I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] l’altro, come ungruppo per buona parte uniforme di caso e stabilizzazione dell’ordine) (➔ ordine degli elementi).
Per fare ancora un esempio, la non contiguità tra elementi diun sintagma è senz’altro favorita in latino dalla presenza di marche di ...
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La pragmatica è il settore degli studi linguistici e semiotici che si occupa del rapporto fra i segni e i loro utenti, ovvero dell’uso dei segni, che ha sempre luogo in un contesto. Preannunciata dal filosofo [...] alla base della comunicazione linguistica un unico principio, ma ungruppodi regole di carattere euristico che possono essere (io ti prometto che ..., io ti ordinodi ...). Un atto illocutivo formulato mediante indicatori può essere riformulato ...
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Per focalizzazione si intende l’insieme di fenomeni che consentono di mettere una porzione di enunciato in maggiore evidenza di altre. Gli enunciati infatti non solo trasmettono informazioni, ma spesso [...] diun costituente può essere indicata con mezzi sintattici, cioè con apposite costruzioni o con spostamenti di costituenti (➔ ordine degli elementi). Le principali costruzioni di Atti delle X giornate di studio del Gruppodi fonetica sperimentale (AIA ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] di alcuni gruppi intellettuali, che, con opposti moventi ideologici, o paventavano il disordine sociale derivante da un’acculturazione di 227.
Marazzini, Claudio (2009), L’ordine delle parole. Storia di vocabolari italiani, Bologna, il Mulino.
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Crittografia
GGiancarlo Bongiovanni
di Giancarlo Bongiovanni
SOMMARIO: 1. Introduzione e definizioni. ▭ 2. Cenni storici. ▭ 3. Crittografia a chiave segreta: a) l'algoritmo DES; b) l'algoritmo IDEA; [...] trasformano a gruppidi 5, applicando alla prima lettera di ogni gruppo il di effettuare unordinedi acquisto di beni fornendo il numero della propria carta di credito. Quando il cliente decide di accedere a tale pagina, si sviluppa la catena di ...
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Il linguaggio dei segni
William C. Stokoe
Gli animali comunicano in molti modi assai complessi. Per esempio, i nostri parenti più vicini nel regno animale, gli scimpanzé, in alcuni momenti gesticolano [...] un segno indice può anche essere arbitrario, cioè simbolico. Ciò che lo rende simbolico è la convenzione tra ungruppodidiun modo per gestire tale quantità di informazioni: essi dovettero mettere ordine nel caos di concetti e di vocalizzazioni o di ...
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Un enunciato contiene tipicamente (ma non necessariamente) informazioni di due tipi; una parte indica qualcosa che parlante e ascoltatore sapevano già: dà cioè un’informazione data; un’altra indica qualcosa [...] a Giuliano Amato s’è concluso a tarda ora nel gruppo parlamentare socialista a Montecitorio («La Repubblica» 24 febbraio 1993 francese, che permettono unordine VS solo in determinate circostanze e in certi registri. Alla domanda A di (41) in inglese ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] parte dell'Accademia, che prendeva nome da lui e dal gruppodi studiosi che lavoravano intorno al celebre editore veneziano. Qui rimase, ordinamento curiale, per togliere un argomento polemico di grande forza dalle mani dei protestanti, ma senza un ...
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Semiotica
Thomas A. Sebeok
Introduzione
Tutti gli esseri viventi, sia gli organismi interi sia le parti che li compongono, sono interrelati in un modo altamente organizzato. Quest'ordine, o organizzazione, [...] la conoscenza delle convenzioni diun particolare gruppo. Come osserva Ippocrate a proposito di alcuni sintomi non verbali in che modo, specificamente, i messaggi vengano costruiti e ordinati in una gerarchia, o in che modo il loro significato ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] La tavola alfabetica comune, di genere orientale, che sembra risalga a grammatici iraqeni, reca un altro ordine delle lettere, definibile filologico specializzarsi, nella dialettica di trattamento diversificato per ungruppo o ciascuno degli elementi ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...