NEVIZZANO, Giovanni
Simona Feci
– Nacque a Buttigliera d’Asti alla fine del XV secolo. S’ignora il nome dei genitori; il padre fu giusdicente (Lessona, 1886, p. 20) e la madre era figlia di Goffredo [...] 1520, oltre alle confutazioni antiluterane del domenicano Silvestro Mazzolini) sia nelle critiche ai costumi Cambray, 1518): si tratta di un repertorio di epistole e vangeli ordinato secondo le ricorrenze dell’anno liturgico e glossato da autori tra ...
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BARLETTA, Gabriele
Antonio Alecci
Nato secondo alcuni ad Aquino, secondo altri a Barletta, visse nel sec. XV. Ben poco si conosce della sua vita: domenicano, forse discepolo di s. Antonino, arcivescovo [...] 1484 nel catalogo di scrittori inserito nella cronaca del domenicano Alberto di Castello e pubblicato recentemente da R. i dialoghi di s. Gregorio Magno, Beda, la cronaca dell'Ordine, il De remediis utriusque fortunae del Petrarca, ecc.
Coloro ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] ).
Tali movimenti, trattandosi di uffici venali di "primo ordine", non potevano avvenire senza l'assenso del papa, che della santità. La pubblicazione di documenti a opera del domenicano Berthier rivitalizzò il processo, la cui ripresa fu disposta ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] . Con questa ipotesi concordano le normative interne all'Ordine agostiniano, che prevedevano un'alternanza tra baccellieri di diversa provenienza, e le informazioni relative a un baccelliere domenicano, Francesco di Treviso, che G. stesso indica come ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] della tesi pontificia, tra i quali si annoverava il generale del suo Ordine; anzi impegnò addirittura tutta la sua sapienza di teologo e di esegeta per difendere il domenicano Durand de Saint-Pourçain, condannato ad Avignone (cfr. ibid., 3359, cc. 17 ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] almeno quanto a quei capi di leggi, che riguardano il sostegno, l'ordine, e la conservazione d'ogni società, e repubblica": Saggio, p. 36 che egli fu costretto ad ingaggiare con il padre domenicano Bonifazio Finetti: episodio a cui il nome del D ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] Andrija Jamometić di promuovere un concilio.
Jamometić era un domenicano croato, che Sisto IV aveva nominato, nel 1476, dei Basileesi, i quali da parte loro erano legati agli ordini dell'imperatore e dimostravano di avere, come era già avvenuto ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] del resto è incerto se egli abbia mai ricevuto l'ordinazione sacerdotale. È probabile che fosse in Curia quando il Domenico Maggiore. L'orazione funebre fu tenuta a Costanza dal domenicano Giacomo Balardi Arrigoni, vescovo di Lodi, suo compagno nella ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] cardinale e a prepararne la missione di pacificazione il domenicano Giovanni da Viterbo e l'abile giurista Guillaume Durand soggiorno a Firenze il M. si occupò di cose ecclesiastiche: ordinò novizi, consacrò chiese e altari; pose la prima pietra della ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] Gian Luca Squarcialupo, avvenuta durante una cerimonia religiosa nel convento domenicano di S. Cita per mano di alcuni nobili lealisti . assicurò tutta la sua assistenza.
Con il ritorno dell'ordine il C. non ritrovò l'antica influenza presso la corte ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...