ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] dell'idrocronometro del Pincio (progetto del p. domenicano G. B. Embriaco), dando prova di di Roma, 19-20, 1978, pp. 11-23; Id., Primi risultati dell'ordinamento dell'archivio dell'architetto romano G. E. (1815-1902), in Architettura. Storia ...
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CUCCHI, Giovanni Antonio
Vittorio Caprara
Nacque agli Ondini, frazione di Campiglia Cervo (prov. di Vercelli), il 17 ott. 1690, da Giovanni Antonio e da Maria Savoia (Campiglia Cervo, Arch. parr., Battesimi [...] 2589), permettendo l'attribuzione (Bossaglia, 1971) al C. dei vasto affresco con Gloria dell'Ordine francescano e di quello domenicano conservato ancora nella chiesa della Misericordia di Missagliola, frazione di Missaglia (Como), ritenuto una delle ...
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FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] mentre disegna. Il ritrattino le era stato richiesto dal domenicano spagnolo Alfonso Chacón, un personaggio di rilievo nella diventa una sorta di pala d'altare per tramandare un ordine domestico in cui si rispecchia l'armonia gerarchica dell'universo ...
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FERRIGNO, Francesco
Gaetano Bongiovanni
Nacque nel 1686 a Trapani da Mario e da una Elisabetta. Sullo scadere del XVII secolo insieme alla famiglia si trasferì a Palermo dove intraprese studi ecclesiastici. [...] e nel secondo ordine "da parte del piano del fonte Senatorio". A quella data il F. aveva già una lunga consuetudine di lavoro con le suore del monastero domenicano di S. Caterina poiché sin dal 1731 e fino al 1761 rivestì il ruolo di architetto ...
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FILIPPI, Camillo
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore attivo a Ferrara almeno dal 1523, anno in cui compare come testimone in un documento; da un altro [...] 234) la ricordava come opera del figlio Sebastiano "dipinta sull'ordine di suo padre".Il F. gravitava ancora nell'orbita del Paolo, Lucia, due altre sante e ritratto di domenicano (Ferrara, Pinacoteca nazionale), che stilisticamente si avvicina ...
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CONFORTO, Giovan Giacomo
Rossella Leone
Non si conosce il luogo della nascita di questo architetto, che dovrebbe essere avvenuta attorno al 1569 (Strazzullo, 1969, p. 89; Blunt, 1975, p. 48). Appare [...] , mentre la guglia fu aggiunta, nel 1631, dall'architetto domenicano Giuseppe Donzelli, detto fra' Nuvolo (Di Giacomo, 1892, Ma su due lati, tre campate al centro del secondo ordine sono aperte anche verso l'esterno. Questo elemento, inquadrando nell ...
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PAGANELLI, Domenico
Davide Righini
PAGANELLI, Domenico (al secolo Stefano). – Terzogenito di Vincenzo, di famiglia nobile, e di Caterina Calderoni, fratello del pittore Niccolò, nacque a Faenza nel [...] riedificata nel 1761-65, ora S. Domenico), entrò nell’Ordine assumendo il nome di frate Domenico. Compiuto l’anno di compare inoltre in un elenco degli architetti attivi nel cantiere domenicano della chiesa dei Ss. Domenico e Sisto a Magnanapoli ( ...
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GIOVANNI di Turino (Turini, Giovanni)
Andrea Franci
Nacque a Siena intorno al 1384 da Turino di Sano e da "madonna Tommasa di Giusto di maestro Vanni" (Milanesi, 1873, p. 136).
Il padre era a capo di [...] dei tre originali. In collaborazione con il frate domenicano Pietro di Giovanni eseguiva inoltre le due fasce p. 70; G. Cecchini, Vicende di tre opere d'arte, fra l'ordinazione e il loro compimento, in Bull. senese di storia patria, LXII-LXIII (1955 ...
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PAOLETTI, Niccolò Maria Gaspero
Luigi Zangheri
– Nacque a Firenze il 7 dicembre 1727, secondogenito di Giovanni Mattia e di Maria Maddalena Nencetti.
Nonostante le modeste condizioni economiche della [...] lorenese tanto da proporlo come collaboratore del domenicano Benedetto Vincenzo de Greyss per la redazione dell analogo rifiuto lo riservò ad Antonio Lodovico Antinori gran maestro dell’Ordine di Malta che nel 1762 gli aveva offerto di restaurare l’ ...
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CORIOLANO, Giovanni Battista
Chiara Garzya Romano
È tradizionalmente considerato figlio di Cristoforo e fratello di Bartolomeo, entrambi incisori. Ma non si hanno notizie esatte sulla sua nascita, che [...] un cardinale Marescotti (B.XIX.79); Il cardinale Borghese e un domenicano inginocchiati dinanzi all'immagine della Vergine, con la firma "Jo. Incid." (B.XIX-78); I santi e le sante dell'Ordine di s. Agostino invocanti la s. Vergine (B.XIX.4); ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...