remediis utriusque fortunae del Petrarca, ecc.
Coloro ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...