FOTOGRAFIA (dal gr. ϕῶς, ϕωτός "luce" e γράϕω "scrivo")
Carlo RODANO
Leone Andrea MAGGIOROTTO Giulio COSTANZI
Processo fotochimico di riproduzione delle immagini che si formano in una camera oscura. [...] gruppi attivi, tali gruppi non debbono essere disposti simmetricamente.
I differenti rivelatori hanno potere riduttore differente; il rapporto fra il potere rivelatore di uno di essi e quello diun che sull'asse delle ordinate ha per proiezione Og); ...
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Gabriele D'Autilia
Giacomo Daniele Fragapane
– L’era digitale. Autori, tendenze, contesti. La virtualizzazione, i libri, la postproduzione. Il fotogiornalismo. La musealizzazione e lo studio della fotografia. Bibliografia
L’era digitale. – Se il 21° sec. sarà certamente ricordato come l’era della ... ...
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Procedimento che, mediante processi chimico-fisici o digitali, permette di ottenere, servendosi di una macchina fotografica, l’immagine di persone, oggetti, strutture, situazioni su lastre, carte chimicamente preparate o su supporti magnetici. A seconda dei materiali impiegati e del risultato ottenuto, ... ...
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Augusto Pieroni
Agli inizi del 21° sec. nessun campo del visivo si è aggiornato ed è mutato radicalmente e velocemente quanto la fotografia. Complici in questo movimento sono da un lato la forte spinta impressa dalle innovazioni digitali, dall'altro l'ampia convalida di cui ha nuovamente goduto la ... ...
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Nicola Nosengo
L'arte di scrivere con la luce
La fotografia è una tecnica che permette di registrare un'immagine sfruttando le proprietà della luce. La parola, che fu usata per la prima volta dall'astronomo John Herschel nel 1839, deriva dalla combinazione di due termini greci che indicano "luce" e ... ...
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Fotografia
Carlo Montanaro
Il rapporto tra fotografia e cinema
Nell'introduzione di uno dei primi, attendibili manuali storico-tecnici sul cinematografo l'autore, Eugène Trutat, ne loda l'essenza trattando della "meravigliosa sensibilità della pellicola fotografica" in grado di "far rivivere il passato", ... ...
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Ferdinando Scianna
Fotografia
Non si può pretendere di aver visto veramente qualcosa se non lo si è fotografato
(Émile Zola)
L'occhio del secolo
di Ferdinando Scianna
25 gennaio
Al Palazzo dell'Arengario di Milano si inaugura una rassegna dell'opera di Henri Cartier-Bresson, uno dei più grandi maestri ... ...
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Anne Cartier-Bresson
Marina Miraglia
(XV, p. 782; App. II, i, p. 963; III, i, p. 663; IV, i, p. 842; V, ii, p. 292)
Conservazione e restauro
di Anne Cartier-Bresson
Il valore attribuito alla f. e alla sua storia, legato a criteri soggettivi, come la moda o il gusto di un'epoca, e all'interpretazione ... ...
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fotografìa [Comp. di foto- e grafia] [OTT] (a) Processo fotochimico mediante il quale l'immagine di oggetti, ottenuta con un apparecchio derivato dalla camera oscura, detto macchina fotografica, viene fissata e resa permanente su un adatto supporto di materiale sensibile alle radiazioni luminose: v. ... ...
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Italo Zannier
Romano Fea
Giampaolo Bolognesi
(XV, p. 782; App. II, I, p. 963; III, I, p. 663; IV, I, p. 842)
Storia della fotografia. - La storia della cultura di questi ultimi centocinquant'anni è connotata dalla coinvolgente presenza della f., come scienza e come arte, nei settori più diversi, ... ...
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(XV, p. 782; App. II, 1, p. 963; III, 1, p. 663)
Aldo Gilardi
Emilio Ugoletti
In campo fotografico i fatti più notevoli negli ultimi anni sono stati di natura sociale e culturale, e riguardano l'aumento dei consumi piuttosto che nuovi e sostanziali progressi tecnici. Automatizzata l'operazione di ... ...
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di Carlo Bertelli
Fotografia
sommario: 1. Introduzione. 2. Accessibilità della fotografia. 3. Fotografia e realtà: memoria e imprevisto. 4. Fotografia creativa. 5. Arte e fotografia: riproduzione e interpretazione. 6. La fotografia e la stampa: impegno sociale ed evasione. 7. La fotografia e il museo. ... ...
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(XV, p. 782; App. II, 1, p. 963)
Aldo FRACCAROLI
La caratteristica più notevole nel campo della f. in questi ultimi anni consiste nell'orientamento verso un automatismo sempre più spinto, sia nel campo delle camere fotografiche (e cinematografiche) da presa, sia nelle apparecchiature per laboratorio ... ...
