CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] morì il 9 dic. 1565 e gli successe il 7 genn. 1566 il domenicano Michele Ghislieri sostenuto dai Farnese e amico dei Carafa - un altro clan istruisce, il discorso "persuasivo" deve ristabilire un ordine che dipende ormai dalla loro adesione. Esso si ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] Audiffredi, bibliotecario della Minerva, l'abate P. A. Serassi, il domenicano T. M. Mamachi, l'ex gesuita F. A. Zaccaria, e rivoluzioni d'Italia dal 1792 al '96 (Q² I 5); la corrispondenza ordinata alfabeticamente: lettere di vari al D. (Q² I 7-8), e ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] casa di tutte donne, fosse affascinato dall'insegnamento del domenicano Vincenzo Ercolani della chiesa di S. Marco. La il possesso in S. Giovanni in Laterano, Roma 1605.
A. Strada, Ordine tenuto nell'accompagnar N.S. papa XI, per il possesso di S. ...
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MODENA, Leon (Yehudah Aryeh mi-Modena)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Arnaldo Morelli
– Nacque a Venezia il 23 apr. 1571 da Yiṣḥaq ben Mordekay da Modena e da Diana Raḥel, rifugiatisi a Venezia a causa [...] Il nonno, Mordekay, medico rinomato, era stato insignito da Carlo V dell’ordine del Toson d’oro.
Il M. fu un fanciullo precoce: a due un’eventuale edizione veneziana. Il 14 maggio il domenicano Marco Ferro riferiva al tribunale che andavano soppressi ...
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Verdelot, Philippe
Marco Mangani
Della vita di V. si sa pochissimo (le notizie più aggiornate sono in Amati-Camperi 2001). Poiché lo si trova talvolta indicato come «Deslouges», Anne-Marie Bragard (1964) [...] sacro perde il consenso delle istituzioni, dacché il domenicano si pronuncia in favore di semplici intonazioni che non da Girolamo Ruscelli, di Francesco Del Nero, cognato di M.:
L’ordine della lor testura [scil. delle ottave] è tanto noto, fino ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] andò allacciando tra le donne delle casate reali e l'Ordine delle Clarisse. Il complesso fu eretto alle porte della città un edificio prima dell'esempio della chiesa del convento domenicano di Batalha, iniziata nel 1387 (Bozzoni, 1984).
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] ha molto mordente critico ed è intransigente come un domenicano. Guai se qualcuno si permette di chiamare giacobino un di un ordine sociale [...] bensì ad una rivoluzione dalla quale sarebbe gradualmente nato un nuovo ordine sociale migliore ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] nello stesso anno 1584, l'assistenza all'eretico domenicano Giacomo Massilara, detto il Paleologo.Altri fatti si ricollegano 1588. E da allora la vita di lui non fu soltanto ordinata alla composizione e pubblicazione degli Annali,ma ne dipese; e da ...
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NICOLA Pisano
Francesco Aceto
NICOLA Pisano. – Figlio di Pietro, ne sono ignoti luogo e data di nascita. È menzionato la prima volta nel testamento dettato a Lucca il 5 aprile 1258 dallo scultore Guidobono [...] continuo. Una notizia tràdita dal necrologio del convento domenicano di S. Caterina a Pisa (ante 1407), 1270).
La decisione d’allestire nella nuova chiesa dedicata al patriarca dell’Ordine un suo sepolcro – il terzo, dopo un primo terragno (1221 ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] di quell'anno fu addetto al comando supremo come ufficiale d'ordinanza di L. Cadorna, il che gli consentì di essere vicino culturali del tempo. Riveduto, con i suggerimenti del domenicano Felice Cordovani, fu riedito, senza mutamenti sostanziali nel ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...