Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] ordinamenti ecclesiastici, il luogo invece dove lo strumento umanistico conduceva a maggiore sostanza critica la sua analisi del cristianesimo contemporaneo stava nel passaggio del discorso In lode disan che nel 1360 Giovanni Boccaccio era un ...
Leggi Tutto
Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] queste idee ed ebbe parziale successo in ordine alla formazione del Patrimonio diSan Pietro. Tale privilegio dei Romani come (1966), pp. 205-219; C. Leonardi, La ‘Vita Gregorii’ dìGiovanni Immonide, in Roma e l’età carolingia, Roma 1976, pp. 381- ...
Leggi Tutto
Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] di alcuni incidenti (dall’episodio delle reliquie disan Babila all’incendio del tempio didi pietà. Immoliamo buoi in pubblico: abbiamo reso grazie alle divinità con numerose ecatombi. Queste mi ordinanodi -456); L. De Giovanni, Costantino e il mondo ...
Leggi Tutto
Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] mondo morale, operata da Cristo» introducendo «tutto un ordine nuovissimo di concetti chiari, precisi, rispondenti a meraviglia a tutte le culturali. Infatti, nella prefazione diGiovanni Rossi, superiore della Compagnia diSan Paolo, la polemica con ...
Leggi Tutto
Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] Giovanni XXII, il quale aveva obbligato l'Ordine ad accettare la proprietà di beni terreni. Uno dei centri di diffusione di Epistolae et Commentarii, Mediolani 1506, cc. 348-414v.
M. Sanuto, Vitae ducum Venetorum (421-1493), in R.I.S., XXII ...
Leggi Tutto
9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] ’uccisione in via Fani di cinque esponenti delle forze dell’ordine, l’intenzione di Paolo VI di pagare una somma in p. 223, 11 maggio 1978, «Verrà Noretta a SanGiovanni? La Segreteria di Stato voleva condizionare a questo la Venuta del Papa, ma ...
Leggi Tutto
L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] di una ricristianizzazione della gioventù13. In questa linea si colloca la stampa diSan in ordine solo a fine secolo quando Federico Codignola – editore con esperienze di direzione ».
44 Cfr. la Nota critica diGiovanni Miccoli, in A.C. Jemolo, ...
Leggi Tutto
L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] del Mezzogiorno, è costituito dal santuario di S. Pio a SanGiovanni Rotondo (1991-2004) progettato da Renzo per errore doc. 20); I.M. Laracca, Il patrimonio degli ordini religiosi in Italia. Soppressione e incameramento dei loro beni (1848-1873), ...
Leggi Tutto
La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] tra Nord e Sud
La connessione con l’ordine francescano non mise mai radici a nord delle diGiovannidi Lando».
18 S. Bonaventurae, Legenda Sancti Francisci, in Id., Opera omnia, VIII, Firenze 1898, pp. 504-564; Fioretti diSan Francesco, a cura di ...
Leggi Tutto
La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] Pietro con Giovanni Paolo II, ha costituito un evento particolarmente significativo. Nell’occasione, il papa insistette sull’importanza della recente fioritura di carismi e d’inedite forme aggregative, sottolineandone le potenzialità in ordine alla ...
Leggi Tutto
infermiere di famiglia
loc. s.le m. Professionista del servizio sanitario nazionale che si prende cura dei pazienti durante il ricovero ospedaliero e, successivamente, presso il loro domicilio. ◆ L’idea è stata portata dal presidente dell’Unione...
ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...