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(XV, p. 782)
Ernesto CAUDA
Giulio CORTINI
Durante la seconda Guerra mondiale e nel periodo successivo il campo della fotografia propriamente detta è stato caratterizzato da due elementi tecnici di particolare importanza: 1) la sempre crescente correzione e luminosità degli obiettivi; 2) la sempre ... ...
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LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] Il Melzi, fra le cui braccia L. morì il "2 di maggio con tutti li ordini della Santa Madre Chiesa e ben disposto", ne comunicò la perdita con spruzzi di spuma, mentre ungruppodi cavalli nel centro è scagliato da uno scoppio nell'aria. In un altro ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] sostanza all'ordinamentodi quelle opere di carattere più schiettamente pratico, i Peripli, di cui la diun certo quadro naturale, e hanno bisogno, per svilupparsi, diun certo spazio. Quegli organismi o quei gruppidi organismi che dispongono d'un ...
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Trasporto
Rocco Giordano
Lucio Bianco
Giampietro Brusaglino
Sabino Roccotelli
Luciano de Socio
(XXXIV, p. 213; App II, ii, p. 1015; III, ii, p. 976; IV, iii, p. 676; V, v, p. 557)
Il t. inteso come [...] regimi transitori ed è, quindi, erogabile da ungruppodi potenza ridotta, che consente la riduzione delle 200 nodi, ha rendimenti dell'ordinedi 50 volte inferiori a un propulsore navale;
c) la possibilità di manovra nel piano orizzontale per evitare ...
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OTTOMANO, IMPERO
Ettore Rossi
. Stato turco musulmano durato dal 1300 circa al 1922. Il nome di "Impero Ottomano" è dell'uso europeo; i Turchi chiamavano il loro stato devlet-i ‛aliyyeh-i osmāniyyeh [...] quando la squadra delle galere dell'Ordinedi Malta attaccò e predò in Levante un convoglio di galeoni turchi; poiché una parte del europei. Cominciò allora anche un risveglio intellettuale e politico; ungruppo esiguo di patrioti si raccolse nell' ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] dell'olfatto, anosmia, e il deficit dello sviluppo sessuale nella malattia di Kallmann) è risultata derivare da un difetto nella migrazione diun singolo gruppodi neuroni, normalmente destinati a separarsi e migrare successivamente in due diverse ...
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PALERMO (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Gaetano Mario COLUMBA
Ernesto PONTIERI
Luigi BIAGI
Eugenio ROSSI
Giuseppe CARLOTTI
Tammaro DE MARINIS
Pietro SGADARI di LO MONACO
Adelmo DAMERINI
Città [...] gruppodi Eracle col cervo e l'Ariete di Siracusa, che decorava il Castello Maniace a Siracusa. Repliche romane di esemplari greci sono un busto di per la prima volta nella chiesa di S. Maria la Pinta, per ordine del viceré don Ferrante Gonzaga, la ...
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(App. IV, i, p. 7o8).
Esauritosi il programma di ricerca neopositivistico, la riflessione filosofica sulla conoscenza scientifica e sulla sua metodologia appare suddivisa, nel ventennio compreso tra i [...] influenza esercitata dall'ultimo Wittgenstein. Nel gruppodi filosofi che avrebbero radicalmente messo in di "presupposizione" e "paradigma", intesi come idee-guida, "modelli dell'ordine naturale", cui un certo ambito della ricerca scientifica di ...
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VIRUS (v. ultravirus, XXXIV, p. 644; App. II, 11, p. 1056)
Franco SCANGA
Franco GRAZIOSI
Franco SCANGA
Elio BALDACCI
Luigi CAVALLI-SFORZA
Generalità. - Le conoscente acquisite in quest'ultimo decennio [...] ciclo di sviluppo diun v., per quanto complesso e non interamente chiarito, si svolge secondo una serie di processi ordinati coli si distinguono varie "razze" e "sottospecie". Nel gruppodi quelle che si indicano con la lettera T si distinguono ...
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LOMBARDIA
Guglielmo Scaramellini
Elisabetta Roffia
Sandra Sicoli
Maurizio Caperna
(XXI, p. 419; App. II, II, p. 228; III, I, p. 1001; IV, II, p. 355)
La realtà lombarda è piuttosto variegata e complessa, [...] (Monte Lucino), mentre più a ovest persiste la tradizione del gruppo dell'Isolino e la cultura dei ''vasi a bocca quadrata'' volta con dovizia di dati un patrimonio artistico spesso trascurato dalla storiografia. Infine, in ordinedi tempo, la ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...