ANDREA di Bonaiuto (A. Bonaiuti, A. da Firenze)
Luisa Marcucci
Nato a Firenze, immatricolato all'Arte dei medici e speziali dopo il 1343. Altri documenti attestano che dal 1351 al 1376 abitò nel quartiere [...] di san Tommaso e con la Chiesa militante e trionfante: entrambi, specialmente il secondo, esaltazione dello stesso Ordinedomenicano. Tutto il ciclo del Capitolo è uno dei più importanti esempi di pittura dottrinalepopolare, per la quale sempre ...
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ALBERTINI, Niccolò (Niccolò da Prato)
Abele L. Redigonda
Nacque a Prato verso il 1250 da modesta famiglia ghibellina (il cui cognome è indicato variamente, dagli studiosi, in Alberti, Ubertini, Levaldini, [...] contro i templari, riguardo alla memoria di Bonifacio VIII, in merito alle dimissioni di Aimerico da Piacenza dal generalato dell'Ordinedomenicano ed in altri affari importanti della Curia. È certo, invece, che l'A., considerato " …magis providus et ...
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ACCIAIUOLI, Zanobi
Abele L. Redigonda
Nacque a Firenze da Raffaele d'Agnolo, il 25 maggio 1461. Per il bando che aveva colpito la sua famiglia (1464), rientrò a Firenze a sedici anni e fu educato alla [...] Toscana, venne liberato. Profondamente scosso dall'avventura politica occorsagli e infiammato dalla predicazione del Savonarola, entrò nell'Ordinedomenicano l'8 dic. 1495 (secondo il Litta, Quétif e Chevalier nel 1494), vestito per mano dello stesso ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] di Giovanni d'Abbeville, primo cardinale vescovo creato da G. IX, apparteneva quel Raimondo di Peñafort, terzo generale dell'Ordinedomenicano, cui G. IX commise il compito di raccogliere il Liber extra, di cui si dirà innanzi.
Altra personalità di ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] o studio - e l'esonero, per chi la esercitasse, da mansioni pratiche o amministrative, caratterizzante da sempre l'Ordinedomenicano, era particolarmente curata nel caso dei lettori a motivo della loro carenza numerica.
In veste di lettore il G ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] indicato da Ugurgieri), costruito in onore dei fondatori dell'Ordinedomenicano (Bähr, 1987): si tratta verosimilmente di un s. Caterina da Siena. G. realizzò opere anche per gli Ordini dei serviti, degli agostiniani e dei cisterciensi. Il suo legame ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] , il più importante, le vicende contemporanee ad A.; i titoli XXIII e XXIV sono relativi alla storia degli Ordinidomenicano e francescano. Lasciando da parte il valore critico della narrazione degli avvenimenti antichi e non contemporanei, si può ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] alla meditazione religiosa, fu subito molto stretto: Savonarola sperava presto o tardi di farne un grande luminare dell’Ordinedomenicano osservante, ma la cultura dei due aveva una genesi troppo diversa. Pico aveva ben più alta stima dei pensatori ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] lector di teologia a Bologna, e poi forse anche a Roma.
In quel periodo l'imperversare della peste decimò l'Ordinedomenicano, portando - per la necessità di accogliere gran numero di novizi senza rigorosa selezione e senza la possibilità di seguirne ...
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CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] fu il Neri, su suggerimento di Virgilio, a distogliere il C. dall'entrare, quando aveva quattordici anni, nell'Ordinedomenicano predicendogli che avrebbe preso moglie e continuato così la dinastia familiare (deposizione resa dal C. il 28 ag. 1610 ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...