DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] soggiorni a Camaldoli e a Firenze, unitamente ai problemi di governo dell'Ordine, misero il D. in frequente contatto con i Medici ungruppodi lettere del D. con l'idea di pubblicarle come esempi stilistici; più tardi, nel 1520, al D. fu proposto di ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] diun accusato al processo di Mantova) che poi sposerà e che dovette influire moltissimo sul F., aiutandolo nella redazione delle sue opere con l'esempio di una vita produttiva e ordinatagruppodi alleanze. Gli rimase così solo l'aura di libero ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] Ordine, S. Konarski, che aveva studiato a Roma al Nazareno ed era impregnato di idee illuministiche, tanto che un costituita dall'Archivio Durini di villa Durini Ajmone Cat di Tavernola (Como), Gruppo 7, cartelle 2-17: sez. 1 (titoli di studio); 2-10 ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] stima di una Maddalena del Correggio (Chracas, Diario ordin., 1298 gruppo raccolto dallo scultore Sergel durante il suo soggiorno romano (1767-78), conservato al Museo nazionale di Stoccolma (ad eccezione diun album di schizzi dall'antico, ancora di ...
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Andrea Pisano (o da Pontedera o di Ugolino)
G. Kreytenberg
Orafo e scultore, capomastro dell'Opera del duomo a Firenze e Orvieto, nacque a Pontedera intorno al 1295 - il padre, ser Ugolino, era notaio [...] raffigurazioni. Nell'ordine inferiore, a del latte e il gruppodi statue di S. Maria della Spina al figlio di A., Nino, al di uno degli angeli si riconosce la mano di A., nell'altro angelo la mano di Nino. È da ascrivere ad A. anche il frammento diun ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] di coordinare le forze e di attuare una disciplina e unordinamento definitivo delle squadre di combattimento, denunciò l'insufficienza degli ispettori di zona e presentò unordine del giorno, appoggiato anche da M. Bianchi, per l'istituzione diun ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Norberto Bobbio
Gianfranco Pasquino
Norberto Bobbio è stato uno dei più influenti intellettuali italiani del 20° secolo. Per più di cinquant’anni, i suoi scritti sono stati oggetto di dibattiti, controversie, [...] è pace senza giustizia sociale e che l’ordine nella repressione e nell’oppressione non è mai di Bobbio è fondamentalmente quella diun organizzatore e diun sistematore di conoscenze già acquisite, diun chiarificatore piuttosto che quella diun ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] strumenti usati negli esperimenti e aggiunto un composito gruppodi Esperienze varie. Vero e proprio ordinedi Ferdinando II di tornare a Firenze per accompagnare l'erede al trono di Toscana, Cosimo, in un viaggio politico-diplomatico.
Meno di ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] quel gruppodidiordine letterario e culturale, tutte, comunque, condizionate dalle linee pesanti e provinciali della società umbertina. In questo senso, la dicotomia instaurata da alcuni critici nell'andamento della scrittura faldelliana tra un ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] di azione cattolica, egli - insieme con G. Bertini, V. Mangano e G. Miglioli - votò contro unordine del diun accordo di tregua salariale. In particolare riscosse l'approvazione del gruppo dossettiano il tentativo del C. di abbozzare un "piano" di ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...