BONATTI, Guido
Cesare Vasoli
Scarse e contraddittorie sono le notizie relative al luogo e l'anno di nascita del B., che fu il più autorevole trattatista di astrologia del Medioevo italiano; poco o nulla [...] fu coinvolto in una clamorosa polemica col celebre predicatore domenicano padre Giovanni da Schio, la cui fama di santità leggenda, che pure è stata ripresa da agiografi e storici dell'Ordine di S. Francesco, ed è stata confermata dallo Sbaraglia, non ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] il tema, maturato già da tempo - anche per l'influenza del domenicano I. Taurisano, legato al D. da un'amicizia iniziata già prima 1925); del 1932 anche la sua nomina a cavaliere dell'Ordine della Corona d'Italia - svolse il suo percorso scientifico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Alberigo
Enrico Galavotti
Giuseppe Alberigo è stato uno dei più autorevoli storici della Chiesa del Novecento. La sua opera, che ha goduto di una diffusione internazionale, ha abbracciato un [...] da amici e colleghi come Dossetti o lo studioso domenicano Marie-Dominique Chenu (1895-1990), Alberigo finisce per , si potrebbe quasi dire – tra le vicende della Chiesa nell’ordine storico e la linea misteriosa, ma reale della storia della salvezza ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] sua attività si sono accumulate, per la soppressione di Ordini ed enti religiosi, presso la chiesa di S. alle altre, si trovavano all'inizio di questo secolo presso il convento domenicano di S. Croce in Boscomarengo, ma provengono da Vigevano (Viale, ...
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GIULIANA Falconieri (Giuliana da Firenze), santa
Franco Andrea Dal Pino
La sua presunta nascita è stata posta a Firenze intorno al 1271; e G. è stata detta "capo", o anche fondatrice, delle suore serve [...] . 1380), non certo fondatrice, per quello domenicano, analogamente all'accostamento operato agli inizi del .S.M. Testo ufficiale con note critiche e bibliografia, in Studi storici dell'Ordine dei servi di Maria, XV (1965), pp. 136-139, 152 s.; ...
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BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] clientelari; e rappresentava la certezza che l'ordine ecclesiastico avrebbe interferito negli affari dello Stato il di Bucen. Questi estratti furono immediatamente individuati dal domenicano senese Ambrogio Caterino Polito che ne prese spunto per ...
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LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] Castigo dei serpenti (1707) custoditi nell'ambiente domenicano già menzionato, come anche la Strage degli Lucco, L. G., ibid., p. 841 (con bibl.); Tutta per ordine dipinta. La galleria dell'Eneide di palazzo Buonaccorsi a Macerata (catal., Macerata ...
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ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] gravi danni al tetto della chiesa. Nel 1556 gliene fu ordinato un modello in legno, che mostrasse "tutto quelo che se ed a Perugia, e che gli aveva già attirato i fulmini del fratello domenicano Nicolò (lettera del 2 dic. 1559).
Il 12 giugno 1565 l'A ...
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ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] di maggior perfezione, dopo un tirocinio di preparazione teologica nel 1528 si fece ordinare sacerdote per consiglio, pare, di fra' Battista e di padre Marcello, pure domenicano. Posto in contatto, per mezzo di fra' Battista da Crema, con il cenacolo ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] agli anni 1276-1277 (quando vennero tradotti in castigliano per ordine di Alfonso X di Castiglia e León), si deve pensare del trattato. Possediamo anche una lettera da lui scritta al domenicano Ranieri da Todi in risposta a una questione che costui ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...