DE FERRARI, Francesco (detto anche Francesco da Pavia)
Federica Lamera
Figlio di Bartolomeo, nacque presumibilmente a Pavia intorno al 1454 (Alizeri, 1873, II, p. 86) ed esercitò l'arte della pittura [...] o da un altro) per una tribuna nella chiesa genovese dei disciplinati di S. Stefano (Varni, 1870, p. 32; Alizeri, 1871, 113 pp. 89 chiesa di S. Fedele, nella piana di Albenga: il pittore s'impegna a realizzare una Maestà con diverse figure disanti, ...
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GRECCHI, Marco Antonio (Marcantonio)
Corrado Fratini
Non si hanno notizie sulla famiglia d'origine né sulla formazione artistica di questo pittore nato intorno al 1573 (Petrini) in territorio senese.
La [...] Cristo in abiti pontificali nella Pinacoteca comunale di Spello; la Madonna col Bambino e quattro santi nella parrocchiale di Acqua SantoStefano presso Foligno; e il complesso e artificioso Martirio di s. Stefano (1611) in S. Niccolò a Foligno, dove ...
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DREI (de Rei, Rei)
Carla Benocci
Famiglia originaria "forse di Carrara" (Bertolotti, 1884) o di Firenze (Arch. d. Rev. Fabbr. di S. Pietro, I piano, serie 2, pacco 7, c. 329; Ibid., Arch. della Confraternita [...] come fiorentino, abitante a Campo Santo (Arch. della Confraternita del Ss di marmo per la fabbrica di S. Agnese, su ordinedi Girolamo Rinaldi. Il 31 maggio 1653 ricevette altri manni di ammalato e Stefano Castelli chiedeva di essere assunto al ...
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HUGFORD, Enrico (al secolo Ferdinando)
Alessandro Serafini
Ferdinando, figlio secondogenito dei cattolici inglesi Ignatius e Brigida Ractelif, nacque a Firenze il 19 apr. 1695 (Fleming, p. 106).
Il 13 [...] un'incisione diStefano Della Bella da cui fu puntualmente desunta la veduta di Castel Sant'Angelo ( di sette episodi ispirata alla Vita disanti e monaci dell'Ordine, un'altra di dieci Vedute e paesaggi; a queste si aggiungono due Nature morte di ...
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FERRETTI, Giovanni Domenico
Andrea G. De Marchi
Nacque a Firenze il 15 giugno 1692 da Antonio di Giovanni da Imola e da Margherita di Domenico Gori (Maser, 1968, p. 15, n. 2). La parentela della madre [...] badia fiorentina, col Martirio di s. Stefano, l'Assunzione e l' Ordine con cui l'artista ebbe relazioni privilegiate. Nel 1741 affrontò un tema tipicamente settecentesco come il Transito di s. Giuseppe per la cappella del santo nella cattedrale di ...
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GIOVANNI di Paolo (Giovanni di Paolo Romano)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo marmorario originario di Roma, figlio primogenito di Paolo, il capostipite di una famiglia di [...] corrispondenza della tomba del santo, e ruotato di 180 gradi (Matthiae di riferimento per quelli più tardi, per esempio, di S. Giorgio in Velabro a Roma, di S. Andrea in Flumine a Ponzano Romano e di S. Stefano del primo ordinedi copertura del ...
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GUGLIELMO, Fra
A.R. Calderoni Masetti
Architetto e scultore pisano, appartenente all'Ordine domenicano (Chronica antiqua, 1848) e attivo a partire dalla seconda metà del sec. 13° principalmente in Toscana [...] Ordine e le Storie di Reginaldo nel lato posteriore; l'Apparizione degli apostoli e la Missione affidata ai Predicatori, sul fianco sinistro; forse la figura eretta di un santo destra; nel 1837 a opera di padre Stefano Ricci; infine nel 1947, quando ...
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CONCIOLI, Antonio
Vittorio Casale
Figlio di Giovambattista, nacque a Pergola (Pesaro-Urbino) nel 1736 c. Secondo le notizie del Diario di Roma (1820), iniziò la formazione professionale a Bologna (presso [...] di S. Luca il 1° apr. 1781. Probabilmente la nobiltà di nascita (risultante anche dalla croce dell'Ordinedi Malta che reca nell'Autoritratto dell'Accad. di d'Ungheria e un altro santo, f. e d. un S. Stefano d'Ungheria (A. Schiavo, La chiesa di S. ...
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LABRUZZI, Pietro
Francesco Leone
Nacque a Roma nel 1738, primogenito di Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e di Teresa Folli, genovese.
Il L. - la cui iniziale formazione artistica [...] Corvi - e a inquiete fisionomie dagli accenti di enfatico espressionismo. In ordine a ciò giova osservare come il L., dipingendo nel 1790 la tela con la Pentecoste per la cappella dello Spirito Santo al Pantheon (oggi nella cappella del Crocifisso ...
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D'AULA
Elio Catello
Maestri argentieri operosi a Napoli (secc. XVII-XVIII).
Nicola nel 1658 eseguì per Marco Antonio Pisanello, vescovo di Volturano, una statua di S. Giovanni eremita (Napoli, Archivio [...] delle Grazie (Ibid., Banco dello Spirito Santo, Giornale di cassa, matr. 570, 12 sett. di Giovan Battista si ritrova su una pace della Congrega di S. Maria di Costantinopoli ad Ischia, e su un reliquiario del braccio di S. Stefano, nella cattedrale di ...
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tau
tàu (ant. taù) s. m. o f. [dal gr. ταῦ, di origine semitica (lat. tau)]. – 1. Nome della 19a lettera dell’alfabeto greco, e del segno che la rappresenta (minuscolo τ, maiuscolo Τ), corrispondente alla lettera t dell’alfabeto latino, che...
lapidazione
lapidazióne s. f. [dal lat. lapidatio -onis]. – Getto di pietre contro qualcuno, da parte di più persone, sia come sfogo d’ira collettiva, sia, più spesso, come forma di supplizio, in uso soprattutto nell’antichità: la legge mosaica...