scheggiare
Domenico Consoli
" Togliere schegge " da un pezzo di legno: metaforicamente la pianta onde si scheggia (Pd XI 137) è, nelle parole di Tommaso, l'ordinedomenicano che per la corruzione dei [...] frati si assottiglia e minaccia di rompersi: la frase intera vedrai la pianta onde si scheggia è spiegata dal Parodi: " vedrai donde provenga il suo guasto " (" Bull. " XI [1904] 192): il verbo sembra ...
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ghiotto (ghiottone, secondo la nota alternanza presente anche in ‛ ladro ' - ‛ ladrone ', ecc.)
Antonio Lanci
E usato soltanto nella Commedia e nel Fiore. Il senso proprio di " avido di cibo " è documentato, [...] Ma 'l suo pecuglio di nova vivanda / è fatto ghiotto, cioè il gregge di s. Domenico (i frati dell'ordinedomenicano) è diventato avido di " cibo diverso da quello ammannito dalla Regola: onori mondani e lucrose cariche " (Mattalia); analogamente in ...
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ANTONIO da Zara
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Nacque a Zara verso la metà del secolo XV ed ivi entrò nell'Ordinedomenicano. Studiò molto probabilmente in una università italiana, conseguendo il grado di baccelliere. Dopo il [...] della regina Beatrice, divenendo, forse nel 1477, cappellano regio e confessore della regina. Nello stesso 1477 ottenne dall'Ordine licenza di assumere la dignità di maestro presso l'università di Buda, e procurò che altri domenicani fossero chiamati ...
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Cordovani, Mariano
Innocenzo Venchi
Domenicano (Serravalle di Bibbiena 1883 - Roma 1950), professore di filosofia nel Collegio Angelico di Roma (ora Pont. Univ. S. Tommaso) e di dogmatica nell'università [...] sesto centenario della morte di D. e in rapporto con il giubileo di fondazione dei frati predicatori (Il 7° centenario dell'OrdineDomenicano e D., in " Memorie Domenicane " [1916] 421-434).
Bibl. - R. Spiazzi, P.M.C., 2 voll., Roma 1954; " Analecta ...
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Las Casas, Bartolome de
Las Casas, Bartolomé de
Domenicano spagnolo (Siviglia 1474 o 1484 - Madrid 1566). Nel 1502 si recò a Santo Domingo come colonizzatore sulle orme del padre. Cinque anni dopo prendeva [...]
1512
Cappellano di Pánfilo de Narváez a Cuba, assiste al massacro degli autoctoni
1514
Entra nell’ordinedomenicano divenendo un difensore dei diritti delle popolazioni locali
1544-46
Vescovo del Chiapas
1547
Torna in Spagna
1566
Muore a Madrid ...
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Lacordaire, Jean-Baptiste-Henri
(poi Henri-Dominique) Predicatore e pubblicista francese (Recey-sur-Ource, Costa d’Oro, 1802-Sorèze, Tarn, 1861). Ordinato sacerdote nel 1827; cappellano di suore e [...] , con le conferenze al Collège Stanislas (1834) e poi a Notre-Dame. Ottenne, a Roma, il ristabilimento in Francia dell’ordinedomenicano del quale entrò a far parte pronunciando i voti a Viterbo (1840); riprese le conferenze a Notre-Dame e in altre ...
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Tommaso di Cantimpre
Tommaso di Cantimpré
Scrittore e filosofo (Saint Pieters Leeuw, Bruxelles, 1201 - Lovanio 1270 o 1272). Entrato nei canonici regolari (1217), passò poi nell’ordinedomenicano (1230) [...] e fu allievo, a Colonia, di Alberto Magno; si spostò quindi a Parigi, dove studiò quattro anni, quindi a Lovanio, dove insegnò ed ebbe l’incarico di sottopriore. Scrisse varie vite di santi che gli assegnano ...
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rivocare (revocare; revoche, in rima, indic. pres. II singol.)
Domenico Consoli
Né l'impetrare ispirazion mi valse, / con le quali e in sogno e altrimenti / lo rivocai (Pg XXX 135): riferendosi allo [...] , rivolgendosi a D., allude a quanto ha detto nel corso del canto intorno alla figura di s. Francesco e alla degenerazione dell'ordinedomenicano): se ciò ch'è detto a la mente revoche, / in parte fia la tua voglia contenta. Il verbo è qui in rima ...
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Girolamo di Giovanni
Innocenzo Venchi
Domenicano fiorentino (1387-1454), maestro in teologia, procuratore dell'ordine, provinciale di Grecia, oratore al concilio di Firenze, agiografo. Dal necrologio [...] continuò fino al 1450-1451. I commenti di G. non sono conservati.
Bibl. - I. Taurisano, Il culto di D. nell'OrdineDomenicano, in " Memorie Domenicane " XXXIII (1916) 730-731; S. Orlandi, Necrologio di S.M. Novella, Firenze 1955, I 161-163; II ...
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Vasco, Giambattista
Economista (Torino 1733 - Rocchetta Tanaro 1796). Dopo aver conseguito la laurea in legge all’Università di Torino, entrò nell’ordinedomenicano (1751). Docente all’Università di [...] Cagliari (1764-66), visse poi tra Milano e Torino. Legato ai maggiori rappresentanti del moto riformatore lombardo, nel saggio Della moneta (1772) sostenne che anche il valore della moneta dipende dai ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...