ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] di Brindisi (8 ag. 1524) e il fatto che questi fu ordinato sacerdote (9 ott. 1524) dallo stesso Carafa. La notizia, secondo caro (Nunziature di Venezia,pp. 133 e 153), il domenicano Antonio Beccari, vescovo di Scutari.
Alla metà del 1529 ( ...
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BRANDEBURGO
H. Trost
(ted. Brandenburg; Brennaburg, Brandanburg, Brennanburg nei docc. medievali)
Città della Germania nordorientale, situata sul fiume Havel. Insediamento di origine altomedievale, [...] in weicher Stil, mostrano l'influenza boema.La chiesa del convento domenicano di St. Pauli è un edificio 'a sala', a tre costituito dalle chiese 'a sala' con deambulatorio. Il primo esempio in ordine di tempo è la chiesa di St. Nikolai a Berlino, il ...
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Filosofia
Vincenzo Placella
. Il concetto di f. in Dante. Per f., ai tempi di D., s'intendeva tutto l'ambito del sapere compreso nelle opere di Aristotele, il Filosofo per antonomasia. Anzi, negli ultimi [...] Lo sguardo della f. (cfr. IV XXX 6), inoltre, fu a noi... ordinato, non pur per la faccia che ella ne dimostra vedere, ma per le cose della sapienza medievale, e già nel Trecento il domenicano e tomista Guido Vernani, qualche decennio appena dopo ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] incontri fra Flaminio padre, il Bocchi e il domenicano Leandro Alberti maturò il progetto di un'opera fare una donazione di 1.000 ducati alla Congregazione cassinese dell'Ordine benedettino in cambio di un vitalizio annuo di 100 ducati. Meno ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] 3-7, 12-15, 19-22), provocando un drastico intervento censorio del domenicano T. M. Mamachi, maestro del S. Palazzo. Ad insaputa dell'E. non ha posto" (De studiis, p. 9). Adottando, per dare "ordine e chiarezza ai fatti e alle idee" (ibid., p. 297), ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] futuro Filippo VI di Valois (agosto 1320), Poggetto, su ordine di Giovanni XXII, diede inizio ad Asti (dove si era parte dell’Inquisizione – che sosteneva in particolare il domenicano Guido Vernani, autore del De reprobatione Monarchiae – appaiono ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] ritratto denso e polemico. Novizio, frate, poi prete e predicatore nell'Ordine, dove non esercitò alcuna funzione particolare, S. si divise fra i suoi gioachimita, che S. contrappone a un domenicano in un formidabile certame oratorio, senz'altro ...
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RICCI, Scipione de'
Mario Rosa
RICCI, Scipione de’. – Nacque a Firenze il 9 gennaio 1741 da Pier Francesco, di nobile famiglia, auditore presidente dell’Ordine di S. Stefano, e da Luisa Ricasoli.
Dopo [...] di Ricci, nell’intento di risolvere problemi di disciplina interna: a Pistoia nel monastero femminile domenicano di S. Lucia e a Prato in quello, anch’esso femminile domenicano, di S. Vincenzo. A questi si aggiunse, al momento, la vicenda di un altro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] attirò nel 1444 un’accusa di eterodossia sostenuta dal domenicano Antonio da Bitonto in un processo inquisizionale. Risale a nociva alle attese dell’individuo.
Valla, capovolgendo anche l’ordine della discussione ciceroniana del De finibus, in cui la ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] teologiche è più insistita la citazione del domenicano Noël Alexandre e più percepibile l'utilizzazione 56.
Fonti e Bibl.: Roma, S. Carlo ai Catinari: nell'Archivio dell'Ordine dei barnabiti si conservano in 20 tomi in folio i mss. del G.; nella ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...