CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] Giorgio, Giacomo e Ruggero. Quest'ultimo però, che fu frate domenicano in S. Eustorgio e inquisitore per la Lombardia nel 1385, risulta Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Milano, Notai in ordine alfabetico, cart. 37, Oldeni Antonio fq. Michele;Milano, ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] lascia pensare che non avesse ancora ricevuto gli ordini e in conseguenza non potesse essere stato abate. , avvenuto nel 1219, a dare lo spunto per la fondazione del convento domenicano di S. Maria in Gradi presso Viterbo. È certo tuttavia che il ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] giugno 1403 chiese l'íntervento del maestro generale dell'Ordine, Tommaso da Fermo, per averlo lettore nello , la cui copia fu subito conosciuta a Venezia tramite il vescovo domenicano Giovanni da Pozzo: Bibl. Marciana di Venezia, A. Morosini, ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] giunti i resoconti dei due antagonisti. Il 27 luglio il domenicano dava alle stampe una Disputatio facta in domo Laurentii Medices Italia e di ricuperare l'antico prestigio all'interno dell'Ordine. Già nel 1500 presenziò al capitolo riunitosi a Terni ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] almeno quanto a quei capi di leggi, che riguardano il sostegno, l'ordine, e la conservazione d'ogni società, e repubblica": Saggio, p. 36 che egli fu costretto ad ingaggiare con il padre domenicano Bonifazio Finetti: episodio a cui il nome del D ...
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GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] mutato in quello di Vittore allorché nel 1675 a Venezia entrò nell'Ordine dei frati minimi, o paolotti (Tassi, p. 59), facendo il Giovanni Battista Pecorari degli Ambiveri o il Ritratto di frate domenicano in collezione privata (Gozzoli, p. 116 n. 96 ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] interamente, tanto che un breve di Pio II datato Mantova 10 luglio 1459 ordinava che il M. fosse retribuito. Il provvedimento non ebbe però effetto, o lettere di raccomandazione inviategli dal domenicano Gioacchino Castiglioni, menzionate dall'erudito ...
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CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] interesse per coprire le spese di gestione. Secondo il domenicano N. Bariano, autore di un duro libello ostile nel momento in cui C. è considerato il primo predicatore dell'Ordine ed è designato a pronunciare la prima predica al capitolo generale, vi ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] non poté essere soddisfatto per la partenza del domenicano da Genova), dei cui studi di filologia del quale, si diceva, fosse "l'occhio destro." - ricevette l'ordine di unirsi a Tommaso Campeggi nominato nunzio al colloquio religioso indetto per ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] tornare in patria lasciando un contingente militare che aveva l'ordine di non impegnarsi troppo. La cosa più grave per cui era procuratore. Presiedette infatti alla trasformazione di questo tempio domenicano, per usare le parole di Tafuri (pp. 33-34 ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...