BELLATI, Bartolomeo (Bartolomeo da Feltre)
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Benché sia nato, nella prima metà del sec. XV, da una nobile e illustre famiglia di Feltre, poche sono le notizie biografiche a lui relative giunte sino [...] 'Este, il B. sostenne, contro il teologo domenicano Vincenzo Bandelli, la tesi dell'inunacolata concezione di era proposto anche di pubblicare gli scritti del grande teologo del suo Ordine, Giovanni Duns Scoto, ed in particolare il suo commento alle ...
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FUSCO, Paolo
Silvano Giordano
Nacque a Ravello agli inizi del sec. XVI da Alberto, di famiglia patrizia, e Luisa Setaro. Si indirizzò per tempo allo stato ecclesiastico e conseguì il dottorato in utroque [...] e vi celebrò il sinodo. Nella visita lo accompagnarono il domenicano Benedetto Cherubini da Norcia, teologo ordinario, Paolo Armagno, di diritto, strutturato secondo voci disposte in ordine alfabetico per facilitarne la rapida consultazione e ...
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CAETANI (Tommasi), Iacopo
Agostino Paravicini Bagliani
Nipote di Bonifacio VIII, fu Caetani da parte di sua madre, un'anonima sorella del pontefice anagnino. Suo padre sarebbe stato un certo Gualcano [...] Ignoriamo persino il luogo da lui prescelto per entrare nell'Ordine dei frati minori, per il quale da cardinale non risparmierà lacune documentarie dal 1264, anno in cui fu nominato il domenicano Crescenzio da Cava, al 1290, anno dell'elezione del ...
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BARSANTI, Pier Vincenzo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Livomo, visse nella seconda metà del sec. XVIII. Ben poco sappiamo delle sue vicende biografiche; entrato nell'Ordine dei domenicani, si distinse per [...] e a sicuro interprete di s. Agostino, all'autore dei De animabus iustorum in sinu Abraham ante Christi mortem (1763), il domenicano T. M. Mamachi, noto per la sua fiera avversione ai giansenisti. Quanto, in questo periodo, il B. fosse inviso a quest ...
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BUSSERI (Brusserio), Filippo (Filippo di Savona)
Francesco Surdich
Nacque a Savona verso la metà del sec. XIII, da famiglia di una certa rilevanza nell'ambito cittadino. Scarse sono le notizie sulla [...] Bonifacio reintegrava l'arcivescovo di Genova Porchetto Spinola, dell'Ordine dei frati minori, nella sua carica che l'anno precedente e probabile rimaneggiamento della Descriptio;mentre al domenicano Burcardo di Barby appartiene il Liber Terrae ...
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GENTILE, Bernardo
Dario Busolini
Nacque a Messina intorno al 1470. Avviato alla vita religiosa nel convento domenicano della sua città, vi venne ordinato sacerdote prima del 1495: il 20 settembre di [...] e maestro in teologia nel 1508. È invece certo che, nello stesso 1508, fece temporaneo ritorno nella provincia siciliana dell'Ordine come lettore primario del convento di Castanea, una nuova fondazione presso Messina.
Non vi rimase a lungo, dato che ...
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BALBI, Giovanni (Iohannes Balbus, de Balbis, de Ianua)
Alessandro Pratesi
Genovese di nascita, rivestì nella città natale l'abito domenicano. Secondo una tradizione non controllabile, la famiglia sarebbe [...] distribuire i suoi beni ai poveri e di entrare nell'Ordine dei frati predicatori.
Erudito di interessi assai vari, Postillae super quattuor Evangelia conservate manoscritte presso il convento domenicano di Genova.
Secondo il Giustiniani, il B. ...
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CAVALLERI (Cavaleri, Cavalleris), Paolo Agostino
Francesco Raco
Nato a Borgomanero (Novara) nel 1742, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo, emettendo la professione [...] dell'uomo e delle prime quattro impugnazioni della medesima del domenicano T. M. Soldati consultore della Congregazione dell'Indice.
concetto utilitaristico della religione come unica garante dell'Ordine sociale).
Per queste idee, che giungevano fino ...
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GIUSTINIANI, Andrea
Dario Busolini
Nacque ad Ajaccio, in Corsica, il 22 dic. 1570, da Leonardo Taranchetti, "cliente" dei patrizi genovesi Battista e Benedetto Giustiniani, e Barbara Blanchi. Ebbe due [...] agli studi e alla vita religiosa. Avendo scelto di divenire domenicano, andò a Roma dove, il 30 nov. 1591, entrò di S. Maria sopra Minerva; vi proseguì gli studi fino all'ordinazione sacerdotale e, nel 1605, al conseguimento del magistero. Il 3 dic ...
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DELLA PORTA, Eufranone
Alberto Forni
"Dominus Eufranon de Porta": tale il nome che compare nel Liber confratrum di S. Matteo di Salerno e sull'iscrizione posta nel 1275 dalla figlia Regale - vedova [...] Salerno. anche se non sembra essere stato il primo insediamento domenicano in questa città.
Nessuna fonte indica il D. come il D. non ebbe neppure il tempo di chiedere all'Ordine l'autorizzazione di aderire alla "postulatio" della fazione del ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...