ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] All'Oratorio filippino egli si legò ancor più dopo la sua ordinazione sacerdotale avvenuta il 12 giugno 1568: ogni giorno celebrava la per la prima volta a Verona nel 1584, a cura del domenicano Alessio Figliucci, per i tipi di S. Dalle Donne e G ...
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GIAMBONI, Bono (Bono di Giambono)
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Firenze prima del 1240 da Giambono di Vecchio, giudice fiorentino, la cui famiglia apparteneva al "popolo" di S. Martino del Vescovo.
Il [...] elementi che consentano di determinare la datazione precisa né l'ordine di composizione delle opere del G.; si sa però che G. neanche il volgarizzamento del Viridarium consolationis del domenicano Iacopo da Benevento (XIII secolo), pubblicato insieme ...
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BARTOLOMEO da San Concordio (Bartolomeo Pisano)
Cesare Segre
Nacque nel 1262 a San Concordio, presso Pisa, dove ricevette gli ordini ed entrò nel convento domenicano di S. Caterina verso i quindici anni. [...] , oltre che come canonista, come volgarizzatore di prim'ordine, ed ebbe parte nell'opera di diffusione della cultura è dedicato grande spazio, come c'era da attendersi da un domenicano, all'utilità dell'insegnamento e della predicazione; e per questa ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] il 1503, affinché li pubblicasse. Tra il 1501 e il 1502 ordinò e completò ancora il De tumulis e il De immanitate e stese Il 4 giugno 1505 la figlia Eugenia donò al convento domenicano di Napoli la parte della biblioteca paterna rimastale. Anch’essa ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] peste e avere ottenuto la dispensa dal voto di prendere gli ordini sacri in caso di guarigione, espose un impegnativo piano editoriale, Poliphili del 1499, sulla cui attribuzione al domenicano Francesco Colonna si continua a dibattere.
È ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] o questuanti girovaghi, che non di rado erano ascritti al Terz'ordine francescano): "Questo non m'è orden novo., Che 'l intervenisse a far pronunciare l'assoluzione dal vescovo il priore domenicano di S. Leucio, Gentile Bentivegna d'acquasparta, che ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] , nel '96, da Firenze per tenere un ciclo di sermoni agli studenti. Col domenicano egli collabora nella riforma del monastero di S. Michele dell'Ordine di S. Benedetto Negro e intrattiene con lui rapporti destinati a incidere profondamente sulla sua ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] di S. Maria in Porto di Ravenna (la maggiore dell'Ordine, tanto che ne fu sino alla metà del Seicento la sede Adagia di Erasmo (apparentemente utilizzando l'edizione espurgata dal domenicano Eustachio Locatelli e pubblicata sotto il nome di Paolo ...
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GUIDOTTO da Bologna
Sonia Gentili
Autore di incerta identità, forse maestro di retorica, vissuto nel secolo XIII. Il suo nome ci giunge attraverso una famiglia di codici del Fiore di rettorica, rielaborazione [...] di S. Maria Gloriosa) e dall'altro con la dedica a Manfredi, inconcepibile per un domenicano e plausibile da parte d'un gaudente, membro d'un Ordine di tipo cavalleresco e militare di cui fece parte il ghibellino Loderengo Andalò (osservazione già di ...
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FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] , Elisabetta, e tre fratelli: Niccolò, che prese gli ordini religiosi e divenne in seguito commissario della Camera apostolica a quale il F. avrebbe sottratto il lavoro a un frate domenicano non meglio identificato.
Questa vicenda indusse il F. a ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...