BUSSERI (Brusserio), Filippo (Filippo di Savona)
Francesco Surdich
Nacque a Savona verso la metà del sec. XIII, da famiglia di una certa rilevanza nell'ambito cittadino. Scarse sono le notizie sulla [...] Bonifacio reintegrava l'arcivescovo di Genova Porchetto Spinola, dell'Ordine dei frati minori, nella sua carica che l'anno precedente e probabile rimaneggiamento della Descriptio;mentre al domenicano Burcardo di Barby appartiene il Liber Terrae ...
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GENTILE, Bernardo
Dario Busolini
Nacque a Messina intorno al 1470. Avviato alla vita religiosa nel convento domenicano della sua città, vi venne ordinato sacerdote prima del 1495: il 20 settembre di [...] e maestro in teologia nel 1508. È invece certo che, nello stesso 1508, fece temporaneo ritorno nella provincia siciliana dell'Ordine come lettore primario del convento di Castanea, una nuova fondazione presso Messina.
Non vi rimase a lungo, dato che ...
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BALBI, Giovanni (Iohannes Balbus, de Balbis, de Ianua)
Alessandro Pratesi
Genovese di nascita, rivestì nella città natale l'abito domenicano. Secondo una tradizione non controllabile, la famiglia sarebbe [...] distribuire i suoi beni ai poveri e di entrare nell'Ordine dei frati predicatori.
Erudito di interessi assai vari, Postillae super quattuor Evangelia conservate manoscritte presso il convento domenicano di Genova.
Secondo il Giustiniani, il B. ...
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CAVALLERI (Cavaleri, Cavalleris), Paolo Agostino
Francesco Raco
Nato a Borgomanero (Novara) nel 1742, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo, emettendo la professione [...] dell'uomo e delle prime quattro impugnazioni della medesima del domenicano T. M. Soldati consultore della Congregazione dell'Indice.
concetto utilitaristico della religione come unica garante dell'Ordine sociale).
Per queste idee, che giungevano fino ...
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GIUSTINIANI, Andrea
Dario Busolini
Nacque ad Ajaccio, in Corsica, il 22 dic. 1570, da Leonardo Taranchetti, "cliente" dei patrizi genovesi Battista e Benedetto Giustiniani, e Barbara Blanchi. Ebbe due [...] agli studi e alla vita religiosa. Avendo scelto di divenire domenicano, andò a Roma dove, il 30 nov. 1591, entrò di S. Maria sopra Minerva; vi proseguì gli studi fino all'ordinazione sacerdotale e, nel 1605, al conseguimento del magistero. Il 3 dic ...
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DELLA PORTA, Eufranone
Alberto Forni
"Dominus Eufranon de Porta": tale il nome che compare nel Liber confratrum di S. Matteo di Salerno e sull'iscrizione posta nel 1275 dalla figlia Regale - vedova [...] Salerno. anche se non sembra essere stato il primo insediamento domenicano in questa città.
Nessuna fonte indica il D. come il D. non ebbe neppure il tempo di chiedere all'Ordine l'autorizzazione di aderire alla "postulatio" della fazione del ...
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FOTI, Luciano
Gioacchino Barbera
Sono poche le notizie sulle vicende biografiche e sulle opere di questo pittore nato a Messina nel 1694, seguace di Placido Celi. Sia le fonti antiche sia gli studi [...] F., per originali di Polidoro.
Per le puntuali concordanze di ordine stilistico e morfologico, si può riferire agevolmente al F. un'altra tavola molto rovinata raffigurante Un santo domenicano con i simboli della Passione, di provenienza ignota, anch ...
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BARTOLOMEO da Ravenna (Serafini)
Giulio Prunai
Se ne ignora l'anno di nascita; datosi a vita religiosa nell'Ordine certosino, fu professo in Bologna sino al 1373, anno in cui ebbe la carica di priore [...] di S. Casciano, all'agostiniano Guglielmo Fleete, al domenicano Taddeo da Orvieto, al francescano Leonardo da Montepulciano e . Nel 1394 visitò le case d'Italia del proprio Ordine; conosciuto Gian Galeazzo Visconti, fu da questo incaricato, insieme ...
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CALCO (Calchi), Pietro Antonio
Enrico Stumpo
Nacque a Milano nel 1578 da Sigismondo, feudatario di Pozzolo e Rosate e avvocato del Regio Fisco.
Dedicatosi agli studi di diritto si addottorò a Milano [...] , senatore e giurista assai noto e Ludovico Maria, domenicano, professore di teologia a Bologna e, più tardi, il potere ecclesiastico e civile, sia che si tratti dell'ordine delle precedenze durante la processione, sia della difesa del ducato ...
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BUONSANTO (Buonsanti), Vito
Camillo M. Gamba
Nato a San Vito dei Normanni (Brindisi) il 22 giugno 1762 da Oronzo, ricco mercante, e da Lucia Prina, compì gli studi classici nella città natale sotto [...] in quella contrada reputatissimo". Poco meno che ventenne si fece domenicano, entrando nel convento di San Vito, dove rimase sino S. Domenico, evitando grazie all'intervento dei superiori dell'Ordine ogni persecuzione. Anche dopo il 1799 il B., che ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...