PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] lezioni del Seminario di Brescia come uditore esterno e il 29 maggio 1920 nella cattedrale di Brescia fu ordinato sacerdote dal vescovo Pio XI avrebbe preferito; Montini succedeva a Domenico Tardini, nominato lo stesso giorno segretario della ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] di Baviera, inviò ad assistere gli eserciti il carmelitano scalzo Domenicodi Gesù Maria.
Nell’area renana Paolo V cercò diOrdini mendicanti, in particolare i loro rami riformati, gli Ordinidi 1605-1621), a cura di B. Toscano, San Casciano 2005; B. ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] di S. Agostino a San Gimignano (1483), mentre con un breve vietava ad altri ordini religiosi di costruire nei pressi di è interlocutore con Marsilio Ficino, Oliviero da Siena, Domenico Benivieni e Guido, priore del convento (Firenze, Biblioteca ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] Tommaso, i due partirono ai primi di giugno passando per San Benedetto Po a render visita al diDomenico Sacello, in Bergamo, Bibl. civica, Delta.3.28. Notizie sulla missione di Salmeron ed il testo delle costituzioni del Negri nella tesi di laurea di ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] nella chiesa di S. Maria sopra Minerva, dove si adoperò decisamente per l'ammissione del cardinale Domenico Capranica dignissimi indirizzata dall'abate Giovanni di Acquafredda (dell'Ordine cisterciense, prov. di Brescia) al vescovo Bartolomeo ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] dell'opera e l'ordine al L. di spedirne tutte le copie romano. L'elezione a generale diDomenico Pueroni (o Peveroni), nel benedettini di Monte Oliveto, San Salvatore Monferrato 1952, pp. 213 s., 233 s.; M. Savini, A proposito di alcuni inediti di S ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] di Blasimont presso Bazas, di St-Vincent a Metze di S. Vincenzo al Volturno (benedettine); di S. Maria a San Nicola di Tremiti (cisterciense); di persona di garantire l'ordine a di Costanza, le sue spoglie furono poi traslate a Napoli in S. Domenico ...
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GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] fianco del maestro generale dell'Ordine in Grecia e a Costantinopoli; di Gioacchino, diDomenico e di Francesco, la posizione del quale veniva configurata specularmente a quella di Césaire de Spire et Gérard de Borgo San Donnino, in Heresis, XIII-XIV ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] Domenico Vico.
Dovendo subire la maggiore abilità e i superiori mezzi finanziari dei Veneziani, senza troppe speranze didi uomo d'ordine e di amministratore: severo contro gli abusi dei "facinorosi" promulgò bandi di divieto di (porte San Pancrazio) ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] di tutto l'Ordine (Wadding, XV, p. 47). L'avversario di turno è il domenicano Domenico da Gargnano, autore di un libello, andato perduto, in cui prendeva di mira in particolare il Monte didi Pietà, Rocca San Casciano [1904]); A. Sansoni, L'Ordine ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...