CORNO
M.A. Lala Comneno
Si definisce c. la caratteristica sporgenza del capo di vari mammiferi ungulati (pl. le corna), il materiale cheratinoso osseo di cui questo è formato e, per estensione, ogni [...] destinati a un uso rituale connesso con il symbel - un banchetto solenne durante il quale i convitati sedevano insieme e, in ordinedi rango, bevevano del British Mus., come di tutto ungruppo relativamente omogeneo di tali oggetti, la discussione ...
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ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] arcate libere sopra un alto basamento (è il caso di Ojun e di Ałudi), dalle quali si ritiene siano derivati i xač'k'ar, le ben note croci di pietra frequentissime nei luoghi di culto a partire dal 9° secolo.Il secondo importante gruppodi edifici dei ...
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AREZZO
M.G. Paolini
(gr. 'Aϱϱήτιον; lat. Arretium, Aritium; Arizzo nei docc. medievali)
Città della Toscana di antica origine, fece parte della dodecapoli etrusca, per poi divenire municipium al tempo [...] . Tra i dipinti (Maetzke, 1987) vanno ricordati: ungruppodi tavole assegnato a Margarito d'Arezzo; una Madonna con il Bambino della cerchia di Guido da Siena; ungruppodi affreschi di Spinello, staccati dalla chiesa della Trinità, dal portale del ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] palazzo del Gran maestro dell'Ordine teutonico a Marienburg, 1335-1340; c. del castello di Karlštejn in Boemia, 1348-1364).In Italia lo schema rettangolare allungato è adottato, ma in funzione diun diverso tipo di decorazione dipinta che trasforma ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] 'Ordine degli Ospedalieri di s. Giovanni diun corpo superiore in mattoni per le campane.Dalla fine del sec. 12° appaiono a T. strutture architettoniche proprie del Romanico, probabilmente come conseguenza dell'insediamento nella città digruppidi ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] 64). Quando la sua richiesta fu rifiutata, il B. ottenne da ungruppodi ammiratori convinti del suo talento (tra i quali, insieme con E Studies custodisce l'archivio Berenson (ancora non ordinato). In esso sono conservati i manoscritti originali, ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] più antico, pure diun Giovane (Londra, National Gallery), ispirato a un classico naturalismo. Indizi di mutamenti stilistici si avvertono nella Madonna della melagrana (Firenze, Uffizi), da identificarsi probabilmente con il tondo ordinato al F. dal ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] rimane ora che un piccolo gruppodi queste prose e dialoghi latini, di cui i più importanti diordinidi colonne sovrapposte.
A Roma, durante il pontificato di Niccolò V, l'attività architettonica dell'A. si concreta in un vero e proprio programma di ...
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MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] e quello absidale con le colonne di doppio ordine alveolate negli stipiti ne conferma il radicamento dispersi. A questa scuola è stato ascritto ungruppodi codici di cui fanno parte un evangeliario e un epistolario conservati a M. (Bibl. Painiana, ...
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CORDOVA
A. Marcos Pous
A.M. Vicent Zaragoza
CÓRDOVA (lat. Patricia Corduba; arabo Qurṭuba; spagnolo Córdoba)
Città della Spagna situata nella regione dell'Andalusia, sulla riva destra del Guadalquivir. [...] rinvenuto nel corso di scavi ungruppodi oggetti in bronzo, costituito da un incensiere, due lucerne e una situla di tipo copto, con muro della qibla. Le navate risultano divise da un doppio ordinedi arcate sostenute da colonne al piano inferiore e ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...