BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] Malet: allarmato, il prefetto Capelle sollecitò l'ordinedi trasferimento e il B. scelse come nuova residenza anni della Rivoluzione; dall'altro trova un nuovo vigore nell'entusiasmo con il quale ungruppo belga di giovani liberali da Louis De Potter ...
Leggi Tutto
AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] attacco nazista all'URSS. Nella veste non più diun semplice esecutore diordini, ma in quella nuova diun responsabile di partito e quindi di promotore di iniziative politiche, egli fu il principale artefice del patto di unità d'azione tra PCd'I (ne ...
Leggi Tutto
PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] Petrarca ricopiò un primo gruppodi sonetti e un frammento di canzone. Nel 1342 queste poesie furono parzialmente organizzate in una trascrizione ordinata, ma solo dopo la morte dell’amata, nel 1348, Petrarca concepì l’idea diun canzoniere-romanzo ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] il 20 dic. 1556.
Intanto Paolo IV, con un breve del 1° ott. 1555 indirizzato a Ercole II duca di Ferrara, aveva ordinatodi mandare all'inquisitore bolognese ungruppodi persone accusate di eresia. Oltre al C. e al Valentini erano indiziati ...
Leggi Tutto
FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...]
Il F. sentì presto il desiderio di crearsi ungruppodi studenti e futuri collaboratori. Inoltre nella Trabacchi. Il F. cominciò a bombardare tutti gli elementi in ordinedi numero atomico crescente. I primi bersagli dettero risultati negativi; il ...
Leggi Tutto
FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] dei Bresciani), che seguiva il tradizionale schema a due ordinidi lesene sormontate da frontone centrale (Hager, 1972; Tafuri teatrale. Di questa attività ci è rimasto un completo gruppodi incisioni dei suoi disegni di scena, di alta qualità ...
Leggi Tutto
INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] sociale. Anche altri, come Ippolito Aldobrandini, ordinato pure lui sacerdote a quarantaquattro anni, diedero prova di analoga prudenza, al fine di superare il problema diun eventuale decesso prematuro diun fratello laico.
La carriera del Pamphili ...
Leggi Tutto
CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] nella dinamica dei bilichi possenti, fra una estrosità sbrigliatissima e un rigoroso talento di eleganza ordinatrice - a giustificare l'enorme prestigio del C. tra i fonditori di piccoli bronzi d'ogni tempo. Infine, a compensare la frastagliata ...
Leggi Tutto
GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] e tumulato un mezo de due colonne, levato da terra ad alto ne l'ordine de li antecessori suoi" (Corio, p. 1410) "per non fare altra demostrazione ove el se sia, et anche in posterum non se possi mostrare a dito" (Arch. di Stato di Mantova, Gonzaga ...
Leggi Tutto
EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] autorità del Regno e diun folto gruppodi letterati e filosofi.
L'autorevolezza che gli derivò dalla nuova carica gli consenti di proseguire con determinazione nella strada già intrapresa di una rigorosa riforma dell'Ordine, per porre rimedio a ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...