ARPADI
M. Tóth
Dinastia che regnò in Ungheria per quattro secoli, fino al 1000 con il titolo ducale e dal 1001 al 1301 con quello reale. La dinastia prende il nome da 〈P5>Arpád - figlio del primo [...] Mus.), i santi re d'Ungheria, Stefano I, il figlio Emerico e Ladislao I; fregiandosi dei titoli dei suoi predecessori, Andrea si proclamò re d'Ungheria, di Dalmazia, di Croazia, di Rama, di Serbia, di Galizia, di Ladomeria, di Cumania e di Bulgaria ...
Leggi Tutto
BARLETTA
P. Belli D'elia
(lat. Baruli, Barulum)
Centro costiero della Puglia, in prov. di Bari, al limite settentrionale della Terra di Bari, presso la foce dell'Ofanto. A detta di Guglielmo Appulo [...] dalla Terra Santa. Accanto agli ordini cavallereschi e ospitalieri, la città accoglieva i Benedettini della Trinità di Monte Sacro, serie di conventi e ospedali (per es. quello benedettino di S. Stefano poi S. Ruggero, od. S. Giovanni di Dio, di cui ...
Leggi Tutto
LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] di Vicenza, oggi proprietà della Pinacoteca di Brera ma in deposito presso la chiesa di S. Stefano della Scuola del Santo Nome di Dio, annessa per ordine dipinta. La galleria dell'Eneide di palazzo Buonaccorsi a Macerata (catal., Macerata), a cura di G ...
Leggi Tutto
TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] Santi, un edificio di culto a pianta basilicale a tre navate, eretto prima del sec. 9°, quando fu trasformato in mononave, e di S. Stefano a grandi blocchi di pietra e si eleva con quattro piani marcati da diversi ordinidi aperture cieche poggianti ...
Leggi Tutto
VENETO
M. Merotto Ghedini
(lat. Venetus)
Regione dell'Italia nordorientale, parte centrale dell'area già abitata dagli antichi Veneti, dai quali avrebbe preso voce la Venetia romana e, più oltre nel [...] S. Stefano a Monselice. Un esempio di architettura romanica anteriore al sec. 11° è la chiesa di S. Stefano a Carrara SantoStefano, presenza dell'ordinedi Cîteaux risulta particolarmente scarsa: si conosce solo l'abbazia di S. Maria di Follina, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] di ancone per le chiese veneziane; i piedistalli su cui posano i santi dell'ordine d'arte, I (1922), 9, pp. 427-433; Id., La pala di S. Girolamo già a S. Stefano in Venezia, opera di Antonio Vivarini, ibid., II (1923), 10, pp. 405-414; G. Pudelko ...
Leggi Tutto
FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] santo (1694-1696). Al 1697 risalgono tre busti marmorei di divinità antiche per le nicchie del salone grande didi Colonia, con la soppressione dei conventi nel 1802 fu trasferita nella cappella di S. Stefano le terziarie dell'Ordine dei servi, dette ...
Leggi Tutto
PERANDA, SanteStefano L'Occaso
PERANDA, Sante (Santo). – Nacque da Nicolò a Venezia nel 1566 (Ridolfi, 1648, 1924, p. 264). Le fonti danno conto di un più che verosimile apprendistato presso i pittori [...] ordine della narrazione (L’Occaso, 2011, pp. 265-269).
Immediatamente successivo (1608-10 circa) potrebbe essere il ciclo delle Età del mondo, anch’esso conservato nel Museo di la Lapidazione di s. Stefano per la collegiata, la Conversione di Saulo ...
Leggi Tutto
PIETRO da Rimini
Alessandra Rullo
PIETRO da Rimini. – Ignote sono le date di nascita e morte di questo artista riminese documentato tra il 1324, data del polittico, perduto, realizzato insieme a Giuliano [...] Lapidazione di s. Stefano e un Santo re (forse identificabile con Sigismondo di Boemia).
Lo stesso punto di stile, cronologia degli affreschi del Cappellone di S. Nicola a Tolentino, in Arte e spiritualità nell’ordine agostiniano e il convento S. ...
Leggi Tutto
ELSHEIMER (Ehltzeimer), Adam
Enrico Parlato
Figlio primogenito del sarto Anton e di Martha Reussen figlia di un bottaio, fu battezzato a Francoforte sul Meno il 18 marzo 1578 e chiamato Adam in onore [...] santo in compagnia di un connazionale (Prasch era il secondogenito del noto organista didi s. Stefano (Edimburgo, National Gallery), di poco posteriore, emerge una osservazione realista dell'evento che consente didi entrare nell'Ordine benedettino ...
Leggi Tutto
tau
tàu (ant. taù) s. m. o f. [dal gr. ταῦ, di origine semitica (lat. tau)]. – 1. Nome della 19a lettera dell’alfabeto greco, e del segno che la rappresenta (minuscolo τ, maiuscolo Τ), corrispondente alla lettera t dell’alfabeto latino, che...
lapidazione
lapidazióne s. f. [dal lat. lapidatio -onis]. – Getto di pietre contro qualcuno, da parte di più persone, sia come sfogo d’ira collettiva, sia, più spesso, come forma di supplizio, in uso soprattutto nell’antichità: la legge mosaica...