ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia il 10 genn. 1517 da Francesco, appartenente ad una nobile famiglia perugina e da una Adriana, di cui non si conosce il cognome.
Si sa che, a causa [...] voto al taumaturgo Ferrerio che, se lo avesse salvato, avrebbero dedicato la vita del loro figliolo all'Ordinedomenicano. Ristabilitosi pienamente, il giovane E. venne indirizzato agli studi letterari e umanistici che compì con successo, tanto ...
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DOMENICO da Peccioli (da Peccori, de Pesulis, Pecciolus, Pecciolanus)
Silvana Vecchio
Al secolo Salvatore, nacque a Pisa da una antica e nobile famiglia, originaria dell'omonimo castello delle colline [...] spirituale, sollecitando in particolar modo la cura e l'amore per lo studio, nel quale vedeva la peculiarità dell'Ordinedomenicano. La sua opera di assistenza nei confronti delle suore di S. Domenico fu ufficialmente confermata il 25 luglio 1386 ...
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MAFFEI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque nel 1542 a Marcianise, nei pressi di Caserta, da Gissino (o Iosino) e Domenica Cipullo e fu battezzato con il nome di Vincenzo.
Il M. era di umile estrazione: egli [...] Congregazione della Sanità e nel 1601 il maestro generale Jerónimo Xavierre lo chiamò a Roma come procuratore generale dell'Ordinedomenicano.
Con Xavierre il M. non ebbe un rapporto facile a causa del suo atteggiamento ritenuto troppo modesto per ...
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LIPPO di Memmo di Filippuccio (Memmi)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore d'origine senese, menzionato per la prima volta in un documento, datato 1317, che ricorda la [...] L. potrebbe aver ricevuto importanti incarichi dall'Ordinedomenicano di Pisa, committente per il quale a Pisa, citato da Vasari come opera siglata da L.; l'altro a doppio ordine con la Madonna e Gesù Bambino tra santi, proveniente da Colle di Val d ...
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FLORIO da Vicenza
Gabriele Zanella
Frate predicatore, lo si trova menzionato per la prima volta nell'ottobre del 1278 a Ferrara, quando con ogni probabilità era già succeduto ad Aldobrandino, un suo [...] la notizia relativa alla sua presenza, appunto come inquisitore, in Ferrara, all'incorporazione del locale monastero di S. Caterina nell'Ordinedomenicano (12 febbr. 1298).
Siamo informati che non fu lui, ma un suo vicario, frate Galvano da Budrio, a ...
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CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] della provincia dalmata documentazione relativa alla storia del suo Ordine (nell'Archivio generale di S. Sabina a .; V. J. Koudelka, Il fondo Libri nell'Archivio generale dell'Ordinedomenicano, ibid., XXXVIII (1968), pp. 101, 106; XXXIX(1969), pp ...
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MORETTI, Francesco
Silvia Silvestri
MORETTI, Francesco. – Nacque a Perugia il 26 agosto 1833 da Ippolito, proprietario di una distilleria di liquori, e da Rosa Bracardi; la coppia ebbe altri due figli, [...] e proprio tirocinio formativo di Moretti avvenne sulla vetrata di Mariotto di Nardo, alta 23 m, con Ss. dell’Ordinedomenicano e storie di s. Giacomo apostolo posta nella basilica di S. Domenico a Perugia. Tale impresa, assunta insieme a Francisci ...
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CRISOBERGA (Chrysoberges), Andrea (Andrea da Costantinopoli, Andrea da Pera)
Paolo Cherubini
Appartenente ad una nobile famiglia greca, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIV e ricevette la prima educazione [...] al fine di invitare i Greci ad un concilio generale.
Il C. - che era stato nominato dal capitolo generale dell'Ordinedomenicano riunito a Bologna il 19 maggio 1426 vicario dei frati pellegrinanti in Oriente e che nel contempo era rappresentante del ...
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LAPPOLI (Pollio Lappoli, Pollastra, Pollastrino, Pollio Pollastrino), Giovanni
Giovanna Checchi
Nacque ad Arezzo, da Giuliano di Bernardo, nel 1465. Al cognome Pollastra, con cui fu noto e che era usato [...] Politi (professore dal 1503 al 1513, più noto con il nome di Ambrogio Catarino assunto quando entrò nell'Ordinedomenicano nel 1517) e Niccolò di Cristoforo Piccolomini, il professore di umanità Domenico Placidi; inoltre l'allievo Pier Francesco ...
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DE TORRES, Giovanni
Pietro Messina
Discendente da nobile famiglia di origine spagnola, nacque a Roma nel 1618 da Ludovico che "pigliò moglie una sorella de Maria Cenci" (Caffarelli, f. 166). Studiò [...] polacco, con frequenti incontri con i vescovi e i prelati, trattando anche varie controversie, come quella che a lungo divise l'Ordinedomenicano. Il 10 marzo 1646 celebrò le nozze del re con Maria Luisa Gonzaga Nevers.
I motivi di attrito con il re ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...