Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] A proposito di S. Giovanni in Laterano ordinedi cose, e di fronte all'auspicio da lui espresso, nella iscrizione votiva di cui parlammo, di un re franco creato imperatore per mano di s. Pietro, e cioè di des Abtes Potho von San Vincenzo am Volturno, " ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] Mantia, I prodromi e i casi di una penetrazione quasi clandestina della tragedia "Giovanni da Procida'" di O. B. Niccolini in Sicilia nel ordinatricedi uno stato forte nella pace e nella guerra, e insieme tollerante delle differenze di religione e di ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] San Severo, all'atto di ligio omaggio al re suo padre da parte del signore di Scilla Guinterzo de Nave oppure impone - come esige l'ordinedi : il 14 settembre, quando il padre si risposa con Giovanna d'Aragona, tiene, coi fratelli, "il pallio"; il ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] di Lagnasco, morta nel 1792). Successivamente, col Priocca e F. diSan la conseguenza diretta di un ordinamento, definito dal Giovanni Antonio Giobert e proseguendo l'aggiomamento dei programmi accademici, avviato dal Brignole e dal Galeani Napione, di ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] , come le Isole diSan Brandano segnate sulla carta di Pizzicani del 1467 nella Biblioteca di Parma (la leggenda di cui parlò nell'Apocalisse s. Giovanni. All'epoca non sembrava affatto assurdo confondere i due piani: quello delle realtà d'ordine ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] di introdurre nella città di Mantegna) e da Giovanni né dirla né scriverla. Appresso bisogna dispor con bell'ordine quello che si ha a dire o scrivere; poi letterato, il politico, Torino 1931; E. Bianco diSan Secondo, B. C. nella vita e negli scritti ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] di una Vergine nunziata che un ignoto dipinse "di suso la porta diSan Piero ordinato " che gli lo volessi dar nelle mani " e proibiva frattanto a Roma la tradizionale festa di virile culto del suo * signor Giovanni "' e, infine, che il Guicciardini ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] l'astio degli antichi compagni si rinvigorì; gli furono rinfacciate la morte prematura di Bakunin e la perdita della ragione patita da Cafiero, rinchiuso dal 1883 nel manicomio diSan Bonifacio (Firenze). A Parigi, dove andò a presiedere un congresso ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] Giovanni era notaio a San Damiano di Macra - proveniva da Acceglio, un villaggio di contadini montanari non distante da Dronero. Di disastro di Adua, a causa di una totale contrapposizione delle loro vedute in materia diordine pubblico e di politica ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] lunetta è nel Museo), commissionata dalla compagnia di Castel SanGiovanni (1495 c.), con interventi autografi del D di Sigismondo Della Stufa,in Studi stor. dell'Ordine dei servi di Maria,XXIII (1973), pp. 200 s.; G. Cora, Storia della maiolica di ...
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infermiere di famiglia
loc. s.le m. Professionista del servizio sanitario nazionale che si prende cura dei pazienti durante il ricovero ospedaliero e, successivamente, presso il loro domicilio. ◆ L’idea è stata portata dal presidente dell’Unione...
ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...