Religioso e scrittore (Zurigo 1422 - Adelhausen, Friburgo in Brisgovia, 1485). Entrato a dieci anni nell'ordinedomenicano a Zurigo, passato poi a Basilea (1442) e in varie altre città, esercitò dovunque [...] dei suoi confratelli e degli altri fedeli. I suoi numerosi scritti sono in parte perduti; tra quelli giunti fino a noi hanno speciale rilievo le sue cronache rivolte a illustrare la storia dell'ordine in Svizzera e nella Germania meridionale. ...
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Sotto questo nome (e sotto quello di Nanni) è noto il letterato Remigio Nannini (n. Firenze 1521 circa - m. 1581), che nel 1575 entrò nell'ordinedomenicano. Scrisse poesie (Rime, 1547; Canzone alla gloriosissima [...] Vergine, 1576) e curò per i Giolito de' Ferrari (v.) numerose edizioni e volgarizzazioni, delle quali la più fortunata fu quella delle Epistole e Evangeli con annotazioni morali (1575). Curò inoltre la ...
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Domenicana (Narni 1476 - Ferrara 1544); della famiglia Brocadelli, dopo drammatiche vicende matrimoniali con un conte Pietro milanese, lasciata libera dal marito, entrò nel terzo ordinedomenicano a Narni [...] (1494). Passata a Roma (1495) e dopo un anno a Viterbo, ricevette le sacre stimmate (1496). Chiamata a Ferrara dal duca Ercole d'Este (1499) per curare l'educazione di nobili fanciulle, vi fondò un monastero ...
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Ateneo, creato a Roma da Gregorio XIII (1580) come Collegio di s. Tommaso, facoltà teologica per l’ordinedomenicano. Trae nome dall’appellativo di s. Tommaso d’Aquino, Dottore angelico. Benedetto XIII [...] ammise anche alunni esterni (1727), Leone XIII aggiunse la facoltà di filosofia (1882) e di diritto canonico (1896); Pio X (1909) lo trasformò in Pontificio Istituto Internazionale. Pubblica la rivista ...
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Domenicano (n. Burgberg 1185 circa - m. in naufragio 1237). Baccelliere in teologia a Parigi, poco dopo il suo ingresso nell'ordine (1220), al Capitolo generale di Parigi (1222) fu nominato maestro generale [...] naufragò vicino alle coste della Siria; tra le sue opere il Libellus de principiis Ordinis Praedicatorum sulle origini dell'ordine, oltre a scritti omiletici e spirituali; interessanti anche le lettere a Diana d'Andalo. È stato identificato, ma senza ...
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Domenicano (Romans-sur-Isère 1200 circa - Valencia 1277); beato. Dapprima priore del convento di Lione, poi provinciale di Francia, divenuto quinto generale dell'ordine (1254-63) riformò le costituzioni, [...] riorganizzò l'insegnamento, le missioni, l'inquisizione; nel 1259 promulgò una ratio studiorum; particolarmente importante l'unificazione della liturgia domenicana. Tra le sue opere, oltre ai commenti ...
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Domenicano (Capua 1330 circa - Norimberga 1399); fu (1374-77) padre spirituale e allo stesso tempo discepolo di santa Caterina da Siena, della quale scrisse la biografia Legenda maior (1393 circa). Maestro [...] generale dei domenicani dal 1380 fino alla morte, operò attivamente per la riforma dell'ordine e per un ritorno alla primitiva austerità. ...
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TEODORICO di Freiberg (Freiburg è erroneo)
Galvano Della Volpe
Teologo e scienziato tedesco, nato in Sassonia (a Freiberg nell'Erzgebirge) intorno al 1250; l'ultima notizia di lui è del 1310. Appartenne [...] all'ordinedomenicano e fu maestro di teologia a Parigi.
Si occupò, anzitutto, di fisica, specialmente di ottica, e sostenne l'importanza dell'esperienza nel campo delle scienze naturali. In metafisica subì l'influsso del neoplatonismo e nella teoria ...
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INFERMI, Assistenza agli
Itta FRASCARA
Dell'assistenza ai viandanti e della connessa assistenza ai malati, legata questa più o meno alla magia e al sacerdozio, si hanno indizî fin dai tempi remoti in [...] , non conoscendo riposo né stanchezza, e istituì le prime regolari suore infermiere ancora oggi esistenti: il terzo ordinedomenicano. Santa Elisabetta, regina d'Ungheria, benché morta ventiquattrenne, è passata alla storia per la sua mirabile pietà ...
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RIDOLFI
Antonio Panella
. Tre famiglie Ridolfi si ebbero a Firenze, che dalle località dove avevano le case si chiamarono di Ponte (Ponte Vecchio), di Borgo (Borgo S. Iacopo), di Piazza (S. Felice in [...] di Rimini e poi arcivescovo di Girgenti (1623) e cardinale; Lucantonio di Giov. Francesco (1578-1650), vicario generale dell'ordinedomenicano (1628).
Nel 1648, i R. ebbero dal granduca Ferdinando II il titolo di marchesi di Montescudaio. Alle loro ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...