BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] III che lo incarica di provvedere alla riforma del convento domenicano dei SS. Giovanni e Paolo a Venezia. Assolto nel , due dei quali - Cervini e Pole - antichi estimatori del Beccadelli. L'ordine del card. Farnese è dell'11 apr. 1545 e il 24 il B. ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] 'Ospizio e Villafranca il privilegio di porti franchi e ordina ai comuni di procedere alla riparazione delle strade (nel e finisce con l'accettare, nel 1766, le dimissioni del domenicano, "testa leggera, incostante e senza un capitale di dottrina". ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] Prefazione), e rimase soddisfatto della larghezza con cui il domenicano T. M. Mamachi, al quale Pio VI aveva affidato La Marca era già quasi armata tutta, e a fronte di tutti gli ordini mandati di qua, stenta a deporre le armi. Han messo la morte nel ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] pronunciò il suo arbitrato nel conflitto tra la Polonia e l'Ordine teutonico. Al fianco del re dei Romani il C. prese parte riforma del clero dell'arcidiocesi. Un contemporaneo, il domenicano Hermann Korner, riferisce però che, una volta partito ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] (nel sito di Pianello del Borgo), e di riforma degli ordini religiosi della città, soprattutto quelli femminili. Il G. è che autore non ne sia stato il G., né il domenicano Alberto Pasquali, indicato come responsabile dell'opera da alcune fonti ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] furono tuttavia superate e, nel 1319. il D. si fece domenicano presso il convento di S. Stefano di Bergamo. Il corso S. Tommaso (1320), a Como (1321-23), dove ricevette gli ordini del suddiaconato e del diaconato (presso la Chiesa di Locarno), poi ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] le testimonianze su questi anni di viaggi: spinto dalle esigenze dell’Ordine, ma anche da quelle medicee, egli fu a Milano per e l’affermazione savonaroliana (con le accuse esplicite del domenicano, a lui rivolte) indussero Pomicelli a ritirarsi a ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] giovanissima età alcune apprezzate discussioni filosofiche, fattosi poi domenicano). Tuttavia quando il padre morì settuagenario attorno al che il 16 giugno dello stesso anno l'autore, per ordine del governatore O.F. Traun conte di Abensberg e della ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] un ruolo importante nella commissione sugli abusi del sacramento dell'ordine e in quella sulla revisione della riforma.
Durante l da Pio V di provvedere di libri la biblioteca del convento domenicano di S. Croce di Bosco Marengo. Egli inviò a Roma ...
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DA EMPOLI, Giovanni
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Firenze il 24, ott. 1483, come ha dimostrato in un saggio nel 1923 E. Masini basandosi sul registro dei battesimi in S. Giovanni, e non il 27, come [...] saio, ma, dopo la caduta del frate domenicano, preferì dedicarsi completamente alla mercatura, entrando a , V, pp. 254 s.). Secondo lo zio, il D. obbedì all'ordine del re di ripartire per andare ad aprire una fattoria a Sumàtra a condizione però ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...