IACOPO da Cessole
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Nato nella seconda metà del XIII secolo, I. era originario di Cessole, località nei pressi di Asti; proprio ad Asti, nel convento della Maddalena, I. fece il suo ingresso nell'Ordine [...] dei predicatori. Coinvolto nella fondazione del convento domenicano di Savona, avvenuta intorno al 1288, I. fece in seguito parte della , tutti riferimenti culturali frequenti in seno all'Ordine dei predicatori. Dirette allusioni, come già detto ...
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ISOLANI, Isidoro
Silvano Giordano
Nacque intorno al 1480, probabilmente a Milano (nelle sue opere si definisce "Mediolanensis" o "de Mediolano"). La data approssimata della nascita può essere dedotta [...] della sua adolescenza. Sul finire del Quattrocento vestì l'abito domenicano nel convento di S. Maria delle Grazie a Milano, XII, allora duca di Milano, e con il maestro generale dell'Ordine, Tommaso De Vio, il futuro cardinale Gaetano.
Nel 1513 era ...
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LAPINA da Firenze
Emilio Panella
Fiorentina del "popolo" di S. Lorenzo, fu moglie di Lapo, deceduto prima del 1327. Non si hanno notizie di L. prima della sua condanna per eresia, avvenuta nel 1327.
Nel [...] fra Filippo.
Questi aveva vestito nel 1318 l'abito domenicano nel convento fiorentino di S. Maria Novella ed ebbe in seguito una carriera di un certo rilievo all'interno dell'Ordine: sacerdote, predicatore, cantore; conventuale in Pistoia nel 1328, ...
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JAMVILLA (Joinville-Briquenay), Niccolò
Andreas Kiesewetter
Un problema preliminare è costituito dal fatto che nel primo terzo del XIV secolo sono documentati tre Niccolò nella celebre famiglia Jamvilla [...] o nell'autunno 1325, e fu seppellito nel convento domenicano di Clarentsa (odierna Killini).
Lo J. aveva sposato poi entrò nell'Ordine agostiniano e divenne provinciale di Napoli, anche il secondogenito Amelio entrò nello stesso ordine.
Fonti e Bibl ...
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CERVELLONE, Michele
Marco Palma
Nacque a Messina da Pietro e Diana d'Amico poco prima del 1570.
Ancora molto giovane lasciò la Sicilia per arruolarsi come soldato di ventura negli eserciti spagnoli, [...] Benavente, nuovo viceré di Napoli, il 2 nov. 1603 ordinò ai consiglieri Salamanca e Quiros di occuparsi del processo a Giulio Pignatelli, principe di Noia e padre naturale del domenicano), i due congiurati si stabilirono a Napoli nella primavera ...
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CAMASSEI, Ventura (Bonaventura)
Ugolino Nicolini
Nato a Bevagna (Perugia) verso la metà del sec. XIV da un Giovanni, appartenne all'Ordine dei frati predicatori.
La tradizione comune conosce il nome [...] de Mevania sacre theologie doctor de ordine Predicatorum".
Scarse sono le notizie circa il periodo giovanile della sua vita e la formazione culturale ricevuta. Nel 1379 appare in un documento come "lector" nel convento domenicano di Pisa; nel mese di ...
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CAPIFERRO MADDALENI, Francesco
Gabriella Lavina
Nato, sul finire del sec. XVI, in una famiglia di antica nobiltà romana, imparentata con gli Orsini e pronipote, per linea materna, di Urbano VII (G. [...] compagno del commissario del S. Uffizio, il domenicano Andrea Giustiniani, proveniente dallo stesso convento. Gli apr. 1628, come segretario figura G. Battista Marini, del medesimo Ordine. Risulta con certezza che nel 1627 il C. era diventato priore ...
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PIETRO Gallo
Marina Benedetti
PIETRO Gallo. – Per questo personaggio eminente della Chiesa catara di Vicenza, definito vescovo a partire probabilmente dal 1214-15, non si hanno informazioni precise [...] Valle Spoletana). La Chiesa di Vicenza derivava dal cosiddetto ordine di Slavonia ed era collegata alla figura controversa di nei Monumenta reliquiarum, scritti da un frate del convento domenicano di Santa Corona per esaltare la chiesa omonima – ...
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CAVINA, Tommaso
Giustiniana Migliardi-O'Riordan Colasanti
Figlio di Vincenzo quondam Bertone, apparteneva ad una nobile famiglia romagnola, originaria del borgo di San Pietro di Cavina presso Faenza, [...] Consiglio dei dieci a dubitare della sua fedeltà al punto da ordinare a tutti i rettori di procedere al suo arresto. Il C sospetto di veleno, l'8 settembre dopo aver dettato al domenicano fra' Bartolomeo da Modena il proprio testamento con cui, dopo ...
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BELLONE, Antonio
Alfredo Cioni
Figlio di Cristoforo, proveniva da Torino quando si stabilì a Genova, nella prima metà dei 1533, per esercitarvi l'arte della stampa.
Quando, dopo il trattato di Cambrai [...] l'affermato dominio dei Doria, Genova ebbe ordine e tranquillità, la giunta di governo riconobbe edizione ove compare il suo nome: Tractatus de syllogismo cathegorico del domenicano Niccolò Barbieri (1590). Da questa data non si hanno più notizie ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...