AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] XXII intorno al 1323, e nella Lectura in Genesim del domenicano Dominique Grima, dedicata al medesimo pontefice nel 1319 (Parigi, due reliquiari con le immagini dei ss. Pietro e Paolo ordinati da Urbano V per la basilica lateranense, oggi scomparsi, ...
Leggi Tutto
BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] che da esso trae i suoi impulsi vitali e il proprio ordine civile. Al punto focale di questa prospettiva, che fa gravitare a un domenicano inglese (in realtà il B. alludeva al vescovo di Lincoln, Roberto Grossatesta, che non era domenicano). L' ...
Leggi Tutto
Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] domande e risposte, diventato il Catechismo della dottrina cristiana pubblicato per ordine di S.S. papa Pio X. La catechesi è la 1914, la storia della Chiesa è piena di necrologi: il domenicano J.M. Lagrange, uno dei più fedeli servitori della Chiesa ...
Leggi Tutto
Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] . All'inizio del XVII secolo il teologo domenicano spagnolo Francisco Suarez rispose alle teorie radicali della politica un'invenzione umana (ἀνθϱωπίνη ϰτίσιϚ), non un dato di fatto dell'ordine naturale del Creato (v. Locke, 1768⁷, p. 423). Nei suoi ...
Leggi Tutto
GHERARDO (Gerardo) da Cremona
**
Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] reddidit astris" (Sudhoff, 1914-15, p. 80). Il domenicano Francesco Pipino, autore di un Chronicon risalente agli inizi del Viaticum e le Dietae universales, e una Summa de modo medendi et ordine curandi (cfr. Lemay, 1978, p. 189).
"Amore tantum ...
Leggi Tutto
FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] Caleruega nella sua biografia agiografica scritta dal frate domenicano Costantino da Orvieto nel 1246-47).
Attirati dal quattro volte, in un testo assai breve, i frati vengono definiti un Ordine che - come alla fine si precisa - era da includersi tra ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] dopo la morte dell'autore presunto), e la Historia de las Indias del domenicano Bartolomé de Las Casas (parte I, capp. 1-182; parte II, nel cap. 9, fa la stessa enumerazione e nello stesso ordine). Un pilota, Martin Vicente, gli parlò di un pezzo di ...
Leggi Tutto
Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] essere indotto nel 1634 al ritorno a Roma, dove fu ordinato sacerdote, nominato vescovo di Nardò (8 gennaio 1635) ed inviato pontificato di Benedetto XIV, dal nuovo Indice curato dal domenicano Ricchini.
Alla durezza di certe decisioni, però, fanno ...
Leggi Tutto
CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] volte la disposizione di clausura e c. a O della chiesa per motivi di ordine estetico: questo avvenne a Fulda (819), sul retro e in asse con il applicazione nel tardo Trecento anche nell'insediamento domenicano di Ratisbona (1360-1365) e in ...
Leggi Tutto
G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] ancora molte tracce.L'insediamento degli Ordini mendicanti è documentato dal convento di S. Francesco, comprendente la chiesa e due chiostri, costruito in forme gotiche intorno al 1243, e dal complesso domenicano sorto dopo il 1268, ma ristrutturato ...
Leggi Tutto
domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...