Il melodramma è un genere teatrale nato in Italia a cavallo tra Cinquecento e Seicento che, sulla base della riflessione teorica sulla musica (e sul suo rapporto con la poesia) svolta nel tardo Rinascimento, [...] , brontolando
[...] e produce un’esplosione
come un colpo di cannone,
un tremuoto, un temporale,
un tumulto generale,
che fa l’aria rimbombar
e della Cenerentola:
questo è un nodo avviluppato,
questo è ungruppo rintrecciato.
Chi sviluppa più ...
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campo
campo [Der. del lat. campus "estensione di terreno"] [LSF] Termine per indicare, con aderenza al signif. letterale, un'estensione di spazio caratterizzata da ben definite proprietà fisiche, sia [...] dei. ◆ [ALG] C. completo: un c. ordinato tale che ogni suo sottoinsieme non vuoto, che abbia un maggiorante, ha un massimo. ◆ [MCC] C. conservativo: c. vettoriale a circuitazione identicamente nulla (se si tratta diun c. di forza, in esso si ...
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Delirio
Eugenio Borgna
Bruno Callieri
Il termine delirio, dal latino delirare, "uscire dal solco (lira)", indica uno stato di alterazione psichica, riscontrabile in diverse psicopatie, consistente [...] e comune, ma decisivo in ordine alla comprensione del senso del delirio: due persone si vedono da lontano, si avvicinano e si sorridono. Come si trasforma un evento di questa natura nella coscienza delirante diun paziente? Un paziente che assista a ...
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I rapporti tra lingua e musica sono strettissimi, sia perché gran parte della produzione poetica, non soltanto italiana, è stata concepita in funzione dell’accompagnamento musicale (dall’antica tragedia [...] ’armonia, Venezia, Gatti, 1782, p. 186) annovera invece questa nel gruppodi quelli:
l’Organo della voce umana può dirsi una specie d’istromento da di specificità del lessico musicale, tentando di far ordine in un ginepraio di usi vecchi e nuovi, di ...
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Etnologia
Enrico Comba
L'etnologia (dal greco ἔθνος, "popolo", e λόγος, "discorso", letteralmente "studio dei popoli"), sorta intorno alla metà dell'Ottocento come raccolta sistematica e studio metodico [...] analizzata alla stregua diun organismo, in cui le varie parti costituiscono un complesso ordinato, all'interno fra individui, i rapporti di parentela e di potere, le credenze e i valori particolari diun determinato gruppo umano. Come ha mostrato ...
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Dieta
Eugenio Del Toma
Eva Barlösius
Il termine dieta (dal greco δίαιτα, "modo di vivere") ha assunto col tempo un duplice significato, in quanto può indicare l'insieme dei nutrienti ingeriti liberamente [...] 'uomo o da ungruppo etnico, per soddisfare il bisogno alimentare (per es. dieta mediterranea) e in tal caso riecheggia l'originario concetto di 'stile di vita'; oppure può richiamarsi, nel linguaggio corrente, al concetto di limitazione alimentare ...
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Crescita di strutture
Luciano Pietronero
I concetti di legge di scala e di invarianza di scala rivestono un ruolo centrale nell'analisi di sistemi sempre più complessi, che si osservano nelle scienze [...] critici e delle transizioni di fase continue (del secondo ordine). Tale modello ha avuto anche un ruolo essenziale nello sviluppo della teoria del gruppodi rinormalizzazione.
Percolazione
In questo modello i segmenti diun reticolo vengono occupati ...
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Modello
Enzo Marinari
L’utilità di schematizzare per risolvere un problema
Uno scienziato che analizza la realtà in modo quantitativo cerca di comprendere un evento o, meglio, un insieme di eventi, [...] per ordinediun ruolo). Ogni ragazzo sceglierà una delle sue strategie, la conserverà se sembra funzionare bene e la cambierà se sembra funzionare male.
Questo tipo di modelli (in cui l’obiettivo è essere con una parte non troppo grande del gruppo ...
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vita
Alessandra Magistrelli
Progetto, ordine, complessità, trasmissione d’informazioni
La vita è l’insieme delle funzioni che rendono un organismo capace di conservarsi, cioè di seguire un progetto [...] disordine e della disorganizzazione, i viventi siano oggetti ‘strani’ perché altamente ordinati e organizzati: per navigare ‘controcorrente’ i viventi devono dunque essere dotati diun progetto. La vita, infatti, è possibile solo se le innumerevoli ...
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Festa
Vittorio Lanternari
Festa (dal latino festa, femminile dell'aggettivo festus, "solenne, festivo", che si ritiene connesso con feria, "feria") indica il giorno destinato alla celebrazione di eventi [...] solidarietà del gruppo in festa. In un clima siffatto è predominante l'uso diun linguaggio diun atteggiamento di illusoria negazione della morte, diun eterno sfuggire a un suo confronto.
Considerando l'altro, più noto e rilevante ordinedi ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...