BENFATTI, Giacomo
Clara Gennaro
Nacque a Mantova da nobile famiglia verso la metà del sec. XIII. Entrato nell'Ordinedomenicano, divenne maestro in teologia e strinse rapporti di amicizia con Niccolò [...] per il periodo 1304-1307 da un "frater Iacobus" domenicano, al quale sarebbe successo un Sagramoso Gonzaga negli anni 1307 rinacque più fervido nel 1483, quando, presente il maestro dell'Ordine Salvo Casseta si spostò, per restauri da farsi in una ...
Leggi Tutto
PRIMADIZZI , Ramberto
Riccardo Parmeggiani
PRIMADIZZI (Primaticcio, Polo), Ramberto. – Nacque a Bologna, attorno alla metà del Duecento. Le fonti non restituiscono l’identità dei genitori: spesso menzionato [...] , legata, anche da vincoli di parentela, all’élite della fazione guelfa dei Geremei.
Entrò probabilmente assai giovane nell’Ordinedomenicano: la prima attestazione in tal senso è costituita da un legato in suo favore presente in un testamento ...
Leggi Tutto
AMIZONE (Amizone da Solaro)
Abele L. Redigonda
Giurisperito e priore domenicano milanese, nacque verso il 1190; detto generalmente "de Solario" e "Solar(i)(us)" con probabile riferimento al paese di [...] (nel voi. III, col. 1613, la voce Arditio da Solaro è rinviata ad Amizio); G. Odetto, La Cronaca maggiore dell'Ordinedomenicano di Galvano Fiamma, in Archivum fratrum praedicatorum, X (1940), pp. 320 (Amizo de Mario), 321, 328, 345 e 348 (sempre ...
Leggi Tutto
CATTANI DA DIACCETO, Francesco (Franciscus Cathaneus, Cataneus, Diacetius)
Agnese Fantozzi
Di nobile famiglia toscana (nota anche sotto il nome di Ghiacceto), originaria di Diacceto nel Valdarno superiore, [...] carriera ecclesiastica, fu nominato vescovo di Fiesole, in seguito a rinunzia dello zio paterno Angelo, dell’Ordinedomenicano, che desiderava riprendere la vita claustrale.
Positive le testimonianze della sua amministrazione diocesana: oltre a ...
Leggi Tutto
CAPPELLI, Giovanni Antonio
Bruno Passamani
Nacque a Brescia nel 1664. Già nel 1704 l'Orlandi scriveva che "dalle lettere passò al disegno e al colorito nella Scuola di Pompeo Ghitti, in Bologna nell'Accademia [...] degli affreschi del chiostrino di S.Clemente (Miracoli di santi e sante dell'Ordinedomenicano con ritratti dei papi, cardinali, vescovi, dottori dell'Ordine). Nel 1713 affresca Fatti,miracoli e martirii di santi francescani nel primo chiostro di ...
Leggi Tutto
BITONTO, Giuseppe
Luigi Firpo
Nacque a San Giorgio Morgeto in Calabria, da famiglia oscura, probabilmente nel 1567, perché nell'ottobre 1599 si dichiarò "d'anni trenta dui in circa" e già orfano di [...] entrambi i genitori; quindicenne, entrò nell'Ordinedomenicano e nel 1584-85 fu compagno di noviziato, per otto mesi, nel grande convento di S. Giorgio, di Tommaso Campanella, che rivide poi di "passata" a Napoli nel 1591. Studente di teologia, si ...
Leggi Tutto
CANIGIANI, Barduccio
Julius Kirshner
Nato intorno alla metà del XIV secolo da Piero di Donato, il C. proveniva da un'antica famiglia patrizia di Firenze imparentata con la madre del Petrarca, Eletta [...] grande desiderio t'aspettano...". Comunque s. Caterina aveva disposto che, dopo la sua morte, il C. rimanesse presso l'Ordinedomenicano e così evidentemente egli fece. Ma ben presto cadde malato, e Raimondo da Capua, lo inviò a Siena per rimettersi ...
Leggi Tutto
CAMEROTA, Antonino
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Camerota, piccolo paese al confine tra la Campania e la Calabria, molto presumibilmente nella prima metà del secolo XVI.
Fece parte dell'Ordine [...] convento stesso. In quegli anni fu anche maestro dei novizi ed ebbe tra i suoi allievi Giordano Bruno, che era entrato nell'Ordinedomenicano nel 1561-62. Il C. non si lamentò mai, per quanto ci risulta, del suo dotatissimo allievo, ma il Bruno non ...
Leggi Tutto
rimuovere [partic. pass. rimosso, remoto / rimoto; le forme non dittongate per latinismo o influenza lirico-siciliana]
Bruno Bernabei
Il verbo è documentato in tutte le opere di D. (una volta nel Fiore, [...] hominum " (Benvenuto). Lontananza morale, ma in senso negativo, esprime altresì in Pd XI 127 le pecore [di s. Domenico] remote / e vagabunde... da esso vanno, realistica metafora, d'ispirazione evangelica, sul traviamento dell'ordinedomenicano. ...
Leggi Tutto
FERRERO, Giovan battista
Elisa Mongiano
Nacque a Pinerolo (Torino) verso il 1580, da Gianfrancesco dei signori di Buriasco e da Maria Bolatto. Quindicenne entrò a far parte dell'Ordinedomenicano. Ordinato [...] , fu per un biennio, ossia fino all'ottobre 1612, priore del convento torinese di S. Domenico. Il capitolo generale dell'Ordine, tenutosi a Parigi nel 1611, lo aveva nel frattempo promosso al grado di magister theologiae. Il duca di Savoia, Carlo ...
Leggi Tutto
domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...