PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] all’età in cui visse, esamina in ordine le prose narrative, il teatro (di cui Petrocchi curò poi una più recente «un rappresentante anziano di quel gruppo del Cento che è invece d’officina fiorentina, scaturisce dall’opera scrittoria di Francesco di ...
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GATTO, Alfonso
Angiolo Bandinelli
Nacque a Salerno il 27 luglio 1909, da Giuseppe e Erminia Albirosa. La sua era una famiglia di marinai e piccoli armatori, di origine calabrese. Frequentate le scuole [...] di "ermetica" venne escogitato a condanna di "un modo di poesia oscuro o piuttosto in contrasto con quella che era la tradizione ultima dei poeti dell'ordine" (Bo, p. 416). Prendendo di le liriche dell'"umanissimo gruppo" (Contini) di La madre e la ...
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GIAMBONI, Bono (Bono di Giambono)
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Firenze prima del 1240 da Giambono di Vecchio, giudice fiorentino, la cui famiglia apparteneva al "popolo" di S. Martino del Vescovo.
Il [...] diun capitolo sulla memoria, è invece attribuita al G. direttamente nella tradizione manoscritta: "Questo libro tratta degl'amaestramenti dati da' savi a' dicitori che voglion parlare con parola buona, composta, ordinata i codici del gruppo ß, in ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] in guardia dalle liste comuniste e dal gruppo dei "goliardi gaudenti" dell'Ordine nuovo. Il suo ex allievo rispose con U. C., in La Nuova Europa, 15 luglio 1945; B. Allason, Memorie diun'antifascista, Torino [1945], ad Indicem; A. Gentili, U. C. e l' ...
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COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] C. con ungruppodi poeti, tra i quali l'Onofri, attivi in quel periodo a Roma e fautori diun rinnovamento dall'interno , esperito nei modi diun "culto quasi orgiastico dell'Io", passerà alla consapevolezza diun "ordine magico e misterioso che ...
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ANGÈLI (Angelio, degli Angeli), Pietro (Piero, Petrus Angelius Bargacus)
Alberto Asor-Rosa
Nacque in Barga il 22 apr. 1517, da ser Iacopo di ser Niccolao Angeli, di antica e prosperosa famiglia. Dallo [...] diede mano a un altro poemetto sul modo di sorprendere e catturare l'A. sembrerebbe il meno pedante nel gruppo dei revisori; ma questa impressione può . 71; T. Tasso, Le Lettere, disposte per ordinedi tempo ed illustrate da C. Guasti, I, Firenze ...
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CASELLA, Mario
Stefano Giornetti
Nato a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) l'11 aprile del 1886 da Carlo e da Erminia Fornaroli, dopo gli studi medi a Parma si iscrisse alla università di Firenze, presso [...] Storia illustrata della letteratura italiana scritta da ungruppodi studiosi, di cui si pubblicò soltanto il primo volume l'impianto, del poema, anche se non mancavano considerazioni di vario ordine. Con l'articolo L'amico mio e non della ventura ...
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Nacque ad Arezzo il 15 dic. 1798 da Pietro e da Agnese Albergotti.
Il padre, appartenente a una famiglia impoverita della piccola nobiltà e noto per aver scritto poesie in italiano e latino, aveva insegnato [...] Sesto Caio Baccelli, che il gruppo degli amici di G.P. Vieusseux pubblicò Ordine dei cavalieri di S. Stefano, conferitagli nel 1827 da Leopoldo II, gli davano quel tanto di (Il tabacco, 1834). Nel 1836, subì un processo e una multa per non aver tenuto ...
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EMANUELLI, Enrico
Paola Paesano
Nacque a Novara il 17 apr. 1909 da Giovanni, agiato commerciante, e da Adele Viarana. Trascorse l'infanzia in collegio, presso i padri rosminiani di Stresa e vi concluse, [...] vita vissuta, lasciando sullo sfondo preoccupazioni d'ordine tecnico-sperimentale o linguistico. Se da un lato, mediante questa aspirazione al "vissuto", il gruppo rompeva con la prosa saggistica di impostazione rondesca, dall'altro, attraverso la ...
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DAVANZATI, Chiaro
Pasquale Stoppelli
Visse a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, ma di lui restano sconosciuti sia l'anno della nascita sia quello della morte. Né la tradizione del suo nutrito [...] preminente da lui avuto all'intemo di quel gruppo. Ma vano sarebbe il proposito di ricostruire un qualsiasi ordine all'interno di questo canzoniere. Chi, come il Casini, ha tentato la definizione diun percorso che movendo dalla stretta imitazione ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...