SANGALLO, Giuliano e Antonio Giamberti, detti da
Gustavo GIOVANNONI
Architetti fiorentini; Giuliano nacque forse nel 1445, morì a Firenze nel 1516; Antonio - detto il Vecchio - suo fratello, nacque [...] agostiniano prossimo alla porta San Gallo e la bella villa di Poggio a Caiano ( ordine superiore di colonne e di paraste inquadranti le finestre.
Cordiali rapporti di colleganza e di numerosi altri per la chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini in Roma, ...
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La parola significa per sé stessa soltanto "raccolta di antifone"; ma con questo nome si chiama oggi nella liturgia romana quel libro, per la liturgia corale, che contiene i canti per l'officium chori. [...] , ma era stato pubblicato dai Maurini. Anche il manoscritto 359 diSan Gallo, del sec. IX-X, fu ritenuto da qualcuno, nonostante la bolla Docta Sanctorum di papa Giovanni XXII, del 1323. Pio V ordinò, dopo il concilio di Trento, una revisione dell ...
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Nacque a Palermo, il 7 luglio 1806, da Ferdinando, "libriere della Tavola", ossia contabile al Banco, e da Giulia Venturelli. Trascorse i primi anni in casa dell'avo paterno, avvocato e cancelliere del [...] che gli erano nati da Luisa Carolina Bouchez. Fu sepolto nella chiesa diSan Domenico in Palermo.
L'Amari arabista. - L'A. aveva e pazienza di erudito, concepita e scritta con genialità di storico di prim'ordine. Piccoli errori di fatto sono ...
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SANTI (fr. saints; sp. santos; ted. Heilige; ingl. saints)
Nicola Turchi
Il nome deriva dal lat. sanctus, da sancio, in origine nel senso di ciò che è inviolabile in quanto protetto da una sanzione: [...] e anglosassoni.
Le feste dei santi vanno elencate secondo un ordine gerarchico che da Pio X fu fissato con la bolla 2 ottobre), poi sanGiovanni Battista di cui si festeggia la nascita (24 giugno) e la decollazione (29 agosto), san Giuseppe (19 ...
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Figlio primogenito di Amedeo VII e di Bona di Berry, nacque a Chambéry il 4 settembre 1383, e successe al padre il 1° novembre 1391. Per la sua giovane età, governò lo stato, secondo le decisioni paterne, [...] ed amici, l'8 ottobre 1434 A. fondò l'Ordine dei cavalieri diSan Maurizio, cui assegnò come residenza le nuove costruzioni che, . Cognasso, L'intervento sabaudo alla pace di Ferrara, in Miscellanea Giovanni Sforza, in Archivio storico lombardo, 1916; ...
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Città della Francia una delle capitali regionali; capoluogo del dipartimento della Costa d'Oro e della XVIII regione economica. Sede di un'università, di un vescovado e di una corte d'appello. Sorge alla [...] contava più di 60.000 e nel 1926 78.850.
Monumenti. - La chiesa diSan Benigno conserva duchi di Borgogna Filippo l'Ardito e Giovanni Senzapaura (dal 1384 al 1464): opere di artisti direzione di Autun, dove Garibaldi le diede ordinedi fermarsi e di ...
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È stata restituita al rango di capoluogo di provincia con r. decreto legge 1° aprile 1935.
Tra le opere pubbliche più importanti compiutesi in questi ultimi anni, ricordiamo: la fognatura generale della [...] La Provincia di Asti.
La provincia di Asti, la 94ª in ordinedi tempo ancora ben conservata; la chiesa diSan Secondo in Cortazzone, pure risalente di Vezzolano, v.: G. Manuel di S. Giovanni, Notizie e documenti di S. Maria di V., in Miscellanea di ...
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La vita. - I dati sicuri della vita di S. Benedetto sono piuttosto scarsi, e derivano tutti dal libro II dei Dialoghi di S. Gregorio Magno; né si può accogliere come accertato quanto è stato scritto intorno [...] di S. Giovanni Battista, nello stesso luogo in cui prima sorgeva l'ara di Ermini, Benedetto da Norcia, Roma 1929. Sull'ordinedi S. Benedetto reca un notevole contributo, L' regola disan Benedetto. Negli ultimi anni il testo fu oggetto di varî ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Arduino Colasanti
Pittore, nato a Siena, morto ivi, probabilmente di peste, nel 1348. Il primo ricordo è la data 1319 scritta sotto una Madonna nella chiesa di S. Angelo in Vico [...] di compiacenza materna e di accorata malinconia. Questo motivo passionale, che deriva da influenze diGiovannidiSan Francesco a Siena, assegnati su testimonianza del Tizio al 1331 e rappresentanti L'accettazione di S. Ludovico da Tolosa nell'Ordine ...
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In latino claustrum significava qualcosa che chiude, un serrame (cfr. claudo "chiudo"), e poi un luogo chiuso di difficile accesso. Finalmente il vocabolo prese il senso d'un luogo abitato da religiosi. [...] di varie forme, con variate disposizioni di aperture e di sostegni, con serie di colonnine, continue o interrotte da pilastri, a un sol ordine o a due ordiniSanGiovanni in Laterano, edificarono un chiostro con un'architettura ricca di movimento e di ...
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infermiere di famiglia
loc. s.le m. Professionista del servizio sanitario nazionale che si prende cura dei pazienti durante il ricovero ospedaliero e, successivamente, presso il loro domicilio. ◆ L’idea è stata portata dal presidente dell’Unione...
ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...