TESTAMENTO
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Luigi COSATTINI
. Storia: Antico Oriente. - Il testamento vero e proprio era ignoto ai diritti paleorientali. Si formavano però [...] il Bonfante, però, non si sarebbe trattato di dare la posizione di figlio a un estraneo, ma di scegliere fra i discendenti stessi il più degno, attribuendogli la qualità di capo del gruppo familiare. Il punto debole di questa dottrina è nel fatto che ...
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IPOTECA (gr. ὑποϑήκη da ὑπό "sotto" e τίϑημι "pongo"; ingl. mortgage)
Gioacchino SCADUTO
Giannetto LONGO
Emilio ALBERTARIO
Vincenzo Porri
Storia. - Presso i Greci l'ipoteca si presenta come un diritto [...] cosa immobile del debitore o diun terzo, il quale ne conserva il possesso, e consiste nel potere di espropriare la cosa allo scopo di soddisfarsi del credito a preferenza degli altri creditori e secondo l'ordine determinato dalla data d'iscrizione ...
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Testamento biologico
Pietro Rescigno
Donato Carusi
La questione giuridica e bioetica
La parola testamento appartiene, oltre che al vocabolario del diritto, alla lingua comune. Il c. c., all'art. 587, [...] nell'ordine del diritto, da una ricognizione di fatti, atteggiamenti, trattamenti, che in certi momenti storici hanno avuto il crisma della legalità, e che però la comune coscienza - una coscienza che non si esaurisca nei confini diun Paese o diun ...
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Sovranità
Danilo Zolo
(XXXII, p. 188)
Le diverse concezioni della sovranità
Alla fine del 20° secolo è necessario considerare un fattore che accentua la crisi dell'idea europea di sovranità: il processo [...] ' che per garantire l'unità, la coesione e l'ordine politico del gruppo si discosta da ogni regola e normalità codificata. La s Il progresso dell'ordinamento giuridico internazionale, si ritiene, non può che andare nel senso diun rafforzamento del ...
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SOCIOLOGIA DELLA DEVIANZA
Stanley Cohen
Introduzione. - I fenomeni specifici che costituiscono la devianza, naturalmente, erano già compresi in sistemi culturali che esistevano prima che la categoria [...] funzionale'', una persona normale che sceglie di reagire a unordine sociale anormale o ingiusto.
In quello di aver etichettato come deviante un atto, un attore o ungruppo? In particolare, per quale strana concatenazione di eventi i tentativi di ...
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SANITARIA, LEGISLAZIONE (XXX, p. 716; App. II, 11, p. 785; III, 11, p. 661)
Pasquale de Lise
Carlo Vetere
La l. s. ha avuto un continuo e intenso incremento, dovuto a svariati fattori, quali il sorgere [...] i comuni interessati, in base a gruppidi popolazione di regola compresi - salvo casi particolari un lato, e le cliniche universitarie (fino alla riforma dell'ordinamento universitario e della facoltà di medicina), nonché gl'istituti di ricovero e di ...
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MONTE
Armando SAPORI
Tullio ASCARELLI
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. Storia economica. - La parola Monte si riscontra di frequente, a partire dal Medioevo, e assume molteplici significati nei quali è sempre implicita, però, [...] creato nel 1894 a New York da ungruppodi capitalisti, che diedero vita a una sorta di società per azioni che ripartisce gli utili all'università di Siena, si arrivò ai milioni che negli ultimi anni sono stati elargiti per tutti gli ordinidi studî, ...
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INTERMEDIAZIONE MOBILIARE, Società di
Carla Rabitti Bedogni
L'art. 1 della l. 2 gennaio 1991 n. 1 stabilisce che costituiscono attività di i.m.: a) la negoziazione per conto proprio o per conto terzi [...] ordinato o autorizzato preventivamente per iscritto e in quanto ciò consenta di realizzare un miglior prezzo per il cliente stesso.
L'attività di stesso gruppo; tale documento dev'essere redatto così come stabilito dalle disposizioni di carattere ...
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STUPEFACENTI (XXXII, p. 896; App. II, 11, p. 924; III, 11, p. 862)
Eugenio Paroli
Pasquale de Lise
Originariamente tale termine era riservato ai farmaci e ai prodotti capaci di generare uno stato di [...] di amine neurotossiche (triptamina e derivati, catecolamine, ecc.), la marihuana, formano ungruppo eterogeneo di penale), ibid., p. 562; L. Carlassare, Detenzione di stupefacenti, tutela della salute, ordine pubblico, in Giur. cost., 1972, p. 34; ...
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SOCIOLOGIA DELLA SCIENZA
Luciano Gallino
La scienza, dal punto di vista della sociologia, è un ''sistema d'azione sociale'', specializzato nel produrre e accumulare, mediante metodi che pretendono di [...] sia nato da un progetto o da un'evoluzione, da una forma di conflitto o di cooperazione); i tipi diordine in esso modo sulla scelta, da parte d'un attore o d'ungruppodi attori scientifici, d'un componente qualsiasi dei quattro domini del ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...