BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] in Francia: da parte degli antimolinisti già un domenicano di Rodez denunciava al segretario dell'Indice, G capitolo di Bologna del 1753 il B. fosse eletto generale dell'Ordine: non sembra, comunque, che egli vi aspirasse seriamente (Correspondance de ...
Leggi Tutto
PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] movimento pauperistico dei giovannelli, non sfuggì al teologo domenicano Vittorio da Firenze, che nella quaresima del 1540 volerlo quindi riconoscere.
Il 14 giugno gli inquisitori gli ordinarono l’abiura formale; il 30 giugno venne pronunziata la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Federico Cesi
Saverio Ricci
La storiografia più recente ha restituito in Federico Cesi una delle figure più significative della cultura scientifica del primo Seicento, non riducibile al pur prezioso [...] sostenuta dallo stesso Maffeo Barberini, l’edizione ottenne così l’entusiastico imprimatur del domenicano Nicolò Riccardi, nel contesto delle tensioni fra il suo ordine e i gesuiti.
La dedica al Barberini, intanto eletto papa Urbano VIII, solennizzò ...
Leggi Tutto
FASANI, Raniero
Raniero Orioli
Nacque probabilmente a Perugia, verso l'inizio del sec. XIII.
Fino al 1260 le notizie sul F. sono a tal punto incerte e soffuse di leggenda da farlo talora confondere [...] di un omonimo fra' Raniero de Bendefende, appartenente all'Ordine dei frati predicatori e morto in fama di santità. Si 1233 si era poi assistito al trionfo della predicazione del domenicano Giovanni da Vicenza, che aveva dato luogo a processioni ...
Leggi Tutto
COLANTONIO
Ferdinando Bologna
Non sono noti i dati biografici di questo pittore, né è stato ritrovato alcun documento che lo riguardi con certezza (l'ipotesi di Grigioni, 1947, che si riferisca a lui [...] nel 1465, costei fu ferventemente devota del recente santo domenicano, canonizzato nel 1456; e fu lei l'animatrice Ferreri è ripresa da quella del S. Girolamo nella pala degli Ordini francescani); mostra anche complessi riporti da van Eyck, van der ...
Leggi Tutto
GIAMBONI, Bono (Bono di Giambono)
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Firenze prima del 1240 da Giambono di Vecchio, giudice fiorentino, la cui famiglia apparteneva al "popolo" di S. Martino del Vescovo.
Il [...] elementi che consentano di determinare la datazione precisa né l'ordine di composizione delle opere del G.; si sa però che G. neanche il volgarizzamento del Viridarium consolationis del domenicano Iacopo da Benevento (XIII secolo), pubblicato insieme ...
Leggi Tutto
LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] 15 novembre. Nel frattempo, Ferrante rivestì l'abito dell'Ordine militare di Alcántara e fu nominato ciambellano e cameriere del lesse inoltre il Compendio de la vida espiritual, opera del domenicano Luis de Granada.
Nel 1583 L. decise di entrare ...
Leggi Tutto
FAZELLO, Tommaso
Rosario Contarino
Nacque nel 1498 a Sciacca (Agrigento) da padre vasaio originario di Reggio.
Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natia, ancora adolescente (forse nel [...] fece la sua professione nel 1514 e ricevette successivamente l'ordinazione. Non è certo che abbia compiuto studi universitari a Padova si recò sicuramente il fratello Girolamo, anch'egli frate domenicano. Oratore e predicatore assai reputato, il F. ...
Leggi Tutto
CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] e di predisporre una punizione esemplare dei responsabili. Venne ordinato al commissario di Chiavenna e al podestà di Piur di S. Maria di Dona presso Chiavenna, del collegio domenicano di Morbegno, del santuario della Beata Vergine di Tirano ...
Leggi Tutto
FASSITELLI, Alessandro (Alessandro da Sant'Elpidio)
Carla Casagrande
Nacque probabilmente a Sant'Elpidio (oggi Sant'Elpidio a Mare, in prov. di Ascoli Piceno) nella seconda metà del sec. XIII. Il cognome [...] "de Marchia".
Non si conosce la data del suo ingresso nell'Ordine degli eremitani agostiniani, ma è certo che nel 1300 godeva già della esistenza di un altro Alessandro di Sant'Elpidio, domenicano, quasi contemporaneo del F., nominato dal capitolo ...
Leggi Tutto
domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...