DINO da Radicofani
Daniela Stiaffini
Nacque alla fine del sec. XIII a Radicofani (prov. Siena), dove risiedeva la famiglia. Era nipote di Simone Albo, conte di Radicofani e di Acquapendente, e zio di [...] risultati lontano dalla sua patria di origine. Ricevuta l'ordinazione sacerdotale, D., dopo avere conseguito il titolo di doctor decretorum, divenne preposito della Chiesa genovese. Sotto il pontificato diGiovanni XXII divenne cappellano del sommo ...
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PAGAGNOTTI, Benedetto
Giorgio Caravale
PAGAGNOTTI, Benedetto. – Nacque a Firenze intorno al 1443 da Cristoforo dell’Opera.
Emise la professione domenicana a S. Marco il 23 agosto 1461. Diversi anni [...] vidde venire a sé tre frati diSan Domenico. L’uno de’ di morte, a raccomandarsi a loro (La vita del beato Ieronimo Savonarola, 1937, pp. 218 s.). Ancora, secondo Giovanni Razzi, Cronica della provincia romana dell’ordine dei frati predicatori, c. 32r ...
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CARRADORI, Arcangelo (Arcangelo da Pistoia)
Luigi Cajani
Per quanto riguarda la prima parte della sua vita sappiamo soltanto che nacque a Pistoia e che entrò nella provincia toscana dell'Ordine dei frati [...] il ministro generale dell'Ordine aveva curato l'anno con una lettera del patriarca copto Giovanni XV indirizzata ad Urbano VIII, n.s., XIII(1927), pp. 349-387 passim; T. Somigli diSan Detole-G. M. Montano, Etiopia francescana, I, 1, Firenze 1928, ...
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POLIDORI, Paolo
Roberto Regoli
POLIDORI, Paolo. – Nacque in una famiglia borghese il 4 gennaio 1778 a Iesi, da Camilla Vici (1737-1803), figlia dell’architetto Arcangelo Vici, e da Giuseppe (1730-1783), [...] di S. Galla, di cui farà parte anche Giovanni Maria Mastai Ferretti, futuro papa Pio IX, del quale si fece guida spirituale (nell’orizzonte disan Francesco di come di alcune particolari, quali la congregazione sopra il ristabilimento dell’Ordine ...
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PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] Pinelli, che materialmente curavano l’esecuzione degli ordinidi spesa da parte del pontefice. È inoltre … della Congregazione dei chierici diSan Saolo chiamati volgarmente Barnabiti, I, Bologna 1703, p. 270; G. Gozzadini, Giovanni Pepoli e Sisto V. ...
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BUZIO, Giovanni
John A. Tedeschi
Nacque probabilmente a Montalcino. La tradizione storiografica che ha voluto collocarlo al centro della Riforma italiana del Cinquecento trova scarso riscontro nei pochi [...] dal governatore di Fano, per sospetto di eresia, di "un frate dell'ordine conventuale diSan Francesco, domandato pp. 79-80, 119, 276-279; T. Elze, Una lettera sulla morte diGiovanni Mollio da Montalcino, in Riv. cristiana, I (1873), pp. 272-274; ...
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CALINI (Calino), Ludovico
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel feudo paterno di Calino, ora frazione di Cazzago San Martino (Brescia), il 9 genn. 1696 dal conte Vincenzo e da Teodora Gonzaga Martinengo. Il [...] divenne nel 1717 canonico della cattedrale di Brescia e il 17 dic. 1718 venne ordinato sacerdote. Proseguì gli studi in il precedente si era tenuto nel 1609 per iniziativa di mons. Giovanni Giacomo Diedo), le cui disposizioni rimasero in vigore per ...
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GUASCONI, Zenobi
Sonia Gentili
Nacque a Firenze nel 1325 da Piero di Nardo, detto Bonaccio.
Ebbe sei fratelli, quattro dei quali (Biagio, Bindo, Rinuccio e Iacopo) ricoprirono importanti cariche pubbliche [...] diSan Miniato, è probabilmente da collocare il canonico soggiorno allo Studio di Parigi, conclusivo degli studi universitari, e la sua attività didi definitore della provincia romana al capitolo generale dell'Ordine nominato da Giovanni Boccaccio nel ...
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BOLOGNESI, Ambrogio
Silvana Menchi
Nacque a Palermo nel 1507 da un Giovanni muratore, originario della regione diSan Marino, e da una Caterina, di cui ignoriamo il casato. Nel 1525, quando lasciò la [...] come ortodossa, il B. chiamò semipelagiana e dichiarò eretica, fondandosi su di un passo di s. Giovanni (XV, 5), sul canone VII del concilio di Oranges del 529 e soprattutto sull'autorità di S. Agostino. La dimostrazione fu illustrata da una serie ...
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BARBARIGO, Giovanni Francesco
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 29 apr. 1658, da nobile famiglia, era nipote di s. Gregorio Barbarigo.
Fu solo, probabilmente, un'incertezza dell'ambizione quella [...] lo splendore e la munificenza. Ordinò che si mettesse mano a scrivere di Clemente XI lo costrinse, nel 1714, a passare,al vescovato di Brescia, vacante per la morte diGiovanni alla sede della ducale Basilica diSan Marco dell'Illustre Reveren. Mons ...
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infermiere di famiglia
loc. s.le m. Professionista del servizio sanitario nazionale che si prende cura dei pazienti durante il ricovero ospedaliero e, successivamente, presso il loro domicilio. ◆ L’idea è stata portata dal presidente dell’Unione...
ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...