ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] dell'idrocronometro del Pincio (progetto del p. domenicano G. B. Embriaco), dando prova di di Roma, 19-20, 1978, pp. 11-23; Id., Primi risultati dell'ordinamento dell'archivio dell'architetto romano G. E. (1815-1902), in Architettura. Storia ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] Casale Monferrato il 29 giugno 1767), che, fattosi domenicano e conseguito il dottorato in teologia, era divenuto maggio recitò l'Elogio sacro di s. Maria de' Pazzi dell'Ordine carmelitano. Nella città, governata sino al 1802 dal duca Ferdinando di ...
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GHETTI, Andrea (Andrea da Volterra)
Guido Dall'Olio
Nacque a Montecatini Val di Cecina, presso Volterra, intorno al 1510. Del padre si conosce soltanto il nome, Jacopo. Nel 1524 o 1525 entrò nel convento [...] attiva e passiva e della facoltà di ricoprire incarichi nell'ordine; il G. era obbligato a trasferirsi in un luogo la sua attività di predicatore anche presso le suore del monastero domenicano di S. Giovanni Battista. Da documenti più tardi (1574 ...
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CUCCHI, Giovanni Antonio
Vittorio Caprara
Nacque agli Ondini, frazione di Campiglia Cervo (prov. di Vercelli), il 17 ott. 1690, da Giovanni Antonio e da Maria Savoia (Campiglia Cervo, Arch. parr., Battesimi [...] 2589), permettendo l'attribuzione (Bossaglia, 1971) al C. dei vasto affresco con Gloria dell'Ordine francescano e di quello domenicano conservato ancora nella chiesa della Misericordia di Missagliola, frazione di Missaglia (Como), ritenuto una delle ...
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MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] case, le numerose confische e le prescrizioni da lui ordinate: gli "ostinati" si erano dati alla fuga nei Napoli, incontrando le perplessità di Santoro, che non amava affatto il domenicano. Per difendere la propria scelta, il papa "disse di detto ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] legende prolixe virginis beate Catherine de Senis, il domenicano Tommaso di Antonio da Siena (noto anche come aretino, prima del 26 ott. 1420: a quel giorno data l'ordinanza del padre generale che disponeva il conferimento dei suoi oggetti al convento ...
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CONCOREGIO (Concoregio, Concoreggio, Concorezo, Concorezzo, Concorrezzo), Rinaldo da (Raynaldus de Mediolano), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Milano intorno al 1250dalla nobile famiglia dei [...] a proposito dei templari. Nel quadro del processo intentato all'Ordine dei cavalieri del Tempio da papa Clemente V, dietro la Clemente V, molto prontamente informato, forse dall'inquisitore domenicano, dei risultati cui si era giunti. Pochi giorni ...
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FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] mentre disegna. Il ritrattino le era stato richiesto dal domenicano spagnolo Alfonso Chacón, un personaggio di rilievo nella diventa una sorta di pala d'altare per tramandare un ordine domestico in cui si rispecchia l'armonia gerarchica dell'universo ...
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GUGLIELMO da Rizolio
Maria Pia Alberzoni
Nacque intorno al 1170 da una famiglia di rilievo nella vita politica milanese.
I da Rizolio si imposero sulla scena locale nei primi decenni del XIII secolo, [...] acconsentì alla donazione della chiesa di S. Apollinare alle monache dell'Ordine di S. Damiano; G. sottoscrisse ancora un documento vescovile dell' e impegnati nella vita cittadina, come il domenicano Guala di Brescia, uno dei mediatori nelle ...
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LAPI, Paolo
Marcello Moscone
Romano, appartenne all'Ordine dei frati minori. Non è possibile stabilire con sicurezza il suo cognome né la sua data di nascita, avvenuta probabilmente non oltre i primi [...] nelle fonti il 22 dic. 1367, quando il papa Urbano V lo nominò vescovo di Isernia, in seguito al trasferimento del domenicano Filippo Ruffini alla guida della diocesi di Tivoli. Tale incarico fu mantenuto dal L. per circa dodici anni, fino a quando ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...