Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] S. Angelo, dell'obelisco di S. Pietro, della chiesa di S. Eustachio, l'inizio della costruzione della facciata di S. Giovanni in Laterano. E fatto proprio dal sinodo romano del 1725 l'editto del 1723 nel quale I. ordina ai troppi ecclesiastici venuti ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli diGiovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] a insegnare filosofia nel collegio di S. Giovanni delle Vigne a Lodi, dov la stampa senza il permesso dell'Ordine, il Viarigi gli indirizzò un (Scrittori barnabiti o della Congregazione dei chierici regolari diSan Paolo (1533-1933), II, Firenze 1933, ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] del Seminario di Brescia come uditore esterno e il 29 maggio 1920 nella cattedrale di Brescia fu ordinato sacerdote la sera del 3 giugno 1963. L’agonia e la morte diGiovanni XXIII segnarono la sua apoteosi e rivelarono i consensi senza precedenti ...
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GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] ma anche nei pulpiti del battistero di Pisa, del duomo di Siena e di S. Giovanni Fuorcivitas a Pistoia, della seconda metà al lago di fuoco, nel quale generalmente due angeli spingono i dannati, alcuni gruppi di eletti, suddivisi in ordini, si ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] grazie al contributo offerto dagli studi diGiovanni Lucchesi – secondo un ordinamento cronologico che permette un’essenziale , quali San Barnaba di Gamugno e Suavicino, e monasteri, quali S. Bartolomeo di Camporeggiano, S. Giovannidi Valle Acereta ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] che io sono nel Padre e il Padre è in me?' [Giovanni 14, 10]. Infatti ciò che si vede, cioè l'uomo, ordini sacri, né a chi fosse già presbitero era impedito di e critico della storia diSan Callisto, "Bollettino di Archeologia Cristiana", 4, 1866 ...
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VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] di Durham (Dean and Chapter Lib., A.II.17, c. 38v) e diSan Gallo (Stiftsbibl., 51, p. 266), e l'immagine del Giudizio finale, come nei v. diSan Gallo (p. 267) e di a scene di Feste liturgiche, come nei lezionari, per es. nei v. diGiovanni II (Roma ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] San Vittore, ricalcando in parte il citato brano di da Samuele, cui Dio aveva ordinatodi ungere colui che primo fosse entrato di S. Giovanni a Müstair, il manto di s. Cunegonda conservato nel duomo di Bamberga (1125-1152 ca.) e un mosaico del duomo di ...
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Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] (cfr. Ap 13,1-14,5), propria delle comunità della fine del I secolo di cui parla l’Apocalisse diGiovanni. Ha gioco facile Schmitt quando, contro la critica di Peterson, gli ribatte che la propria teologia politica «non si riferisce ad alcun dogma ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] piuttosto conservatore delle "auctoritates", con una pronunciata tendenza ad ordinare il materiale in modo scolastico, e non un pensatore nel marzo del 1204 nel corso di un sinodo celebrato ad Antiochia.
Da SanGiovanni d'Acri informò il papa della ...
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infermiere di famiglia
loc. s.le m. Professionista del servizio sanitario nazionale che si prende cura dei pazienti durante il ricovero ospedaliero e, successivamente, presso il loro domicilio. ◆ L’idea è stata portata dal presidente dell’Unione...
ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...